Arrivata ormai alla veneranda età di ventuno anni, Grey’s Anatomy ha raggiunto record che continuano oggi a stupire. Eh, sì, perché tra tragedie, relazioni appassionanti e casi medici sempre più complessi e innovativi, la serie che ha reso celebre Ellen Pompeo ha continuato a superare ogni ostacolo e ogni cambio di cast, ricevendo di anno in anno rinnovi e continuando a rimanere una delle serie più amate e seguite di sempre. La serie, almeno fino a ora, è riuscita infatti a resistere perfino al (parziale) abbandono della sua principale protagonista, l’iconica e sfortunata Meredith Grey.
Eppure, per quanto ancora seguitissima, perfino i fan più accaniti non possono fare a meno di ripensare con nostalgia alle prime stagioni della serie e alle storie dei primi storici protagonisti, dai cosiddetti MAGIC (Meredith, Alex, George, Izzie e Cristina) a Derek, passando per Burke, Callie, Arizona… Tutti personaggi che abbiamo visto pian piano allontanarsi dalla serie, o per scelte di trama, o per desiderio dei propri interpreti. Pensate che attualmente, al di là di Ellen Pompeo, solo gli interpreti di Miranda Bailey e di Richard Webber continuano a ricoprire il proprio ruolo in pianta stabile. Al netto di questo, una domanda ci è sorta spontanea: ma che fine hanno fatto gli attori delle prime stagioni di Grey’s Anatomy?
Tra carriere di successo, ritiri dal mondo della recitazione e nuove avventure, vi raccontiamo qual è stato il destino degli storici attori di Grey’s Anatomy. Attenzione: troverete spoiler su tutta la serie!
Ellen Pompeo (Meredith Grey), il centro di Grey’s Anatomtoy
Come non iniziare la nostra lista parlando di quella che è a tutti effetti la regina indiscussa dello show? Ellen Pompeo, una tra le donne più pagate della televisione, ha recentemente fatto parlare di sé. La donna, infatti, pur continuando tuttora a interpretare il ruolo della nostra amata Meredith Grey, ha infatti deciso di defilarsi dal ruolo di assoluta protagonista, per lasciare spazio agli altri personaggi.
Anche se compare nella ventesima e ventunesima stagione, la nostra Meredith ha un ruolo meno centrale nella trama e compare con meno frequenza su schermo, a volte scomparendo per intere puntate dato il suo trasferimento a Boston. Al di là di Grey’s Anatomy, Ellen Pompeo non ha preso parte ad altri progetti seriali, ma ha deciso di intraprendere una carriera oltremodo variegata. Attualmente la donna lavora infatti come produttrice esecutiva della serie tv Paradise City, della piattaforma streaming Hulu. Fuori dallo schermo, Ellen Pompeo continua a essere una forte sostenitrice dei diritti sociali ed è l’orgogliosa mamma di tre figlie.
Patrick Dempsey (Derek Sheperd), il dottor Stranamore di Grey’s Anatomy
L’uscita shock di Patrick Dempsey, interprete dell’intramontabile Dottor Stranamore Derek Sheperd era stata un vero e proprio trauma per i fan di Grey’s Anatomy. Dopo l’abbandono, i cui motivi non sono mai stati del tutto chiariti, all’undicesima stagione, il celebre attore non è caduto nel dimenticatoio, anche se non è mai riuscito a replicare successo ottenuto da Derek. L’uomo ha infatti partecipato ad alcuni interessanti progetti, come la serie italo-britannica Diavoli, in cui ha recitato a fianco del nostro bravissimo Alessandro Borghi e Il caso Henry Quebert, in cui interpreta uno scrittore accusato di aver compiuto un brutale omicidio.
Tra gli altri rilevanti progetti che lo vedono coinvolto, troviamo anche la sua partecipazione al film Come per disincanto – E vissero infelici e scontenti, sequel dell’amatissimo film Disney Come d’Incanto in cui riprende il ruolo di Robert a fianco di Amy Adams. Da amante delle corse automobilistiche quale è, l’uomo ha inoltre partecipato a competizioni professionistiche come la 24 Ore di Le Mans e ha recitato nel film di Michael Mann Ferrari, in cui Adam Driver interpreta il ruolo di Enzo Ferrari.
Sandra Oh (Cristina Yang)
L’abbiamo amata come pochi altri personaggi in Grey’s Anatomy, ma dopo aver ricoperto il ruolo di Cristina Yang per dieci stagioni, Sandra Oh ha deciso di regalarci altre fenomenali performance in ottime serie tv. La talentuosa attrice ha infatti ricoperto il ruolo di Eve Polastri, protagonista della serie thriller Killing Eve, basata sui romanzi di Luke Jennings. Per la sua fantastica performance dell’agente britannica dell’IM6, Sandra Oh ha fatto la storia vincendo nel 2019 un Golden Globe.
L’attrice è stata infatti la prima donna di origine asiatica a vincere un simile premio come miglior attrice in una serie drammatica. Nel 2021 la donna si è poi spostata su Netflix con la commedia drammatica The Chair, in cui ricopre il ruolo di protagonista e al contempo di produttrice esecutiva. Nella serie, Sandra Oh interpreta un personaggio molto interessante, Ji-Yoon Kim, la prima donna a essere divenuta capo del dipartimento di inglese in un’università americana. Oltre a ciò, si ricordano i suoi ruoli come doppiatrice, tra cui troviamo la madre della protagonista di Turning Red di Disney-Pixar. Per i suoi tanti meriti artistici, la donna si è guadagnata una stella sulla Canada’s Walk of Fame.
Katherine Heigl (Izzie Stevens)
Indimenticabile nei panni dell’emotiva e determinata dottoressa Izzie Stevens, Katherine Heigl è stata una delle prime storiche attrici ad aver detto addio a Grey’s Anatomy. Dopo la tragica storyline che la vedeva al centro dell’attenzione nella quinta stagione, la donna ha infatti deciso di dire addio alla serie per alcuni contrasti con la produzione. Dopo il suo allontanamento dal medical drama, la donna ha vissuto un periodo di celebrità partecipando a una serie di film di genere commedia romantica. Tra i più noti e apprezzati troviamo Molto Incinta, che la vede al fianco di Jonah Hill, 27 volte in bianco, in cui recita assieme a James Marsden, In Tre all’improvviso e in La dura verità.
Dopo un periodo d’assenza dal piccolo schermo, Katherine Heigl è tornata in tv partecipando all’amatissima serie Suits nelle ultime due stagioni nel ruolo di Samantha Wheeler. Recentemente l’attrice ha ricoperto il ruolo di protagonista insieme a Sarah Chalke (Elliot in Scrubs) nella serie di Netflix Firefly Lane, nota in italiano con il titolo di L’estate in cui imparammo a volare in cui veste i panni di Tallulah “Tully” Hart.
T. R. Knght (George O’Malley)
Quando nel finale della quinta stagione abbiamo detto addio al personaggio di George O’Malley non eravamo assolutamente pronti. La dipartita del personaggio interpretato da T. R. Knight ha infatti rappresentato un punto di non ritorno per i fan della serie. Nonostante il successo avuto per la su performance in Grey’s Anatomy, l’attore non è più riuscito a ottenere un ruolo altrettanto iconico e apprezzato. L’uomo ha infatti per lo più recitato a teatro e in show come The Good Wife, 22.11.63, The Catch e The Flight Attendant, in cui ricopre il ruolo di Davey Bowden, fratello della protagonista interpretata da Kaley Cuoco. Come altri colleghi, l’uomo ha inoltre ripreso brevemente il ruolo di George nel 2020 in Grey’s Anatomy come apparizione nei “sogni” di Meredith.
Justin Chambers (Alex Karev)
Justin Chambers, interprete di Alex Karev, è stato per lungo tempo (ben sedici stagioni) un grande sostegno per Meredith. Dopo un percorso di costante evoluzione che aveva portato il personaggio a passare dall’essere considerato meschino e insensibile a un affidabile e talentuoso chirurgo, il personaggio ha infatti lasciato la serie di punto in bianco in un modo che ha scioccato molti fan, dal momento che ha abbandonato la moglie Jo per tornare da Izzie, dalla quale ha scoperto di aver avuto due gemelli. Da questa decisione, Justin Chambers non ha avuto una risonante carriera. L’unico progetto di rilievo a cui l’attore americano ha partecipato è infatti quello relativo a The Offer. Trattasi di una miniserie che esplora la travagliata realizzazione dell’iconico film Il Padrino di Francis Ford Coppola. Nella serie Paramount+, Justin Chambers interpreta infatti il grande attore hollywoodiano Marlon Brando.
Isahia Washington (Preston Burke)
Il personaggio interpretato da Isahia Washington in Grey’s Anatomy, il grande chirurgo Preston Burke, è stato rimosso dalla serie alla fine della terza stagione, dopo aver lasciato Cristina Yang poco prima del matrimonio. Il reale motivo dell’allontanamento? L’attore è stato licenziato a seguito di uno scontro verbale con T. R. Knight, interprete di George, da lui chiamato con un insulto omofobo durante una discussione con Patrick Dempsey. La situazione è degenerata quando Knight ha deciso di rendere pubblica la sua omosessualità poco dopo l’incidente. L’uomo ha infatti spiegato di essere stato spinto a fare coming out a causa della controversia. A seguito di questo scandalo, l’uomo ha ricoperto ruoli che lo hanno visto meno in primo piano. Tra questi spicca quello del candeliere Thelonious Jaha nella serie fantascientifica di CW The 100. Recentemente l’uomo ha inoltre dichiarato di essere pronto a ritirarsi dalla recitazione.
Kate Walsh (Addison Montgomery)
Kate Walsh ha abbandonato il proprio ruolo fisso in Grey’s Anatomy nel 2007, avendo ottenuto un personale spin-off per il proprio personaggio, Addison Montgomery. Private Practice, serie composta da sei stagioni ha seguito la nuova vita di Addison Montgomery dopo il divorzio da Derek in quel di Los Angeles e il suo lavoro in una clinica privata. In seguito, Kate Walsh ha lavorato anche ad altri interessanti progetti.
Nel 2017, è apparsa per esempio in 13 Reasons Why (13), serie Netflix in cui interpreta Olivia Baker, la madre di Hannah, il personaggio dal cui suicidio prende il via la storia. Nel 2020, l’attrice è poi entrata a far parte del cast di Emily in Paris, vestendo i panni di Madeline Wheeler, capo americano della protagonista. Invece, nel 2021, ha sorpreso i fan tornando in Grey’s Anatomy partecipando ad alcuni episodi della diciottesima stagione. Al di là della carriera attoriale, Kate Walsh è anche imprenditrice. Sua è infatti una linea di profumi di successo chiamata Boyfriend.
Chyler Leigh (Lexie Grey)
Un’altra attrice di cui purtroppo recentemente si è sentito poco parlare è Chyler Leigh, interprete della piccola Grey, amatissima sorella minore di Meredith. Come ben sappiamo, la donna ha lasciato Grey’s Anatomy nel 2012, a seguito di una tra le più terribili e tristi morti della storia della tv, durante il tragico incidente aereo tra la fine dell’ottava e l’inizio della nona stagione. Dopo aver interpretato Lexie Grey, l’attrice dal 2015 al 2021 è stata una delle protagoniste di Supergirl, serie supereroistica della CW interpretando Alex Danvers, scienziata e agente speciale nonché sorella acquisita della protagonista Kara. Oltre alla carriera televisiva, Chyler Leigh si è occupata di diritti sociali. La donna ha per esempio parlato apertamente delle sue lotte personali con la salute mentale, rivelando di aver ricevuto una diagnosi di disturbo bipolare. L’attrice è anche cofondatrice di Create Change, un’organizzazione che utilizza l’arte per promuovere il benessere mentale.
Sara Ramirez (Callie Torres)
Sara Ramirez, interprete dell’amatissimo chirurgo ortopedico Callie Torres introdotto a partire dalla seconda stagione, ha lasciato il medical drama una volta giunta alla sua sedicesima. Dopo essersi riconosciuta come persona non binaria ,Sara Ramirez ha ricoperto principalmente due ruoli. Da un lato il personaggio di Kat Sandoval in Madam Secretary, dall’altro quello di Che Díaz in And Just Like That…, sequel dell’amatissima serie Sex and The City, a fianco di Sarah Jessica Parker. Sara Ramirez ha dimostrato grande impegno nell’ambito dei diritti sociale LGBTQIA+.
Eric Dane (Mark Sloan)
Dopo aver lasciato Grey’s Anatomy, in cui interpretava l’iconico chirurgo plastico Mark Sloan, nel 2012, Eric Dane ha continuato a lavorare in progetti di successo, nonostante le sue lotte con problemi di salute e di dipendenza. L’uom ha ricoperto infatti il ruolo del il capitano Tom Chandler, in The Last Ship serie prodotta da Michael Bay. La serie era incentrata su una pandemia globale che minacciava l’umanità che poteva essere salvata solo grazie alla nave da guerra del protagonista.
Nel 2017, durante le riprese di The Last Ship, l’attore ha deciso di prendersi una pausa dalla recitazione per affrontare definitivamente i propri problemi di salute mentale e uscire da un periodo di grande depressione. Sicuramente di rilievo vi è poi la presenza dell’attore nella serie di successo di HBO, Euphoria. In essa, Eric Dane interpreta Cal Jacobs, padre di uno dei protagonisti, Nate. Trattasi di un personaggio moralmente ambiguo e coinvolto in dinamiche familiari a dir poco drammatiche, che ha permesso all’attore di dare un’ottima performance.
Chandra Wilson (Miranda Bailey), un pilastro di Grey’s Anatomy
Come dicevamo nell’introduzione, Chandra Wilson, interprete dell’amatissimo personaggio di Miranda Bailey è una tra i pochissimi attori a essere rimasti nello show per tutta la sua durata. Un vero e proprio pilastro all’interno della mitologia della serie, ma anche dal punto di vista della sua produzione. Nel corso della serie, la donna ha infatti svolto il ruolo di regista per diversi episodi della serie. Nel 2021, ha fatto anche un’apparizione nel programma televisivo The Masked Singer. Chandra Wilson è anche molto impegnata in attività filantropiche come iniziative benefiche, in particolare in ambito di educazione e di salute. Inoltre, ha parlato spesso della sua esperienza come donna afroamericana nel mondo dello spettacolo, sottolineando l’importanza di un cambiamento culturale e di una maggiore inclusione.
James Pickens Jr. (Richard Webber), il veterano di Grey’s Anatomy
Come nel caso di Chandra Wilson, anche James Pickens Jr. non ha mai abbandonato Grey’s Anatomy e continua a essere parte integrante del cast. D’altra parte, Grey’s Anatomy non sarebbe la stessa senza i saggi consigli e lo spirito di Richard Webber. D’altra parte, il fatto che alla veneranda età di 70 anni l’uomo continui a esercitare (il personaggio è nato infatti nel 1954) è oltremodo ironico. Non ci scordiamo infatti che il suo personaggio parlava di andare in pensione già nel corso della prima stagione! Oltre a Grey’s Anatomy e a qualche comparsata nei suoi spin-off, James Pickens Jr. ha recitato in The Conners, sit-com statunitense sequel di Roseanne composta da sei stagioni. Nella sit-com l’attore interpreta il ruolo di Chuck Mitchell, migliore amico di uno dei protagonisti.