4) Aegon Targaryen II, il re che nessuno voleva ma che ora tutti amano
Aegon II Targaryen è una figura molto controversa: l’interpretazione di Tom Glynn-Carney ha aggiunto parecchia ambiguità a questo personaggio. È il figlio di Viserys I Targaryen e della sua seconda moglie, Alicent Hightower ed è dunque il primo figlio maschio in assoluto di Viserys. Fin dalla sua nascita, Aegon è motivo di tensione a corte, dato che la nomina di Rhaenyra come erede aveva già creato divisioni significative. A prescindere dalla scelta di suo padre, Aegon viene cresciuto da Alicent con l’aspirazione di diventare re. In seguito alla morte di Viserys, sua madre è l’artefice del colpo di stato che lo porta a sedere sul trono. Nonostante i tentativi di mediare, e nonostante la sua iniziale avversione alla possibilità di governare, le sue ambizioni lo portano a un confronto diretto con la sorellastra Rhaenyra. È Aemond, suo fratello minore, a convincerlo ad accettare i propri doveri senza opporsi.
Dopo la sua incoronazione, Aegon II diventa il protagonista principale della Danza dei Draghi, il conflitto brutale che devasta Westeros. Per certi versi, Aegon rappresenta al meglio la doppia tendenza tipica dei Targaryen. Egli alterna momenti di totale follia e crudeltà, come quando ordina il genocidio degli ammazzatopi di Approdo del Re, a momenti in cui vorrebbe seguire le orme di suo padre. Aegon è giovane, non è capace di guidare un regno in autonomia, ma la sua arroganza lo porta a privarsi di Otto Hightower, che considera troppo invasivo. Al suo posto, Aegon nomina Ser Criston Cole come nuovo Primo Cavaliere, ottenendo di fatto un alleato importante, che mai si opporrebbe alle sue decisioni.
L’alleanza tra questi due personaggi è molto pericolosa, sia per i Neri che per le sorti dell’intera popolazione. Aegon è meschino e vile, non si sporcherebbe mai le mani ma sarebbe capace di violenze di ogni tipo.
Aegon II Targaryen è un sovrano violento e incapace di ragionare a lungo termine
È come una bomba a orologeria, un re imprevedibile che da un momento all’altro potrebbe ordinare un genocidio. La sua pericolosità sta proprio nel fatto di non essere consapevole della sua forza. La sua inesperienza potrebbe condurlo a compiere atti violenti senza pensare alle conseguenze e, dunque, al bene del suo popolo.
3) Ser Otto Hightower, tra i personaggi più sottovalutati di House of the Dragon
Tra i personaggi di House of the Dragon, Ser Otto Hightower è forse il più sottovalutato in assoluto. Interpretato magistralmente da Rhys Ifans, Ser Otto è il più grande stratega del suo tempo. Fedele consigliere di Viserys e abile nel riuscire a portare sempre acqua al proprio mulino senza destare alcun sospetto. Questi comincia a dare segni di meschinità quando, in seguito alla morte di Aemma Arryn, propone sua figlia Alicent in sposa a Viserys. E’ qui che emerge il reale intento di Otto nei confronti del re che ha sempre servito con rispetto e fedeltà. Sir Otto Hightower non voleva fare altro che portare il nome della sua famiglia, della sua Casa, il più in alto possibile. Di fronte a questa possibilità non si pone scrupoli e spinge la sua giovanissima figlia tra le braccia del re, costringendola a una vita infelice.
Il ruolo di Otto Hightower nella prima stagione di House of the Dragon è dunque quello di dividere i Targaryen, senza che nessuno se ne accorga. E questo suo compito sfocia, infine, nell’inevitabile conflitto tra i Neri e i Verdi. Tuttavia, nella seconda stagione della serie, anche Otto Hightower si trova a dove fare i conti con le proprie decisioni. Dopo la morte di Viserys, il trono viene occupato da Aegon II, che di suo padre non ha ereditato di certo la saggezza. Otto e Aegon entrano in conflitto fin dall’inizio: quest’ultimo non è portato per comandare, ma non è disposto ad ascoltare i consigli del Primo Cavaliere. Quando viene sostituito da Ser Criston Cole, è Otto stesso a rimpiangere esplicitamente il suo vecchio amico, re Viserys. Allo stato attuale delle cose, il potere di Otto Hightower è completamente decaduto, ma la sua astuzia lo poterà presto verso altri lidi.
Abile stratega e calcolatore, anche Ser Otto Hightower si è dovuto arrendere alla follia dei Targaryen, ma il suo percorso nella serie non è ancora finito
Si tratta infatti di una delle situazioni più intriganti, attualmente, per quanto riguarda i personaggi di House of the Dragon. Nonostante sia stato nuovamente allontanato dalla sala del trono che aveva difeso con le unghie e con i denti, siamo sicuro che Otto sarà ancora determinante nella Danza dei Draghi, nel bene o nel male.