Il primo ottobre 2018 è stata trasmessa da CBS la prima puntata di Happy Together, una Serie Tv prodotta, tra gli altri, da Harry Styles.
E chi è Harry Styles?
Bisogna davvero aver vissuto sotto a una roccia per non avere mai sentito questo nome (e non è necessario avere meno di venti anni).
Ex membro della boyband più famosa del pianeta, gli One Direction, dopo “la pausa” (chiamiamola così per gentilezza) che si è concessa il gruppo, Harry ha fatto uscire un album omonimo decisamente rock, ha partecipato al film campione di incassi Dunkirk di Christopher Nolan e ha appena concluso un tour in giro per il mondo.
A 24 anni è la musa della casa di moda Gucci, il protetto di Stevie Nicks, uno dei tanti famigerati ex-fidanzati di Taylor Swift. Più che un astro nascente ormai è una vera conferma del panorama musicale mondiale.
È riuscito a sdoganarsi: da membro ricciolino e in modalità chierichetto proposta dagli One Direction, in un artista con un’anima propria, indipendente.
Buon per lui.
Per tenersi occupato, nel tempo libero, ha deciso di produrre Happy Together, con protagonista l’immarcescibile Damon Wayans Jr, Amber West e Felix Mallard.
Io ho visto la prima puntata e vi dico la mia.
La trama è semplice: Jake e Claire Davis sono una normale coppia di trentenni sposati, immersa in una routine di piccoli rituali quotidiani, uno a caso: sono appassionatissimi di Serie Tv alle quali non riescono a rinunciare per nulla al mondo. E quando dico nulla, intendo proprio nulla.
Insomma, due di noi.
La loro vita scorre tranquilla, schematica, pianificata, come quella di tante coppie sposate da un po’, quando l’abitudine, oltre che marito e moglie, ci ha reso complici, coinquilini e migliori amici. Fino a quando irrompe nella loro casa Cooper James, stella della musica al centro dei riflettori e cliente di Jake al quale chiede di nascondersi a casa sua per un po’ per sfuggire alla pressione dei paparazzi.
Cooper si è da poco lasciato con Sierra Quinn, una biondissima star viziata e superficiale, nonché fidanzata da incubo. Mi chiedo a chi si vogliano riferire con questo personaggio freddo, calcolato e fissato con la propria immagine. I Davis si ritrovano quindi catapultati nel mondo dei ricchi e famosi, con tutti gli esilaranti pro e contro che ne conseguono. Claire viene paparazzata mentre balla con Cooper e il giorno dopo si ritrova indicata su tutti i tabloid come la “vecchia” fiamma del ragazzo, le battute in proposito sono efficacissime e fulminanti. Jake viene preso di mira da un collega per la situazione, ma il tutto in chiave ironica.
Per non parlare delle visite inopportune dei genitori di Claire, che muoiono dalla voglia di godere di un briciolo di popolarità. Sua madre per giunta è una vera fangirl di Cooper, ormai la colonna sonora dei suoi workout.
Tornando alla vita vera, anni fa uno dei produttori, il regista Ben Winston, ha ospitato a casa propria (e della moglie) Harry Styles per quasi un anno e non c’è dubbio che Happy Together sia basata su quell’esperienza di vita. Lo stesso Cooper James ha le caratteristiche principali del carattere di Harry: lo stravagante modo di vestire, l’innata gentilezza molto vecchia scuola e la popolarità quasi soffocante.
L’episodio dura soli venti minuti, è fresco e godibilissimo. La coppia Wayans/West ha un’alchimia comica davvero credibile e i dialoghi sono vivaci, realistici e adatti sia a un pubblico di giovani, che a coppie sposate già da un po’ e che potrebbero benissimo riconoscersi nelle vicissitudini dei due. Insomma, Happy Together è un passatempo molto carino, senza troppe pretese e che permette di passare qualche minuto a cuor leggero.