8) Lord Larys Strong
Veniamo ora a un personaggio molto particolare, che nella prima stagione di House of the Dragon non ha ricevuto lo spazio necessario per esprimersi al meglio. Larys Strong, inizialmente, sembrava poter essere la versione più antica del ben noto Tyrion Lannister, soprattutto per via delle sue innate capacità politiche e strategiche. Tuttavia, nel corso delle puntate, Larys Strong si è rivelato per quello che è realmente, ossia uno spietato serpente. Ed ecco che Piededuro, non solo per l’assonanza del soprannome, ha preso sempre di più le sembianze del Ditocorto di Peter Dinklage. Ad ogni modo, si tratta di un tipo di personaggio fondamentale per una trama come quella di House of the Dragon. Come Game of Thrones ci insegna, i consiglieri più spietati sono sempre quelli che riescono a sopravvivere di più attorno alla sala del trono. Lord Larys, dalla sua, possiede la capacità di passare inosservato.
Parla poco e interviene solo quando è strettamente necessario, ma la sua opinione ha un peso specifico non indifferente.
La prima a notare le sue capacità è Alicent Hightower, con cui Larys sviluppa un rapporto sempre più confidenziale, fino a sfociare nel morboso. Come ogni consigliere dell’universo di R.R. Martin, anche Larys Stron ha le sue perversioni: i piedi reali di Alicent. Si tratta forse di uno dei momenti più cringe di House of the Dragon, quello in cui la regina distoglie lo sguardo dal suo consigliere, che decanta le informazioni in suo possesso mentre le fissa i piedi. Per quanto la sua fissazione sia presto motivata dal suo stesso handicap, più che a rendere Larys viscido agli occhi del pubblico non è servita a molto altro. Il personaggio ha comunque un’attitude interessante e che si sposa bene con i temi della serie, ma servirà ben altro per scalare le posizioni di questa classifica.
7) Corlys Velaryon: il più importante navigatore di House of the Dragon
Anche Corlys Velaryon, come Larys Strong, non ha avuto il tempo necessario per entrare negli alti ranghi dei personaggi di House of the Dragon. Ed è proprio ciò che accade al suo personaggio durante la prima stagione della serie. I Velaryon e i Tragaryen sono le due case più antiche e nobili del regno, ma lo strapotere dei dominatori di draghi ha sempre fatto passare la stirpe di navigatori in secondo piano. Corlys Velaryon è noto come il Serpente di Mare, è il leader assoluto della sua casata ed è un esperto e valoroso condottiero. Ma per tutta la durata della serie ciò che fa è semplicemente inseguire un futuro inarrivabile, che finisce per costargli carissimo con la perdita dei suoi due figli. Corlys, insieme a sua moglie Rhaenys (su cui torneremo più avanti), è il personaggio più bistrattato del cast di House of the Dragon.
Re Viserys in primis non ha sufficiente considerazione di lui, né tantomeno delle sue preoccupazioni nei confronti dell’avanzamento della Triarchia a Westeros. Il matrimonio combinato tra Rhaenyra e suo figlio Laenor è l’unica consolazione che il Serpente dei Mari ottiene dalla Corona. In realtà, oltre che di un matrimonio farlocco, si tratta di un modo con cui Viserys intende tenersi stretti i Velaryon, la cui flotta potrebbe diventare pericolosa tra le mani di qualcun altro. Con il passare del tempo, Corlys è sempre meno centrale nella narrazione. Dopo la (finta) morte di suo figlio, questi decide di soffocare il dolore in ciò che ha sempre saputo fare meglio di tutti: combattere. Corlys abbandona Driftmark e torna ai combattimenti nelle Stepstones, tagliando i contatti con quella sala reale che lo ha fatto penare per tutta la vita e che si è portata via anche i suoi figli.