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Mauro Repetto, alias Matteo Oscar Giuggoli, i una scena da brividi di Hanno Ucciso L'Uomo Ragno

“Max, ma io questa come la ballo?” – 1×08

Mauro Repetto e Max Pazzali in una scena del finale di Hanno Ucciso L'Uomo Ragno
Credits: Sky

Abbiamo cominciato questa lista partendo dalla prima puntata di Hanno Ucciso L’Uomo Ragno, e concludiamo parlando dell’ultima. Del momento in cui Mauro Repetto, dopo aver fatto pace con il suo ruolo da ballerino negli 883, capisce che il suo destino andrà oltre quel sogno che aveva costruito. Quella puntata finale è il preludio della seconda stagione. La puntata che anticipa gli eventi futuri, come l’inevitabile separazione degli 883. Una cosa che Mauro Repetto ha capito proprio in questo momento, quando davanti a un potenziale successo si è sentito inutile. In Come Mai non c’era spazio per lui, e forse non ce ne sarebbe stato anche in futuro. Perché forse tutto quello che aveva creato non era più il suo sogno, non era più qualcosa in cui finalmente riconoscersi.

Era soltanto una parentesi straordinaria della sua vita, un momento che avrebbe portato con sé per sempre. In quell’esatto momento, con quegli occhi tristi e malinconici nei confronti di qualcosa di cui sa di non poter appartenere per sempre, Mauro Repetto capisce che il bel sogno è quasi finito. Che per lui non c’è più spazio e che, anche se ci fosse, lui non saprebbe come ritagliarselo. Escluso indirettamente dall’edificio che ha costruito con il suo migliore amico, ascolta Come Mai trovando in quelle note un altro grande successo di cui non ha scritto niente, neanche una parola, in cui non potrà ballare o entusiasmare la folla. Il suo migliore amico Pezzali Massimo, è diventato davvero Max Pezzali, e ha imparato a camminare da solo. Lo sapeva fare già prima, quando aveva scritto questa canzone senza neanche conoscerlo. E lo è ancor di più adesso.

La sensazione di non essere insostituibile o indispensabile ha invaso ogni entusiasmo di Mauro Repetto, lasciandolo con mille pensieri in testa, e un’unica domanda ad accompagnarli: Max, ma io questa come la ballo?

Per soccombere alla nostalgia di Hanno Ucciso L’uomo Ragno, vi lasciamo qui 3 film diretti dallo stesso regista Sydney Sibilia

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