I nostri eroi
Parliamo un po’ dei nostri protagonisti. Lo so che mettere chiunque a confronto con i fratelli Winchester sembra quasi un’eresia…voglio dire, come competere con Sam e Dean (a proposito, sapete che Dean rientra nella classifica dei 25 uomini più sexy delle Serie Tv?)? Ma anche Nick Burkhardt sa il fatto suo.
Supernatural ci presenta una coppia di fratelli esplosiva. Cacciatori di demoni e simili praticamente da tutta la vita (tralasciando la pausa universitaria del nostro Sammy), un po’ perché costretti e molto più per scelta, i Winchester hanno fatto della caccia la loro stessa vita, più che una missione a lungo termine. Non solo, essendo una coppia ed avendo caratteri differenti, i due riescono a completarsi a vicenda, formando una squadra perfetta, pressoché imbattibile; ma non dobbiamo scordare che fin da piccolissimi Dean e Sam sono stati addestrati per combattere la loro battaglia e muoversi in questo mondo così lontano dalla normale quotidianità.
Molto diverso è il caso di Nick. Di carattere alquanto idealista e dal cuore decisamente puro, il detective Burkhardt, che credeva di aver dedicato la vita unicamente alla lotta al crimine, di punto in bianco si scopre capace di vedere misteri nascosti all’occhio umano. Senza neanche capire cosa questo significhi, Nick viene a conoscenza del suo essere un Grimm, e sono altri a dirgli che il suo compito è uccidere i Wesen malvagi, non una sua vera e propria scelta.
Là dove i Winchester fanno parte da sempre della realtà sovrannaturale e sono stati preparati per affrontarla al meglio, Nick si trova gettato all’improvviso e senza la minima preparazione in un mondo che non conosce, e neanche comprende. Solo, per lo più. E senza che abbia voce in capitolo, la sua intera esistenza viene totalmente stravolta all’improvviso. Siamo ancora sicuri che non sia in grado di reggere il confronto?