Il seguente articolo contiene numerosi SPOILER su House of the Dragon.
House of the Dragon, prequel di Game of Thrones, ha affascinato milioni di spettatori, raccontando gli intrighi politici, i tradimenti e le lotte per il potere nella dinastia Targaryen. La prima stagione ha gettato le basi per il conflitto centrale, la Danza dei Draghi, mentre la seconda ha sollevato numerosi interrogativi che attendono una risposta nella prossima stagione (che sarà disponibile qui su NOW). Dalle misteriose intenzioni di alcuni personaggi alle sorti incerte di altri, la serie ha saputo lasciare i fan nel bel mezzo di un mare di teorie. Quali sono i segreti che si celano dietro gli sguardi enigmatici di Daemon Targaryen? E quali antiche profezie potrebbero cambiare il corso degli eventi? Nel seguente articolo esploreremo cinque misteri irrisolti che House of the Dragon 3 dovrà necessariamente affrontare per soddisfare la curiosità del pubblico.
1) Dove si trova Otto Hightower?
Otto Hightower esce di scena a partire dal terzo episodio della seconda stagione, lasciando dietro di sé tantissimi dubbi e un vuoto significativo nella trama. Il tutto succede dopo che il principe Aegon lo licenzia come Primo Cavaliere, in favore di Criston Cole. Otto viene allontanato dal castello senza troppi fronzoli. Aegon, giovane e inesperto, vede in Cole un alleato fidato, ma sottovaluta l’importanza dell’astuzia politica e della saggezza tattica del nonno. Questo porta a una serie di errori gestionali che mettono in luce i limiti di Cole, evidentemente incapace di gestire un ruolo così cruciale. La situazione cambia drasticamente quando Aemond, ben più ambizioso e calcolatore, prende il controllo di Approdo del Re. Aemond si rende conto immediatamente che la mente strategica di Otto è insostituibile per mantenere l’ordine. Questo spinge Aemond a ordinare il ritorno di suo nonno, un passo che sembra inevitabile per garantire la stabilità del regno.
Tuttavia, nonostante gli sforzi di Aemond e le lettere inviate da Alicent, Otto non risponde alla convocazione. Solo nel montaggio finale della stagione scopriamo il motivo di questa misteriosa assenza: Otto è stato catturato e tenuto prigioniero in un luogo sconosciuto da qualcuno di non identificato. House of the Dragon non fornisce alcun dettaglio su chi possa aver orchestrato il rapimento né sulle motivazioni dietro tale mossa. Il coinvolgimento di Rhaenyra è improbabile, dato che una mossa del genere sarebbe stata usata come vantaggio politico e dunque esplicitata. Lo sviluppo della trama di Otto, inoltre, rappresenta una deviazione significativa dai libri, in cui Otto rimane Primo Cavaliere del re in quel periodo, mantenendo un ruolo attivo nella gestione del regno. La sua cattura introduce un elemento di incertezza che potrebbe avere profonde implicazioni per gli equilibri di potere in House of the Dragon 3.
2) Qual è la reale motivazione dietro le stregonerie di Alys Rivers?
Nell’ultima stagione di House of the Dragon, Daemon Targaryen, uno dei protagonisti principali della serie, è stato praticamente isolato dagli altri personaggi principali. Vivendo in un castello “infestato”, questi non ha tardato troppo a perdere il senno. La gestione di questo personaggio è stata oggetto di discussione, ma in realtà Game of Thrones ci aveva già abituato a portare pazienza nella costruzione di un personaggio. Basti pensare alla lunghissima permanenza di Daenerys a Meereen. Tutto sommato, dunque, una sola stagione in cui Daemon lotta principalmente contro sé stesso e i propri demoni, invece che contro altri eserciti, è più che sostenibile. Tuttavia, ci sono alcune domande che meritano approfondimento. Alys Rivers interpretata da Gayle Rankin, ha trascorso l’intera stagione a tormentare Daemon, drogandolo e manipolandolo psicologicamente. Col senno di poi, il suo scopo finale parrebbe essere stato quello di renderlo il più grande sostenitore di sua moglie, da potenziale usurpatore che era.
Il viaggio compiuto da Daemon ha aperto tantissimi interrogativi. Attraverso i sogni con protagonista il suo defunto e amato fratello, Viserys, Daemon ha sviluppato una serie di visioni molto particolari. E in queste visioni è inclusa anche Daenerys Targaryen, oltre che gli Estranei. Il punto è che tutto ciò lo ha portato a prendere le parti di Rhaenyra, dunque il collegamento parrebbe scontato. Ma qual è il motivo di tutto questo? Perché Alys Rivers avrebbe orchestrato questo piano? È davvero fedele a Rhaenyra perché la considera la legittima sovrana? Potrebbe trattarsi forse di un gesto di solidarietà femminile, oppure Alys credeva semplicemente che Daemon avesse bisogno di essere rimesso in riga. Forse questo è uno dei più grandi interrogativi lasciati dalla seconda stagione di House of the Dragon, e siamo convinti che la soluzione a questi misteri inficerà in modo definitivo sulle sorti del Trono di Spade in House of the Dragon 3.