Ormai è ufficiale: con l’uscita dei trailer delle nuove stagioni di Grey’s Anatomy e Station 19 conosciamo il tema attorno al quale entrambe ruoteranno: gli operatori sanitari che, ormai da mesi, continuano a lavorare instancabilmente per arginare le problematiche della pandemia del Covid-19. Il ritorno di Grey’s Anatomy e quella del suo secondo spin-off, Station 19, è fissato per il 12 novembre sull’ emittente produttrice ABC con una doppia premiere e un crossover evento. Rispettivamente la diciassettesima e la quarta stagione, sono state anticipate da un toccante trailer che rappresenta un tributo a questi lavoratori riconosciuti come eroi del nostro tempo che rischiano le proprie vite per salvarne altre.
Gli sceneggiatori sono ora al lavoro ponendosi a diretto contatto con gli operatori sanitari che hanno combattuto in prima linea:
Questi medici ci hanno raccontato la loro esperienza ed erano stremati, sull’orlo del pianto. Ci è stata descritta come una guerra, a cui non erano preparati. […] Raccontare queste storie rappresenta per noi un’opportunità ma allo stesso tempo si tratta anche di una responsabilità.
Nel mentre, vediamo le immagini dei noti protagonisti impegnati ad arginare l’emergenza indossando le stesse tute e visiere che in questi mesi abbiamo visto sui volti e corpi dei medici, nei numerosissimi servizi dei notiziari. La showrunner di entrambe le serie, Krista Vernoff, ha chiaramente espresso la volontà di dedicare questi due nuovi capitoli delle narrazioni “a coloro che mettono a rischio la propria vita ogni giorno per salvare la nostra” esortando, inoltre, tutti a indossare sempre la mascherina per prevenire il contagio.
Per quanto concerne Grey’s Anatomy sappiamo, più nello specifico, che questa nuova stagione si soffermerà specie sulle più complesse settimane dell’emergenza ovvero le prime, quelle che hanno colto impreparati tutti. Rispetto al finale della sedicesima stagione (anticipato per via del lockdown), la scelta è stata quella di operare un salto temporale per poter parlare della pandemia globale che ha avuto un impatto globale come pochi altri eventi nella storia dell’umanità.