3) Will Graham: il genio
Un altro volto è quello del genio. Will è dotato di un’intelligenza superiore, è più sveglio di tutti quelli che lo circondano, più veloce nel pensare e nel cogliere e decifrare il benché minimo dettaglio (qualcuno ha detto Sherlock?).
Nel suo lavoro è il migliore, ed è proprio per questo che l’agente Crawford lo vuole sul campo, così che possa risolvere l’irrisolvibile, entrare nella mente dell’assassino. Questo talento è un’arma a doppio taglio: lo innalza a un livello più alto degli altri, ma al tempo stesso lo porta a essere infinitamente solo. Lo porta a vedere le cose più atroci, a immedesimarsi nei protagonisti di orribili vicende e a riviverle nei suoi sogni, tormentando le sue notti.