3) Jackson Avery
Quando, nel bel mezzo del matrimonio tra April e Matthew, lo abbiamo visto alzarsi in piedi, il nostro cuore ha iniziato a battere all’impazzata e, nonostante la poca fiducia in Shonda, abbiamo iniziato a credere che quello che più avevamo sperato per triliardi di episodi avesse ottime chance di diventare realtà. E così è stato.
Dopo anni di tira e molla, tentativi non andati in porto, sofferenza gratuita, Jackson ed April scappano mano nella mano, con un sorriso sul volto che non avrebbero mai più avuto, pronti ad affrontare un destino che, finalmente, sembra non volerli più separare. Tra i sospiri scioccati degli invitati e gli sguardi impietriti dei rispettivi partner, accompagnati da una bellissima cover di Total Eclipse of the Heart, il numero due della Plastic Posse guarda la bizzarra e sensibile dottoressa dai capelli rossi come se non ci fosse nessun altro e si aggrappa a un lieto fine cercato e conquistato a fatica. E per il quale i due continueranno a combattere fino a perdere e a perdersi.
Sì, avrà fatto errori di valutazione, si sarà concesso colpi di testa evitabili e negato compromessi che, forse, avrebbero fatto funzionare la storia in un modo diverso, ma non si può dire che Jackson non abbia guardato April con gli occhi di chi non avrebbe immaginato una vita senza di lei e non abbia cercato di spingersi anche oltre i suoi stessi limiti per amarne ogni piccola parte.