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Cosa è andato storto nell’ultima stagione di How I Met Your Mother?

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Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sull’ultima stagione di How I Met Your Mother.

Sono passati dieci anni. Dieci lunghi anni dal 31 marzo del 2014, quando andò in onda per la prima volta il finale di How I Met Your Mother. Dopo dieci anni, siamo ormai molto più vicini al 2030 nel quale è terminata la serie, rispetto al tempo in cui l’abbiamo visto. Tra sei anni, allora, saremo contemporanei del Ted Mosby coi capelli bianchi e lo sguardo un po’ stanco di chi, tuttavia, non ha mai perso la speranza. Marshall avrà una profonda stempiatura e i suoi capelli diradati segneranno con plateale mancanza di pietà lo scorrere inesorabile del tempo. Barney sarà un padre più consapevole, mentre Lily inseguirà i tempi andati e Robin ritroverà quelli perduti tra le braccia dell’uomo di una vita.

Tra sei anni, tuttavia, continuerà a non andare bene il 2030 di How I Met Your Mother. E con esso, l’intero arco narrativo della stagione conclusiva.

Più che una spaccatura, un plebiscito mancato per poco. Per carità: a tanti è piaciuto quello che ha visto dieci anni fa. Ma quelli a cui non è piaciuto – e utilizziamo parecchi eufemismi per rendere l’idea – saranno sempre molti di più.

Proviamo a rendere meglio l’idea, attraverso qualche numero.

Se si leggono i numeri di IMDb, How I Met Your Mother ha una media di 8.3 su 10, figlia di 750.000 voti circa, con un picco positivo di 9.6 raggiunto col sedicesimo episodio dell’ultima stagione (ci arriveremo). D’altro canto, l’ultima stagione ha una media globale di 7.2, mentre il finale crolla addirittura a 6. Un disastro totale, insomma. Un disastro ancora oggi evocato come uno spauracchio ogni volta che ci si approccia agli ultimi atti di una grande serie tv, al pari di quello che accade quando si parla di Game of Thrones e della sua triste fine.

Una domanda, quella di sempre, sorge ancora spontanea: cosa diavolo è andato storto, tra l’ultima stagione e (soprattutto) il finale di How I Met Your Mother? Dieci anni sono sufficienti per dare una risposta esaustiva con un indispensabile distacco emotivo? Proviamoci.

How I met your mother

Partiamo da un presupposto fondamentale: gli autori di How I Met Your Mother hanno tante colpe, ma sono in parte giustificabili.

Al di là di qualunque prospettiva, si sono ritrovati ingabbiati all’interno di decisioni prese dieci anni prima (al tempo della realizzazione della stagione d’apertura, quando furono “costretti” a girate le scene finali con i figli di Ted), dovendo cavalcare allo stesso tempo gli eventi giorno per giorno. I rinnovi incerti da un lato, la necessità di allungare la narrazione dall’altra.

Ovvero: con ogni probabilità, nemmeno loro avevano immaginato all’inizio che si sarebbe arrivati a una nona stagione. E, soprattutto, a una nona stagione come quella che è poi andata in onda. Insomma, una cornice narrativa di per sé complessa si è ritrovata a dover affrontare un’infinità di incognite e imprevisti, impedendo loro di scrivere fino in fondo la storia che avevano concepito. Tutto ciò, arrivando comunque al finale che avevano in testa fin dall’inizio. È il loro lavoro, ma è stato obiettivamente un lavoro difficile.

E allora, diciamolo subito: il vero problema dell’ultima fase di How I Met Your Mother sta tutto nella sua struttura. Quello che succede, inclusi i passaggi più controversi, sarebbe stato accolto diversamente dal pubblico se avesse usufruito di una gestione differente. Per intenderci: gli ultimi due episodi condensano una mole di eventi e di capovolgimenti di fronte che risultano del tutto indigeribili, se condensati nella miseria di quaranta minuti. Ma soprattutto: tutto questo è arrivato dopo ventidue episodi racchiusi in un un solo weekend. Un weekend topico, tra l’altro: si parla, infatti, delle giornate che hanno portato al matrimonio tra Robin e Barney.

Facciamo un gioco, allora: avreste accolto diversamente il divorzio tra i due, se il weekend avesse coperto l’arco di una manciata di episodi, poi seguiti da tutto quello che abbiamo visto nelle ultime due puntate (con uno spazio molto più largo)?

Con ogni probabilità, sì. Lo sappiamo: il tempo, in How I Met Your Mother, è relativo, ma non è abbastanza relativo da giustificare una ventina di episodi preparatori che hanno portato poi a una rottura racchiusa, letteralmente, in una manciata di minuti. Lo stesso vale per molti dei passaggi traumatici che hanno caratterizzato le ultime due puntate, al punto da portare a rivalutare negativamente gran parte di quello che avevamo visto in precedenza.

C’è una convinzione radicata, in chi vi sta scrivendo: le ultime due puntate rappresentano (anche dopo dieci anni) la brevissima sintesi di una splendida decima stagione. Una stagione che purtroppo non vedremo mai, se non attraverso un lunghissimo teaser. Non sapremo mai, allora, come avremmo accolto l’ennesimo ritorno di fiamma tra Robin e Ted, la morte di Tracy e tutte le altre giravolte incredibili del finale.

Quello spazio non c’è stato. Quasi fosse una pietanza prelibata elaborata e sviluppata con le peggiori tempistiche possibili, si è generato così un corto circuito che ci accompagna ancora con vistose cicatrici. Gli autori hanno fatto il possibile per chiudere il cerchio nel miglior modo, dilatando e condensando innaturalmente i tempi con soluzioni che hanno finito per essere piuttosto goffe in vari passaggi.

Risultato? Una stagione con rari pregi e con un’infinità di difetti, anche se tralasciassimo le ultime due puntate.

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Tornando per un attimo ai dati di IMDb sull’ultima stagione di How I Met Your Mother, emerge un fattore: sono diverse le puntate con valutazioni fortemente negative. Si va dal 5.8 di Bedtime Stories, uno degli episodi più sperimentali in assoluto, al disastroso Slapsgiving 3: Slappointment in Slapmarra (5.9), per molti versi la puntata peggiore dell’intera serie, fino al 6.6 di Mom e Dad (quasi un prequel di Cobra Kai, non riuscito granché). Superano l’8.3, media generale della serie, tre soli episodi su ventiquattro. Solo otto superano l’8: un terzo esatto. Troppo poco, per una serie di questo calibro. Con un’eccezione evocativa: l’ultima stagione, nonostante tutto, ha regalato anche l’episodio con la valutazione più alta in assoluto.

Il 9.6 di How Your Mother Met Me, episodio spin-off del tutto incentrato sulla prospettiva di Tracy, è un vero e proprio capolavoro.

Un unicum dagli standard pressoché inesplorati anche nei momenti migliori della serie. Con Tracy che è, d’altronde, una delle poche note liete della nona stagione di How I Met Your Mother. Un paradosso: si è superato straordinariamente bene lo scoglio più complesso, sbagliando tutto il resto (o quasi).

In sostanza, How I Met Your Mother si è incartata sulla trama orizzontale, gestita con tempistiche terribili, e ha chiuso il cerchio con una lunga sequenza di trame verticali dimenticabilissime, anonime nei migliori dei casi (deleterie, nei peggiori).

Alla luce di tutto ciò, diventa persino ridondante discutere a proposito delle scelte effettuate e della natura degli intrecci sviluppati. Cosa succede passa quasi sempre in secondo piano, se la cornice non è mai all’altezza della situazione ed è figlia di virtuosismi superflui e di dannose scelte obbligate. Sia chiaro: avrebbe creato comunque un’infinità di problemi rimettere Ted con Robin dopo una chiusura del cerchio che rasentava la perfezione, così come si sarebbe discusso parecchio a proposito dell’opportunità di separare Barney e Robin dopo quello che hanno vissuto. E cosa dire della madre, morta da un momento all’altro dopo averla inseguita per otto infinite stagioni?

Sì, ne avremmo parlato comunque. Avremmo dato torto o ragione agli sceneggiatori, ma tutto ciò sarebbe rientrato in una sana dinamica tra fan e autori.

Così, invece, non si è fatto altro che generare rabbia, delusione e frustrazione. Tutto è risultato inaccettabile a priori, e si è arrivati a un finale che non abbiamo metabolizzato dopo un lungo decennio. Ci riusciremo, prima o poi? Esiste la possibilità che si possa mai rivalutare un finale tanto controverso? Oppure non smetteremo mai di immergerci negli innumerevoli universi paralleli in cui How I Met Your Mother si è conclusa in un modo più soddisfacente?

No, alle prime due domande, sì alla terza. Questo sarà sempre di una storia bellissima, raccontata benissimo e poi conclusa con un’infinità di errori più o meno evitabili. Ieri come oggi, fino al 2030 e oltre.