Chi è davvero Hannibal Lecter? Trovare le parole per descrivere quest’uomo non è affatto semplice. Scommetto che alcuni lettori contesterebbero già questa mia prima affermazione, sostenendo che Hannibal non sia un uomo, ma un mostro. Come presentare allora Hannibal Lecter? Probabilmente la prima definizione a cui tutti pensiamo è quella dello psichiatra cannibale, ma è troppo riduttiva. Dire che è un uomo elegante, dal gusto raffinato, con diverse passioni, è troppo semplice. Per un quadro più completo, bisognerebbe prendere in considerazione i volti che lo hanno rappresentato sul piccolo e sul grande schermo.
La figura di Hannibal Lecter è stata creata da Thomas Harris, che lo ha reso protagonista di quattro romanzi: Il delitto della terza luna (1981), Il silenzio degli innocenti (1988), Hannibal (1999) e Hannibal Lecter – Le origini del male (2006). Di ognuno di questi libri è stata realizzata una trasposizione cinematografica, per un totale di cinque film. Il primo libro è stato inoltre adattato al piccolo schermo, con la Serie Tv Hannibal di Bryan Fuller. In queste numerose trasposizioni Hannibal Lecter ha avuto diversi volti. Nei film è stato interpretato da Brian Cox, Anthony Hopkins, Gaspard Ulliel e Aaran Thomas, mentre nella Serie Tv è stato Mads Mikkelsen a vestire i suoi panni.
Tra questi cinque attori, sono due i volti più iconici di Hannibal Lecter: Anthony Hopkins e Mads Mikkelsen. Laddove il primo è pauroso, inquietante e trasmette tutto l’orrore del personaggio, il secondo esterna tutta la sua compostezza e il suo essere un uomo di classe.
Hannibal Lecter è un uomo elegante, ordinato, appassionato di musica, arte, cucina e intellettualmente curioso. Ha un gusto raffinato, che manifesta attraverso la ricerca del particolare. Queste caratteristiche, che lo rendono anche affascinante, sono ben rappresentate da Mads Mikkelsen.
La Serie Tv di Bryan Fuller presenta infatti un Hannibal composto, vestito con un’eleganza impeccabile, che quasi trasmette calma allo spettatore. Mads Mikkelsen mostra come Hannibal si pone davanti agli altri, celando l’oscura verità che si porta dentro. Indossando una giacca e annodandosi una cravatta al collo dimostra di essere un personaggio distinto, galante. Non solo perché in parte la sua professione lo impone, ma soprattutto per riflettere i suoi gusti particolari. Lo spettatore viene così a conoscenza di una parte della vita di Hannibal che nei film con Anthony Hopkins è mostrata solo brevemente: quella che precede l’arresto.
Nel corso delle tre stagioni di Hannibal, il gusto culinario dello psichiatra viene messo in scena più e più volte. Ha spesso il piacere di avere ospiti a cena e le pietanze offerte, da lui cucinate, rispecchiano la ricerca del gusto particolare, quasi eccessivo, ai più sconosciuto. Considerando che i commensali non sono a conoscenza di quale tipo di carne sia stata usata per i pasti, la composizione del piatto è così elaborata e ricercata che, per un momento, anche lo spettatore rischia di dimenticarsi del contenuto della pietanza.
Hannibal Lecter è un grande intenditore di musica classica. La melodia accompagna ogni suo singolo movimento: davanti ai fornelli, durante un omicidio o sorseggiando del buon vino. Su queste note si riflette la calma, la compostezza e l’ordine che l’interpretazione di Mads Mikkelsen mette in risalto. Queste caratteristiche emergono anche durante l’esercizio della sua professione. La Serie Tv mostra il Dottor Lecter durante le sedute con i suoi pazienti, pacato e distante, ma allo stesso tempo immerso nella mente di queste persone.
Hannibal è anche un serial killer, un cannibale e un manipolatore intelligente e furbo. Anthony Hopkins toglie la maschera del Dottor Lecter e porta in scena un mostro dallo sguardo inquietante.
La fama di Hannibal Lecter non inizia con i romanzi di Thomas Harris. È grazie al film Il silenzio degli innocenti del 1991 che il pubblico si avvicina a questo personaggio, meravigliosamente interpretato da Anthony Hopkins che, con solo 16 minuti di scena, si è meritato l’Oscar come miglior attore protagonista.
Hopkins riesce a trasmettere tutta la paura che un personaggio come Hannibal Lecter incute. Lo sguardo dell’attore sembra penetrare la mente dello spettatore: gli occhi sono fissi, quasi affamati, desiderosi di catturare la paura in un’immagine, un volto, un pensiero. Questa sensazione emerge senza dubbio dall’interpretazione del pluripremiato attore, che non chiude mai le palpebre e che per il ruolo ha partecipato a diversi processi di accusa e ha visto molte videointerviste di serial killer. La paura che Lecter esterna è anche sottolineata dall’inquadratura scelta dalla produzione, che obbliga lo spettatore a guardare il personaggio dritto negli occhi.
È quindi il terrore ad emergere con Anthony Hopkins nei panni di Hannibal Lecter. L’eleganza, la raffinatezza e la compostezza portate in scena da Mads Mikkelsen passano leggermente in secondo piano, calpestate dall’orrore del personaggio. Anche nei film lo spettatore riconosce i gusti particolari del dottor Lecter: la musica, la cucina, l’arte. Ma, a differenza della Serie Tv, la conoscenza di questi aspetti avviene attraverso scene di paura. Quando Hannibal riesce ad evadere, uccidendo le due guardie, il personaggio conclude il suo piano completamente assorbito nelle note di una melodia classica. Dopo aver massacrato i due agenti, esternando il mostro riflesso nei suoi occhi, si abbandona alla musica e, ancora sporco del sangue dei due cadaveri, segue le note che si liberano nell’aria.
La definizione di Hannibal Lecter si nasconde nella compostezza di Mads Mikkelsen e nello sguardo di Anthony Hopkins.
Il merito di questi due attori è quello di aver portato in scena due facce di una stessa medaglia, due volti di uno stesso personaggio. Mads Mikkelsen, anche nei momenti più paurosi e angoscianti della Serie, riesce a privilegiare il lato misurato e galante di Hannibal. Anthony Hopkins porta in scena il vero mostro, carico di orrore e follia: l’eleganza che contraddistingue il personaggio emerge in silenzio, insinuandosi nelle parole e nei gesti che lo rendono inquietante.
Hannibal Lecter è eleganza e moderazione, ma è anche orrore e angoscia. È passione, compostezza e ordine, ma è anche follia e intelligenza. Hannibal Lecter è Anthony Hopkins e Mads Mikkelsen.