Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler su House of the Dragon 2×04.
Ciao a tutti. Sono in lutto. Non ho voglia di scrivere le solite sciocchezze. Oggi sarò serissimo. Sarò ancora più serioso del mio gemello, quello che scrive le recensioni del lunedì. Non farò una battuta. Non riderò. Sarò una sfinge. Perché sì, sono in lutto dopo House of the Dragon 2×04.
In lutto per chi? Per chi, se non per Rhaenys? Era la mia preferita, e l’avevate capito fin dalla primissima puntata di queste brutte pagelle. Ora cosa mi resta? Prendere per i fondelli Daemon? Portare ancora avanti la storiella del “Lidl-finger”? Boh, forse.
Comunque, ho una buona notizia per tutti voi: si è aperta una posizione. Volete fare i re? Viste le condizioni incerte di Aegon e i problemi che si potrebbero avere con la successione, verrà presto indetto un concorso pubblico in base a quello che succederà dopo House of the Dragon 2×04.
Vi lasciamo ora con i requisiti richiesti, da inoltrare all’indirizzo mail [email protected].
- Requisiti di base: nessuno.
- Titolo di studio richiesto: nessuno (ma studia due parole di valyriano, se ti va).
- Orario di lavoro: nessuno.
- Preclusioni: evitare di andare in giro ubriachi col drago.
- Obiettivi della carriera lavorativa: stare zitto.
- Ulteriori skills: nessuna.
- Retribuzione: illimitata.
Non sembra male, no? Boh: pare non piaccia a tutti.
Bene, possiamo iniziare.
HOUSE OF THE DRAGON 2×04 – LE PAGELLE DELLA QUARTA PUNTATA
Daemon Targaryen
Diciamolo chiaramente: le sue vacanze al lago non stanno andando come sperava. Il B&B di Harrenhal presenta ancora alcuni problemi importanti, gli incubi continuano a presentarsi ogni notte, è tormentato dai ricordi delle ex, ha fatto il cosplay del nipotino che aveva cercato di decapitare e sente parlare in valyriano la testa mozzata della sua moglie-nipote. Non è tutto, purtroppo. Si presenta a un’importante riunione di lavoro in pieno hangover e decide di fidarsi dell’unica persona che non avrebbe meritato uno straccio di fiducia in quel posto: una strega. Una strega che le ha preparato un intruglio a dir poco sospetto, da lui trangugiato per qualche motivo a noi oscuro: perché va bene l’intruglio della strega e non l’arrosto di zio Simon, potenzialmente avvelenato? Daemon è davvero un enigma. VOTO: LA PROSSIMA VOLTA PROVA CON LA MELATONINA.
Rhaenyra Targaryen
Entra nel suo Concilio Ristretto in piena modalità Morgan, chiedendo cosa possa esser mai successo nel periodo in cui si stava dilettando nel brutto remake di Sister Act. Beh, è successo… qualcosa. In quel momento, ci ricorda perché si fosse fatta amare tanto nel corso della prima stagione. A un certo punto racconta la fiaba della buonanotte al figlio adolescente, mostrando di essere ancora l’unica intenzionata a fare qualcosa per dare un senso diverso al finale di Game of Thrones. Voto: GEORGE R.R. MARTIN.
Alicent Hightower
Le ultime settimane di Alicent Hightower.
- Ha perso il marito, dopo essersi preso cura di lui per decenni.
- In punto di morte, confonde un Aegon per un altro e scatena un’orribile faida familiare.
- Suo figlio uccide un altro ragazzino, portando indirettamente a una terribile guerra.
- Suo nipote, un infante, viene decapitato sotto gli occhi di sua figlia.
- Suo padre viene licenziato da suo figlio, altrettanto infante.
- È stata protagonista suo malgrado di un brutto remake di Sister Act, minacciata a morte con un pugnale da quella che un tempo era la sua migliore amica.
- Va a letto con Criston Cole.
- Va a letto con Criston Cole e rimane incinta.
- Andare a letto con Criston Cole era più che sufficiente.
- Dopo esser rimasta incinta, si ritrova a dover bere un terribile intruglio, con un’etichetta sospetta: “Le erbette felici di Alys”.
- Non digerisce bene gli sformati di pesce.
Larys: “Non sembri la stessa in questo periodo. Che hai?”. Voto: NIENTE.
Aemond Targaryen
Inserito in graduatoria, gli mancava poco per fare il re. E visto che non voleva attendere…
… tanto, ha deciso di prendere la scorciatoia. Senza rancore, eh. Ma anche no. Voto: EYE OF THE KING.
Aegon Targaryen
Dopo aver trasformato il Trono di Spade in un open bar e aver piazzato un branco di scappati di casa nei ruoli chiave del suo regno, si domanda cosa possa esser andato storto e perché mai non venga considerato il miglior re di sempre, pur non essendo preparatissimo con le lingue. Ma visto che Aegon è un ragazzo orgoglioso, decide di fare l’unica cosa saggia che gli sia venuta in mente: mettersi alla guida di un drago con un tasso alcolemico indecente, e andare a farsi ammazzare in guerra da suo fratello in un posto in cui non è manco previsto il free drink. Non sappiamo che fine abbia fatto: nella migliore delle ipotesi, si ritroverà a fare il cosplay di suo padre, infermo a letto. E senza il B&B di Harrenhal. Voto: KING OF THE YEAR.
Rhaenys Targaryen
Ha fatto l’unica fine che avrebbe potuto fare uno dei pochissimi personaggi onorevoli di questa serie di fetentoni: andarsene per prima all’alba della Danza dei Draghi, cercando di sistemare per l’ultima volta i casini di nipoti e parentado vario. Leggendaria. Voto: LA REGINA CHE FU.
Corlys Velaryon
Io non vorrei essere nei panni della persona che dovrà comunicargli la scomparsa della moglie. Non vorrei affatto. Voto: SEA SNAKE.
Mysaria
È in sostanza, la signora pensionata che ognuno di noi nel condominio di casa. Una di quelle che stanno sempre affacciate al balcone in attesa di un evento interessante. Lei, però, lo fa con molto più stile. Voto: GOSSIP GIRL.
Alys Rivers
Ognuno di noi ha un amico fissato eccessivamente coi rimedi naturali e le tisanine d’origine dubbia, ma non capisco come si possa essere diffidenti nei confronti di una ragazza tanto deliziosa. Non lo capisco, non lo capisco davvero. Anche se non so avrei voglia di flirtare con una ragazza che si definisce un “barbagianni”.
Secondo le mie previsioni, nella prossima puntata potrebbe proporre qualcosa per ottenere la pancia piatta. Voto: SCIOGLIGRASSO.
Criston Cole
Sì, ok: mandare in avanscoperta in pieno giorno il suo esercito, rischiando di prestare il fianco a una pioggia torrenziale di frecce, sarebbe stato troppo persino per lui, ma aver fatto altrettanto con un Aemond in più non è stata comunque la trovata del secolo. Voto: 0.
Gwayne Hightower
Si conferma per la seconda volta la sua funzione sociale: far sembrare un po’ meno stupido Criston Cole. Visto che è un vero professionista, ci riesce alla grande. Voto: CI VEDIAMO AL JON SNOW AWARD.
Jacaerys Velaryon
Ha svariate qualità e mostra di essere tutto quello che Aegon non sarà mai. Proprio per questo, scatta in testa al totomorto. Voto: NED STARK.
Larys Strong
Dal “Lidl-finger” (sì, ormai la porteremo avanti fino a fine stagione) al “Lidl-nhal” è un attimo. Larys, infatti, si comporta più o meno come fanno troppi proprietari di case per studenti: gestisce un B&B fatiscente che un tempo pareva essere bello, non ripara le perdite, non fa niente per risolvere il problema degli spifferi, non imbianca le pareti e scarica le colpe su qualcun altro se si hanno problemi a prendere sonno. Il suo B&B fa acqua da tutte le parti, ma va bene lo stesso: più che un bed and breakfast, sembra l’Overlook Hotel. In compenso, però, non chiede l’affitto. Voto: SHINING.
Baela Targaryen
Visto che abbiamo un disperato bisogno di trovare la degna erede di Rhaenys, scommettiamo su di lei dopo averla ammirata al Concilio in modalità Olenna Tyrell. Voto: DRACARYS.
Papà Darklyn
Compare per mezzo secondo. Manda al diavolo Cole. Gli augura di morire malissimo. Gli sputa sopra. Muore decapitato col massimo onore. Fine. Voto: SE NE VANNO SEMPRE I MIGLIORI.
Oscar Tully
Ha un nome facilmente riportabile, sembra un giovane con dei valori e ama qualcuno della sua famiglia. Con ogni probabilità, è finito per sbaglio in House of the Dragon. Voto: SEMPRE DRITTO PER MODERN FAMILY?
HOUSE OF THE DRAGON 2×04 – GLI OSCAR DEL DRAGO
Anche oggi, i premi sono offerti dal “B&B Rustico dal buon Simone – Tutti ad Harrenhal, non è vero che siamo maledetti“.
Ve lo ricordiamo: utilizzando il codice sconto CHE-SIA-MALEDETTO-LIDL-FINGER, avrete la possibilità di soggiornare per dieci giorni in una ridente località fluviale baciata… dal fuoco dei draghi, immerso ne… lla cenere e con doccia disponibile nell’intero perimetro della struttura.
Solo oggi, a grande richiesta, sarà disponibile a pranzo il delizioso sformato di lampreda, cucinato con le sue deliziose mani da quella deliziosa maghetta di Alys.
Ma cos’è, esattamente, lo sformato di lampreda? Beh, lo capirete tra alcune righe…
… no. Foto sbagliata.
Oscar Award
Candidati: Oscar Tully.
Ma secondo voi si perde l’occasione per dare un Oscar a uno che si chiama Oscar? Dai, non mi conoscete.
Vince: Oscar Tully.
Jon Snow Award
Premio destinato al citrullo più citrullo di House of the Dragon 2×04. Questo premio, normalmente, veniva monopolizzato da Criston Cole, ma ultimamente le cose sono cambiate.
Candidati:
- Criston Cole.
- Dwayne Hightower.
- Aegon Targaryen.
Eh. È dura. Durissima. Vince… Aegon Targaryen. Un trionfo totale, nonché l’ultimo. Forse.
Alessandro Borghese Award
Premio dedicato alla migliore pietanza di House of the Dragon 2×04. Il premio, tra l’altro, è aperto anche ai drink.
Candidati:
- L’intruglio di Alys per Daemon
- Lo torta di lamprede che avrebbe messo ko Alicent (occhiolino)
- L’intruglio del Gran Maestro per Alicent.
Vince… fermi. Devo chiarire una roba. Non appena Alicent ha evocato la torta di lamprede, ho fatto l’unica cosa che avrebbe potuto fare uno mentre stava guardando House of the Dragon 2×04: cercare di capire cosa diavolo potessero essere le lamprede. Io ero fermo al lampredotto fiorentino, e speravo fosse qualcosa di simile… invece no. La lampreda, a quanto pare, esiste davvero, è una specie di anguilla e si mostra con un aspetto a dir poco delizioso, persino puccioso.
Segue documento:
Ecco, magari non si presenta benissimo e sembra un essere ideale per comparire in uno dei prossimi incubi di Daemon, ma dicono sia buonissimo. E a quanto si dice, pare che la “Lamprey Pie”, un tortino fatto con questi simpaticissimi pesciolini, vada per la maggiore all’interno della casa reale britannica. Carlo III, in particolare, sarebbe un grandissimo fan del piatto. Sono un uomo curioso e lo proverò non appena ne avrò l’occasione, sperando che la lampreda non mi anticipi e faccia altrettanto con me.
Comunque… vince la lampreda.
Miglior animale non protagonista Award
Premio dedicato al miglior animale non protagonista di House of the Dragon 2×04, vero o presunto. E qua abbiamo la fila.
Candidati:
- Meleys, il drago di Rhaenys che si ritrova a dover affrontare Vhagar con pessimi risultati (ma con tanto onore).
- Sunfire, il drago vanitoso di Aegon che si ritrova a dover portare in giro un re sbronzo come un tassista qualunque.
- Aegon, in modalità gatto: a un certo punto, butta giù dal tavolo e distrugge una brocca senza alcun motivo valido. Chi ha un gatto, sa.
- Il cane di Cheese, visto che ci manca e avremmo preferito la sua presenza a quella di Criston Cole.
- La lampreda che ha ingolfato Alicent.
Vince… Meleys. Addio.
Alla prossima punt… un attimo, prima di concludere. È arrivata una candidatura. Non so come e perché, ma è arrivata ed è giusto riportarla. Abbiamo trovato il prossimo re, dopo il disastro di House of the Dragon 2×04? Staremo a vedere.
“Trentenne drago-munito con alcuni tralasciabili precedenti penali si candida come re. L’ha già fatto quel moscione di mio fratello e sono figlio di un uomo che avrebbe dovuto farlo a sua volta, ma è morto per via di una delle principali cause di decesso a Westeros: la partecipazione a un’innocente battuta di caccia. Negli ultimi giorni ho risieduto ad Harrenhal: non mi sento di consigliarvela, sto dormendo pochissimo perché piove dentro, le mie ex mi tormentano e sono vittima di una brutta strega, ma spero di risolvere con la melatonina.
Comunque, io ci sono. Gestisco malissimo l’hangover ma ci sono. Tenetemi in considerazione. Indosso i cappucci meglio di chiunque altro e amo le armature tamarre. Tenetemi in considerazione. Se non doveste farlo, ci penserò io. Mi tengo in considerazione da solo fin da quando sono nato. Salutatemi vostro nonno. Preferisco il lampredotto. Ma sai che un giretto al mercato di Firenze, quasi quasi… vabbè. Senza affetto, Daemon Targaryen”.
Ci sta, no?
Alla prossima puntata.
Antonio Casu