Capitan Tsubasa, meglio noto a noi come Holly e Benji, è sicuramente uno degli anime più amati dal mondo maschile, e soprattutto dalla generazione anni ’90.
Due bambini, due fuoriclasse, predestinati a diventare dei grandi calciatori. Le premesse ci sono tutte. Premesse ovviamente rispettate. Un successo enorme, che ha portato i due ragazzini nel cuore di tutti. Tante dinamiche e tantissime emozioni per essere un anime sul calcio, questo è il suo punto forte.
Tra i tanti punti forti però, in Holly e Benji, ci sono mille cose che non abbiamo mai capito. Dei difetti che probabilmente da piccoli neanche vedevamo (forse), ma che da grandi vengono fuori.
La missione di oggi è molto ardua. Raccogliere le 15 cose che non capiremo mai di Holly e Benji e metterle in un unico contenitore. Mettetevi comodi, ci sarà da ridere.
1) Quel magico pallone
Partiamo dal principio e da come Holly si è realmente innamorato del calcio. Fin da piccolo, andava girando con una palla ovunque, sia in casa che per strada. Non si separava mai da quello strano oggetto rotondo. Un amore che si è realmente concretizzato quando Holly è stato letteralmente salvato dal pallone. Il bimbo era sul marciapiede, e la palla invece era finita sulla strada.
Ecco che allora Holly si precipita a recuperarla, senza accorgersi che un Camion gli stava venendo addosso. Troppo piccolo per capirlo e troppo tardi per non essere investito. Come si salva il piccolo Holly? Grazie alla palla che si frappone tra il camion e il bambino. Una palla! Che riesce a non far procurare alcun danno al nostro protagonista. Una palla! Sono ancora scioccato da tutto questo, io se sbatto il mignolo del piede contro uno spigolo svengo dal dolore, e invece Holly si salva da morte certa grazie ad un pallone!