9) QUANDO MEREDITH RISCHIA DI MORIRE ANNEGATA
E quando si parla di momenti in cui ho pensato di non guardare più Grey’s Anatomy, non posso non mettere in elenco l’episodio in cui Meredith rischia di morire annegata.
Come dimenticare il disastro del ferry boat scontratosi con una nave al molo? Come dimenticare Meredith che con l’aiuto di una bambina cerca di fermare l’emorragia alla gamba di un uomo, lo stesso uomo che accidentalmente la fa cadere in acqua? Come dimenticare Cristina che cerca Meredith e nessuno sa dove sia finita, come dimenticare quando Derek capisce che è caduta in mare e cerca di salvarla in tutti i modi? Come dimenticare quella linea piatta dell’elettrocardiogramma dopo venti minuti?
E come dimenticare l’ansia inspiegabile che provai a fine episodio, quando vediamo Meredith in una sala operatoria assieme all’ormai defunto Danny e al povero artificiere che l’anno prima cercò di estrarre una bomba dall’addome di una paziente che le comunicano che si trova lì perché è morta?!