Possibile che How I Met Your Mother, profondamente fondata sull’amore, possa privarci proprio di quel concetto di amore che ci ha allietato per tutta la nostra vita?
Sarò pazza, ma il concetto di amore cui la generazione anni novanta e precedenti è sempre stata abituata si fondava su quei grandi gesti da fare tremare le ginocchia, grandi baci romantici sotto la pioggia o dichiarazioni d’amore in grado di cambiarti la vita all’ultimo minuto.
Ebbene, con How I Met Your Mother le cose sono drasticamente cambiate.
La frase che dà il titolo a questo mio articolo, “L’amore in cui credevate, l’amore che vi dava certezza e fiducia è morto“, viene pronunciata da Marshall dopo la sua rottura con Lily parlando con i suoi colleghi dell’università. E in un certo senso questa frase può essere decontestualizzata e presa a simbolo dell’intera serie di How I Met Your Mother.
Come vi spiego meglio in questo articolo, How I Met Your Mother ci parla di due fondamentali tipi di amore, simboleggiati perfettamente dall’ombrello giallo e dal corno blu francese, per quanto concettualmente siano estesi alla vita di tutti i personaggi di How I Met Your Mother, e non solo a Ted Mosby.
L’amore per Robin, il corno blu per l’appunto, è il classico amore che ci ha allietato nella stra grande maggioranza dei film romantici per tutti gli anni ’90, come Harry ti presento Sally, ma che in fin dei conti ci ha fatto compagnia per tutto l’ultimo secolo cinematografico, con film come Sabrina o Colazione da Tiffany.
Il Corno Blu rappresenta l’amore dei grandi gesti romantici, quell’amore folle che ci fa sognare e sperare di poter vivere anche noi una volta nella vita quelle sensazioni eterne.
Tuttavia l’amore dei grandi gesti è un amore passato, un amore ricordo incastrato nella nostra giovinezza o nelle nostre favole della buonanotte. Così anche in How I Met Your Mother, Ted ci spiega quanto possa essere forte ed eterno questo tipo di amore, ma anche come nella realtà non sia un amore in grado di durare e renderci felici.
Quell’amore che sognavamo e in cui speravamo è fondamentalmente morto, e qualcosa di molto più grande e semplice è nato davanti ai nostri occhi.
Nonostante tutto, in How I Met Your Mother vediamo un unico grande amore trionfare su tutti gli altri, quello tra Lily e Marshall, e per estensione tra Ted e Tracy. Fin nella prima stagione Ted confronta la relazione tra i suoi migliori amici con quella che lui avrebbe voluto avere con Robin, e si rende conto che con lei non avrebbe mai potuto vivere un sentimento simile.
Nell’arco degli anni abbiamo visto crescere e maturare la relazione tra Lily e Marshall, e abbiamo potuto coglierne tutte le più piccole sfaccettature. In un certo senso abbiamo visto quell’amore perfetto dell’inizio corrompersi nella più grezza realtà.
Nella prima stagione Lily non osava neanche fare pipì davanti a Marshall, mentre nell’ultima la porta del bagno non viene neanche più chiusa.
Quando si parla di How I Met Your Mother è giusto e inevitabile il confronto con la sua serie madre Friends, in particolare proprio riflettendo sul concetto di amore. In Friends abbiamo seguito per anni i tira e molla e i drammi di Rachel e Ross che alla fine del percorso, dopo un matrimonio e una figlia decidono di stare insieme con quella che è sicuramente una delle migliori dichiarazioni d’amore delle Serie Tv. Ed è proprio con questo tipo di sentimento che siamo cresciuti noi così come è cresciuto Ted, ma uno degli elementi fondamentali di How I Met Your Mother è la realtà che impregna di sé tutta la storia fino alla fine.
Nella prima stagione Ted, guardando Lily e Marshall al matrimonio di Stewart e Claudia, capisce che lui vuole quel tipo di relazione, basata sulla quintessenza della semplicità. In cuor suo Ted è consapevole che solo quel tipo di amore può durare, ma come tutti noi anche lui si fa distrarre dalle farfalle nello stomaco, dalla precarietà e soprattutto dal dramma.
A caro prezzo però pagherà questa distrazione. Lui ama Robin, l’ha sempre amata, e una parte di lui non potrà mai smettere di amarla. Quello simboleggiato dal corno blu è un amore che ti entra nell’anima e nelle ossa, e in fin dei conti ti apparterrà sempre, che tu lo voglia o meno. Tuttavia, dopo molti anni di rifiuti e dolori, Ted capisce che quello è un amore sbagliato, un amore da favola ma che nella realtà non ha speranze di durare.
Ed ecco che per lo stesso motivo vedremo finire il matrimonio tra Barney e Robin. Un amore leggendario contrassegnato da grandi gesti romantici che si rivelano per la maggior parte delle volte essere montature menzognere. Dal momento in cui Barney dice basta alle sue bugie in un certo senso mette fine anche al leggendario.
Come ben capisce Robin, leggendario significa finto, fittizio e soprattutto effimero.
Mettendo fine al leggendario, i due mettono fin anche all’essenza della loro relazione come era sempre stata: dopotutto non tutte le sere possono essere leggendarie, perché il sogno, la favola e la leggenda hanno inevitabilmente una data di scadenza che bisogna rispettare.
Qual è l’unico amore dunque che ha qualche chance di sopravvivere?
L’ombrello giallo è il simbolo dell’amore che protegge e sostiene, e per quanto siamo abituati ad associare quest’immagine a Ted e Tracy, la possiamo tranquillamente estendere a Marshall e Lily il cui percorso anticipa per svariate ragioni la relazione tra Ted e Tracy escludendo la fine drammatica. Ed è proprio nella semplicità di Marshall e Lily che il defunto amore da favola riprende vita sotto un aspetto completamente diverso.
Nel XXI secolo il lieto fine non ci basta più, perché siamo tutti perfettamente consapevoli che la vera vita inizia dopo i titoli di coda.
Cosa succede dopo il grande bacio? Cosa succede dopo che lui riesce a conquistare la ragazza? Succede che la favola muore, e le farfalle nello stomaco con lei. Iniziano le decisioni che ti cambiano la vita, le responsabilità, le bollette e i figli, e con loro finiscono le serate al bar con gli amici e il lusso di tenere la porta del bagno chiusa.
Non bastano una manciata di promesse per una vita intera, non basta il gesto eroico o il bacio sotto la pioggia. È necessaria una scelta quotidiana, un impegno costante per crescere ed evolversi insieme.
Tutti noi desideriamo il grande amore della vita, è nella nostra natura, ma stare in due è un lavoro che bisogna assumersi consapevolmente ogni santo giorno della nostra vita, ed errore fatale sarebbe sottovalutare la difficoltà di questa scelta.
Lily e Marshall imparano a sostenersi, ad ascoltarsi e a lavorare di squadra contro una realtà pronta a soffocarli alla minima esitazione. Ed è proprio in questa scelta che loro non conosceranno mai il lieto fine, ma piuttosto una semplice vita felice.