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C’è un legame concreto tra gli Estranei e i Targaryen? Un’analisi delle suggestioni di House of the Dragon

House of the Dragon
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Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler su House of the Dragon, Game of Thrones e il romanzo Fire and Blood.

Partiamo da un presupposto: state per imbattervi in un articolo in cui le domande saranno molte più delle risposte. Cercate delle risposte definitive? Non saremmo onesti: non possiamo darle. Se lo facessimo, sarebbero speculazioni scorrette. Ma possiamo avanzare delle ipotesi, offrire delle suggestioni e, soprattutto, analizzare gli elementi che stanno trapelando in House of the Dragon.

Detto ciò, sta succedendo qualcosa. Non abbiamo ancora capito cosa, ma qualcosa sta succedendo. L’abbiamo già evidenziato più volte all’interno di contenuti dedicati e altrettanto abbiamo fatto in gran parte delle recensioni della seconda stagione di House of the Dragon: la questione degli Estranei ricopre un ruolo centrale, centralissimo. Non è il fulcro principale della narrazione, visto che l’attenzione è concentrata prevalentemente sulla Danza dei Draghi, ma non abbiamo a che fare con meri easter egg, suggerimenti sibillini o riferimenti di contorno: la presenza di una connessione tra gli Estranei e i Targaryen è richiamata con una costanza che fa domandare dove si voglia andare a parare fino in fondo.

Proviamo, allora, a capirci qualcosa in più. Con una seconda premessa: questo articolo nasce da un commento che abbiamo ricevuto da una lettrice alcuni giorni fa.

Nello specifico, in riferimento a un pezzo nel quale abbiamo smontato una delle teorie più popolari su House of the Dragon: Daemon è il Night King di Game of Thrones? L‘abbiamo smontata perché non avrebbe senso su più fronti (e abbiamo spiegato perché), ma ha attirato la nostra attenzione il commento dell’utente Annalisa Marando (che ringraziamo), a cui vogliamo rispondere attraverso un’analisi che speriamo possa essere esaustiva.

Lo riportiamo dalla nostra pagina Facebook: “Non sarà Daemon, ma con i Targaryen secondo me gli estranei c’entrano.. Il re della notte è stato di sicuro un Lord e tutta la prima fila sono suoi attendenti, tutti con i capelli color argento.. Il fatto che aemond abbia l’occhio azzurro zaffiro, come gli occhi degli estranei è un’altra cosa chei fa pensare a dei legami.. E poi il re della notte resuscita e riesce a guidare il drago di Daenerys.. Ed infine il solito discorso della moneta lanciata dal destino quando nasce un Targaryen.. Potrebbe essere la persona più buona del mondo, come la più terribile.. E se gli estranei fossero la frangia crudele dei Targaryen?!”.

Procediamo, allora, con una breve raccolta per punti degli elementi che congiungono la trama di House of the Dragon a quella degli Estranei.

Con una terza premessa: ci concentreremo prevalentemente sulle due serie tv, appoggiandoci ai libri solo per alcune suggestioni. Come ben sappiamo, le divergenze sono ormai talmente tante da rendere pressoché impossibile elaborare tesi unitarie. Ed è logico pensare che la trama di House of the Dragon possa connettersi alla serie Game of Thrones, più che ai libri di Martin.

Quarta e ultima premessa: finché non si individuerà una qualche discendenza Targaryen per Arya Stark, la donna che ha ucciso il Night King, prenderemo con le pinze tutte le informazioni arrivateci da Game of Thrones nelle ultime stagioni.

house of the dragon
  • La profezia del Principe che fu Promesso

Elaborata da Aegon il Conquistatore, sostiene che i Targaryen avranno un ruolo salvifico nella lotta contro gli Estranei. Saranno loro a liberare il mondo dal “freddo e dall’oscurità”, congiungendo “il ghiaccio col fuoco” e unendo in un solo fronte tutti i popoli di Westeros contro la terribile minaccia esterna.

La profezia è tramandata da un Targaryen all’altro, dal regnante al primo erede al trono.

Stando a quanto riportato finora in House of the Dragon, Viserys l’ha trasmessa a Rhaenyra, mentre Rhaenyra l’ha trasmessa a Jacaerys. Alicent, inoltre, è a conoscenza di alcuni dettagli sparuti e decontestualizzati della profezia grazie a Viserys e Rhaenyra.

  • La daga in acciaio di Valyria

Ne abbiamo parlato a lungo nelle varie recensioni e in un articolo dedicato, risalente alla prima stagione di House of the Dragon. La daga con la quale Arya ucciderà il Night King, data contenente la trascrizione della profezia di Aegon, è onnipresente sia in Game of Thrones che nel prequel.

Riassumiamo brevemente alcuni passaggi, sempre e solo seguendo le due serie tv.

La daga, inizialmente in possesso di Viserys, viene presa da Alicent per ferire Rhaenyra: alla morte del sovrano, passa a Aegon. Nel corso del quarto episodio di House of the Dragon 2, se ne impossessa Aemond: nel momento in cui scriviamo, è tra le sue mani e compare, non a caso, anche nel corso della quinta e della sesta puntata.

In Game of Thrones, invece, passa dalle mani di Tyrion a quelle di Ditocorto, salvo poi esser passata a uno dei sicari ingaggiati da Lord Baelish per uccidere Bran Stark (nel pilot): visto che da lì in poi Bran avvierà il suo percorso per diventare il Corvo dai Tre Occhi, non è un dettaglio casuale. La daga passerà poi dalle mani di Ned Stark a quelle di Ditocorto: Ditocorto la donerà poi a Bran, mentre Bran la consegnerà ad Arya. Prima di uccidere il Night King, userà la stessa per eseguire la condanna a morte di Ditocorto. Al termine di Game of Thrones, è ancora in possesso di Arya.

  • La conversazione tra Jacaerys Velaryon e Cregan Stark.

Dura pochissimi minuti, ma è inserita in un momento fondamentale: apre, infatti, la seconda stagione di House of the Dragon.

Cregan incontra Jacaerys nell’avamposto più estremo di Westeros: la Barriera. Lo Stark mette in guardia l’erede di Rhaenyra, evocando direttamente la minaccia degli Estranei, sopita negli 8000 anni precedenti.

Le teorie sugli Estranei in voga tra i fan di House of the Dragon

Ciò detto, passiamo ad alcune tra le teorie più popolari del momento: non ci sentiamo di sostenere al momento nessuna tra queste, ma le riportiamo per offrire un quadro d’insieme completo.

  • Daemon è il Night King?

Abbiamo già risposto una settimana fa: la teoria si fonda su suggestioni ed elementi più o meno inspiegabili, più che su indizi reali. Suggestioni intriganti, ma nulla più. Tuttavia, il personaggio di Daemon si sta connettendo sempre più intensamente con le forze primordiali presenti nelle Terre dei Fiumi: è vittima della maledizione di Harrenhal e ha un destino segnato in quella specifica area territoriale, un tempo terra dei Figli della Foresta. Più precisamente, nel lago chiamato Occhio degli Dei, sede del patto sancito tra i Figli della Foresta e i Primi Uomini. Significherà qualcosa? Sì, ma cosa?

  • Aemond è il Night King?

L’occhio color zaffiro ha acceso le fantasie dei fan, ma non individuiamo anche in questo caso un solo elemento a supporto: se si dovessero congiungere le tracce dei libri di Martin con quanto riportato in Game of Thrones, Il Night King dovrebbe essere un ex Lord Comandante dei Guardiani della Notte, proveniente dalla casata Stark. Sarà interessante, tuttavia, vedere che utilizzo farà della daga nei prossimi episodi: lui non ha idea al momento del suo significato, ma esiste uno scenario in cui potrebbe venire a conoscenza della profezia. E a quel punto, visto che è dotato di un’ottima conoscenza della storia della sua famiglia, potrebbe diventare interessante vedere cosa succederebbe.

  • Gli Estranei e I Targaryen sono direttamente correlati?

Qualcuno ha evocato in tal senso i capelli lunghi e argentei dei White Walker, ma non ci sono elementi per individuare una matrice comune: le tracce di presenza dei Figli della Foresta a Dragonstone non dimostrano una connessione diretta. Per ora, almeno.

Come si potrebbero collegare in futuro gli Estranei e i Targaryen?

Insomma, le teorie non reggono, ma resta la domanda iniziale: perché House of the Dragon sta facendo di tutto per offrire una dimensione diversa ai Targaryen in relazione alla questione degli Estranei? E, soprattutto, andrà a parare da qualche parte?

  • La funzione salvifica dei Targaryen si esprime in Game of Thrones attraverso l’unione di Daenerys con Jon, figlio di Rhaegar Targaryen e Lyanna Stark. Vista l’ampia centralità della profezia nelle azioni di Rhaegar, è necessario che continui a essere tramandata. La profezia, inoltre, offre alle scelte di Rhaenyra e Jacaeyrs una dimensione differente: non stanno combattendo la Danza dei Draghi solo per la conquista del Trono di Spade, ma lo stanno facendo per una causa maggiore.
  • Gli Estranei non dovrebbero comparire in House of the Dragon, ma il dialogo tra Cregan e Jacaerys è sospetto in tal senso: perché si è deciso di aprire così la stagione?

E a proposito di Jacaerys, scommetteremmo su di lui se dovessimo individuare un reale elemento di connessione tra i Targaryen e gli Estranei.

  • Jacaerys conosce la profezia di Aegon ed è stato messo in guardia alla Barriera rispetto alla minaccia Estranea. All’interno di Fire and Blood, inoltre, stabilisce un legame ancora più profondo tra gli Stark e i Targaryen: è il fautore di un patto tra le due casate (il più importante, fino all’avvento di Daenerys e Jon) e aveva addirittura promesso l’unione della sua prima figlia col primo figlio di Cregan, salvo poi morire prima di poter generare degli eredi. Sempre in Fire and Blood, si viene a conoscenza di una presunta relazione clandestina (non confermata) tra Jacaerys e Sara Snow, sorellastra di Cregan. I due, inoltre, si sarebbero addirittura uniti in matrimonio. House of the Dragon sembra aver perso l’opportunità, al momento, per evocare uno scenario del genere, ma se decidesse di farlo in futuro?
  • Sarebbe interessantissimo: il romanzo non dispensa tantissimi dettagli a riguardo, ma House of the Dragon avrebbe l’opportunità per ampliare notevolmente la vicenda. E richiamare uno scenario che ricorderebbe da vicino quello vissuto centinaia d’anni dopo da Rhaegar e Lyanna. Non abbiamo idea di dove porterebbe e non sappiamo nemmeno se Sara Snow verrà mai introdotta all’interno di House of the Dragon, ma sarebbe interessantissima la prospettiva di un “Targaryen” e di uno “Stark” insieme. Ancora più dovessero generare insieme un figlio che sarebbe tuttavia illegittimo.

Si congiungerebbero così il ghiaccio e il fuoco, oltretutto con la consapevolezza di una profezia che incomberebbe nel destino della coppia clandestina.

  • Tutto ciò non potrebbe rappresentare in alcun modo un anello di congiunzione con Game of Thrones e l’epopea di Jon Snow, né collegare davvero gli Estranei ai Targaryen, ma darebbe modo di rappresentare nel miglior modo possibile il peso che una profezia del genere trasmette ai suoi destinatari.
  • A questo, tra l’altro, si aggiunge un ruolo futuro di Cregan Stark: a un certo punto, infatti, diventerà il Primo Cavaliere del terzo figlio di Rhaenyra. Un figlio chiamato… Aegon. Ancora una volta. E sappiamo bene quanto possa essere profondo il significato di un nome del genere.

Non possiamo andare oltre, per il momento.

Sogni, ipotesi, paure, suggestioni e teorie: manca ancora un tassello, decisivo. E poi avremo la risposta definitiva: cosa si nasconde dietro le connessioni tra House of the Dragon e una vicenda che inizialmente non si pensava si sarebbe inclusa? L’Inverno non è ancora arrivato, ma i primi venti gelati stanno già bussando al portone.

Antonio Casu