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House of the Dragon 1×06, le Pagelle – Tutto suo padre

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Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sul sesto episodio di House of the Dragon

Mica lo freghi così, un re. Non sfugge niente, al sovrano. Che nessuno si metta in testa di ingannarlo in qualche modo, mai: ti scoverà immediatamente e per te non ci sarà scampo. Vecchia faina, quell’illuminato di Viserys Targaryen. Suo malgrado sopravvissuto anche nel sesto episodio di House of the Dragon, nonostante sogni di morire in pace da una ventina d’anni. Non lo inganni così lui, eh? Non è che decidi di fare tre figli di nascosto col primogenito del Primo Cavaliere e poi li fai passare per i figli di tuo marito. No? Il re potrebbe insospettirsi, d’altronde. Soprattutto se un biondo dalla carnagione scura tira fuori tre bambini bianchi e mori, no?

No?

No. Magari qualche piccolo sospetto potrebbe pure averlo nutrito, visto che tutti non hanno fatto altro che sbatterglielo in faccia di continuo e la figlia non ha fatto letteralmente niente per nascondere la cosa, ma il terzogenito ha un naso che ricorda quello del “padre”. Tutto suo padre, lui. E quindi che fai? Non ti fidi di tua figlia, nonostante te ne combini di ogni da quando è nata? No? Non vorrà mica essere uno di quei re mori che sfornano tre bimbi biondissimi e non pensano che la moglie se la faccia col suo fratello gemello, no?

Non ce la fa. E non perché non abbia l’intelligenza e la lucidità necessaria per comprendere d’essere circondato da serpi, infami e arrivisti d’ogni tipo: lui lo sa benissimo ma chiude gli occhi, fa finta di non vedere, si gira dall’altra parte, gioca coi suoi amatissimi Lego e cerca un’illusoria parvenza di serenità. Quasi fosse quel bambino che continuava ad andare sull’altalena mentre ogni cosa bruciava alle sue spalle, ricordate?

Bene, passiamo oltre e passiamo della sesta puntata di House of the Dragon, in cui è evidente che tutto stia andando tutto a putt… Criston Cole. Talmente tanto da averci portato a prendere una decisione storica: dopo avervi rifilato per settimane delle pagelle finte quanto la paternità di Laenor Velaryon, oggi abbiamo deciso di fare sul serio (più o meno, ma molto meno della bravissima Sara Crecco nella recensione della puntata) e dare realmente i voti ai protagonisti della puntata (circa). Perché lo meritate e lo merita soprattutto Viserys Targaryen, al quale abbiamo deciso di spifferare tutta la verità su ognuno dei personaggi: siamo suoi amici, noi. E solo noi. Iniziamo, dai.

LE PAGELLE DEL SESTO EPISODIO DI HOUSE OF THE DRAGON

VISERYS TARGARYEN

Per qualche assurdo motivo è ancora vivo, e non è una buona notizia. Ma la buona notizia è che… bah: non prendiamoci per i fondelli. Di lui abbiamo già detto un po’ tutto, e non possiamo aggiungere altro se non che stia portando avanti la trasformazione in Doc di Ritorno al Futuro. E che l’unica persona al mondo nel quale potesse riporre uno straccio di fiducia sia morta carbonizzata per mano del figlio psicopatico. Mostra scarso interesse per la geopolitica internazionale e nonostante si ritrovi intrappolato in una vita fetentissima, l’unica cosa che lo fa sinceramente incavolare è qualunque menzione a quelle diavolo di Stepstones. A un certo punto rifila alla badante Alicent una pippa noiosissima, palesemente inventata di sana pianta, su un cavallo.

VOTO: POTEVA ANDARE PEGGIO. ANZI NO.

RHAENYRA TARGARYEN

Farsela con una guardia reale non è stata una grande idea e ha portato solo problemi. Quindi Rhaenyra, con grande lungimiranza, decide di farsela per anni con un’altra guardia, stavolta il capo delle cittadine, e per non farsi mancare niente fa pure tre figli con lui. Inoltre, dopo essersela fatta anche con lo zio e aver rischiato così di scatenare una guerra in famiglia, prova a risolvere tutti i problemi con l’ennesimo incesto e vorrebbe far sposare suo figlio con la figlia di sua padre, sua sorellastra. Quindi far sposare uno zio e una nipote, ancora. Viserys, ovviamente, fa finta di non aver capito una mazza manco stavolta ed è il padre più felice del mondo. Chiunque altro, no.

VOTO: CERSEI LANNISTER

ALICENT HIGHTOWER

La Dama Verde ha decisamente capito tutto, entra in modalità Cersei Lannister (non come ha fatto Rhaenyra) ed è di fatto la vera regnante di Approdo del Re. Capisce in mezzo secondo quello che Ned Stark riuscirà a capire solo dopo aver analizzato migliaia di pagine con l’intera storia genealogica di Westeros, perché non era poi così difficile da capire. A un certo punto afferma, solenne: “Onore e decenza prevarranno”. Un attimo dopo vediamo il figlio adolescente masturbarsi fuori dalla finestra.

VOTO: POWER IS POWER

LARYS STRONG

Game of Thrones

“Gli Strong sono un po’ così: immaginate che Varys abbia avuto due figli, la Montagna e Ditocorto. E poi, per qualche assurdo motivo, vadano d’amore e d’accordo”, scriveva il sottoscritto una settimana fa. Ok, aveva anche sottolineato un “per ora” in chiusura, ma potete comunque ridergli in faccia e mandarlo a quel paese. Attendiamo a questo punto una maratona di Mentana lunga dieci giorni per seguire i funerali dei due Strong e analizzare le conseguenze politiche della loro morte.

VOTO: IL CAOS È UNA SCALA

HARWIN STRONG

Vincere il premio destinato al padre dell’anno è un ottimo modo per morire ammazzato nell’arco di una decina di scene, a Westeros. Una volta provocato a sufficienza, si traveste da karma e macella il viso di Criston Cole.

VOTO: MY NAME IS EARL

LYONEL STRONG

Un altro ottimo modo per morire ammazzati a Westeros è semplicissimo: basta essere una brava persona, persino onesta. Addirittura corretta nei confronti di un re sbertucciato da chiunque altro. Attendevamo con impazienza il momento in cui si sarebbe rivelato essere il solito miserabile arrivista di turno, e invece no. Non è mai arrivato. Assurdo.

VOTO: NED STARK

CRISTON COLE

Non accetta di essere la “prostituta” di Rhaenyra per poi diventare la “prostituta” di Alicent, ma in compenso è l’unico dalle parti di Westeros che utilizza le creme antiage.

VOTO: 10 ANNI E NON SENTIRLI

AEGON TARGARYEN

Siamo sicuri che sia figlio di Viserys e non di suo fratello? In attesa di ulteriori conferme, e a quanto pare dimostrare una cosa del genere a Westeros è difficile quanto fare dei progressi sulla teoria delle stringhe, una cosa è certa: quella particolare attività all’aria aperta a cui si dedica nel corso della puntata con grandissima discrezione, spiccato onore e innegabile decenza, è un’attività a cui si dedica molto spesso. E lo capiamo dalla reazione della madre, talmente abituata a beccarlo così da non battere ciglio. Visto quello che combina in quel momento, sospettiamo sia un grande fan di The Boys. E siamo sicuri che lui, di carne, se ne intenda…

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… ma chiudiamola qua.

VOTO: HOMELANDER

LAENOR VELARYON

Grande idea quella di chiamare il figlio Joffrey. Grandissima. Straordinaria. Lungimirante.

VOTO: MAI PIÙ A UN MATRIMONIO

LAENA VELARYON

Uno screentime ridicolo per un personaggio mastodontico. Per poco non parte la lacrima.

VOTO: 10.

VHAGAR (IL DRAGO DI LAENA)

Mostra più umanità lui dell’intero genere umano rappresentato in House of the Dragon.

VOTO: VEDI LAENA VELARYON

DAEMON TARGARYEN

Chiude un intero episodio senza dare chiari segni di squilibrio mentale, non ammazza nessuno, è un padre amorevole (con una delle figlie, con l’altra molto meno) e un marito impeccabile. Visto l’andazzo, ci aspettiamo che bilanci nel prossimo episodio con lo sterminio di milioni di persone per motivi futilissimi. Ad esempio, una mancata precedenza in un incrocio aereo tra draghi.

VOTO: IL RITORNO DI HAALAND

AEMOND TARGARYEN

I peggiori serial killer nascono spesso col regalo denigratorio di un maiale volante. A questo punto, in compenso, il signor Burns dovrebbe però regalare un milione di dollari a un orfanotrofio.

VOTO: DATEGLI UN DRAGO PRIMA CHE AMMAZZI TUTTI

HAELENA TARGARYEN

Ecco cosa succedeva quando non esistevano le Barbie e le bambine avevano la capacità di prevedere il futuro.

VOTO: SPOILERATRICE SERIALE

HOUSE OF THE DRAGON 1X06 – GLI OSCAR DEL DRAGO

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Eccoci finalmente al momento meno atteso delle pagelle: la consegna degli squallidi premi che nessuno desidera. Stavolta sono sponsorizzati da una pidocchiosa enoteca di Pentos, “Prima o poi Daemon ci ucciderà”, accusata da svariati clienti di esser solita annacquare il vino, e il budget messo a disposizione è francamente ridicolo. Bei tempi quelli dell’EuroStep, eh?

BUONGOVERNO AWARD

Il solito premio, quello destinato alle grandi eccellenze del regno di Viserys I. Vince, ovviamente, l’ASL numero 1 di Approdo del Re: il re è ormai più morto di un estraneo, gioisce all’idea di andare autonomamente al bagno, ha perso un braccio ed è in avanzatissimo stato di decomposizione. Ringraziamo per questo il Gran Cogl… Maestro, la sua laurea falsa e le sue maledette sanguisughe.

MA QUESTO CHI È AWARD

Premio dedicato al miglior personaggio che non si sa perché sia finito là in mezzo e perché abbia avuto persino delle battute, uno di quelli noto solo a chi conosce i libri. Vince il vecchio lord rintronato che interrompe diverse volte gli altri nel corso del concilio ristretto per dire delle cose fuori contesto. Mancava solo un ruttino.

SHELDON COOPER AWARD

Premio dedicato al personaggio più rancoroso della puntata e intitolato a Sheldon Cooper, uno che a quanto dice “si porta dei rancori dall’asilo”. Candidati: Criston Cole, Alicent Hightower e Larys Strong. Vincono a pari merito Criston Cole e Alicent Hightower, col primo che sembra effettivamente essere arrivato dritto da un asilo. I tempi sono maturi per superarla, dai.

IL TOTOTRONO

IL CARLINO – 100%

Se qualcuno ha avvistato da qualche parte il carlino di Lady Redwyne, ormai disperso da svariate puntate, ci contatti: noi non ci siamo ancora arresi.

Antonio Casu