Anche per me c’è stato un grande cambiamento quell’anno: io e Robin ci siamo messi insieme. La nostra relazione è stata leggendaria e fantastica, ma piuttosto breve. Inizialmente tra noi c’era solo sesso ed era meraviglioso, ma quando si sono messi in mezzo i sentimenti sono iniziati i problemi. Dopo tre mesi ci siamo lasciati perché ci siamo accorti che la relazione ci stava rovinando. Io avevo persino preso molti chili e non ero più il fico di un tempo!
E io sono tornato libero e single e ho ricominciato a sedurre giovani e ingenue ragazze. Robin, che inizialmente aveva deciso di non intraprendere alcuna nuova relazione, si è innamorata del suo collega Don. Lui sembrava davvero molto preso da lei e ho anche ceduto a loro La Superserata che avevo organizzato per portare a letto una donna davvero sexy che non voleva cedere. Sebbene fossi un po’ geloso, speravo che lui potesse renderla felice. Invece Don l’ha ferita e ha accettato un lavoro a Chicago, preferendo mettere al primo posto la sua carriera. Ted in quel periodo ha fatto una grande follia e ha acquistato una casa che era veramente una topaia. È davvero incredibile che sia riuscito a trasformare quella casa in rovina in questa elegante e raffinata dimora in cui vivete ora!
Ted grazie a me, Barney Stinson, ha avuto la possibilità di realizzare uno dei sogni della sua vita: progettare la sede della Goliath National Bank. Scommetto che ve lo mostra ogni volta che passate di lì, non è così? Comunque ci è voluto molto prima che si potesse realizzare il progetto perché era necessario abbattere prima l’Arcadian, un vecchio e rovinato edificio. C’erano dei folli guidati da una ragazza molto carina, Zoey, che in nome di stupidi e inutili principi protestavano perché non volevano che quel vecchio palazzo venisse distrutto. Non è una cosa risaputa che il nuovo è sempre meglio?
Ted e Zoey inizialmente erano acerrimi nemici, ma sono presto diventati amanti. In effetti il confine tra amore e odio è sempre molto labile. Quando lei ha lasciato suo marito, l’inquietante Capitano, per stare con Ted hanno iniziato una burrascosa relazione che ovviamente è durata poco. Per fortuna che siamo riusciti ad avere l’autorizzazione per abbattere l’Arcadian.
Quello non è stato un bel periodo per lo zio Marshall: suo padre è morto improvvisamente a causa di un infarto e lui ha perso il suo eroe. Il suo funerale è stato molto triste e dopo aver visto quanto Marshall soffriva per suo padre, ho desiderato per la prima volta conoscere il mio. Sapete, ragazzi, mia madre mi aveva fatto credere che Bob Barker, il conduttore di Ok, il prezzo è giusto! fosse mio padre. Da piccolo ci avevo creduto e da adulto sono anche andato nel suo programma per conoscerlo. Tuttavia in cuor mio sapevo che lui non era mio padre. Solo qualche tempo prima del funerale di Marvin Eriksen, avevo scoperto per caso chi era mio padre.
Mentre ero al Natural History Museum avevo infatti appreso da un custode del museo che zio Jerome, l’uomo che mi aveva accompagnato al museo quando da piccolo avevo fatto cadere il modello della balenottera azzurra, era in realtà mio padre. Dopo l’evento traumatico che ha sconvolto la vita di Marshall, ho deciso di incontrarlo.
Mi aspettavo di vedere l’uomo che accompagnava le rockstar nei loro tour, amava i trucchi di magia e viveva per divertirsi. Immaginate quindi quanto sia rimasto deluso quando ho scoperto che Jerry il Pazzo si era trasformato in un serio padre di famiglia e in un istruttore di guida.
Se voleva essere un semplice padre di famiglia, perché non era rimasto con mia madre e non aveva fatto da padre a me?
Avevo sempre finto che non mi importasse, ma avrei voluto avere una figura paterna nella mia infanzia. Ho deciso di rivederlo e dargli un’altra chance e dopo aver invano tentato di riportare in vita Jerry il Pazzo, l’ho perdonato e ho accettato di far parte della sua vita. Alla fin fine un po’ lo stimavo per essere riuscito a fare qualcosa di cui io non credevo di essere capace: sistemarsi e mettere la parola fine alla sua vita sregolata e folle. Lui mi ha spiegato che per trovare il coraggio di provarci bisognava incontrare la ragazza giusta. A quel tempo credevo di averla trovata e pensavo che quella giusta fosse Nora. Ma io non vi ho ancora parlato di Nora!
Era una collega di Robin al World Wide News ed era davvero sexy! Ricordo ancora il nostro primo appuntamento in cui abbiamo partecipato insieme al torneo di laser tag e ci siamo divertiti molto. Ero uscito già un paio di volte con lei, ma non ero sicuro di volermi impegnare e di voler iniziare una relazione seria. Per questo quando era arrivato il momento di andare a conoscere i suoi genitori, non mi ero presentato. Non avevo avuto paura, ma sapevo che se fossi entrato, avrei dovuto lasciare la mia vita da scapolo per sempre e correre il rischio e non me la sentivo.
Credevo che il mio treno fosse passato per sempre e poi ci avevo provato con Robin e non aveva funzionato. Chi mi diceva che con Nora sarebbe stato diverso? Le parole di mio padre però mi avevano aperto gli occhi e ho deciso di riprovarci. L’ho incontrata e convinta a intraprendere una relazione stabile con me. Non era molto sicura, ma sono riuscito a strapparle un sì. Del resto lo sapete: a Barney Stinson si dice sempre e solo di sì!
In quel periodo ero davvero felice e l’unica cosa che sembrava rovinare la mia vita leggendaria era il fatto che il mio amico Marshall avesse deciso di licenziarsi e diventare un avvocato ambientalista sottopagato. Marshall è davvero un buon amico, ma è troppo legato ai suoi stupidi ideali! Comunque, come stavo dicendo, la mia relazione con Nora andava bene: avendo appurato che non avesse trentasette anni (me lo aveva fatto temere il fatto che non le piacessero gli Ewok) mi godevo del tempo con lei e mi stavo quasi trasformando in un romanticone. Forse se l’avessi incontrata in un altro momento le cose sarebbero andate in modo diverso. Purtroppo però ero ancora innamorato di Robin e una sera, sebbene fossimo entrambi impegnati in altre relazioni siamo finiti a letto insieme.
Mi sono reso conto che per me quello non era stato solo un errore e che volevo tornare con lei. Ci siamo accordati che io avrei lasciato Nora e lei avrebbe fatto lo stesso con Kevin, il ragazzo con cui stava uscendo. Io l’ho fatto, ma lei non ha tenuto fede al patto e mi ha spezzato il cuore. Avevo organizzato una sorpresa nel suo appartamento e cosparso il suo letto di petali di rosa, ma le cose non sono andate come speravo.
Credevo che non mi sarei innamorato mai più e invece mi sbagliavo. Dopo poco tempo, infatti, ho conosciuto Quinn.