Ranjit Singh. Ma nessuno lo chiama così. Solo Ranjit. A noi conosciuto come il tassista fisso di Ted, Marshall, Lily, Robin e Barney in How I Met Your Mother. Ci è capitato spesso di vederlo durante tutto il corso della Serie. Abbiamo imparato a conoscere Ranjit, o quantomeno alcuni aspetti della sua vita. Ma cosa fa quando non è al volante di un taxi o di una limousine? Cosa fa la mattina appena sveglio? Ma soprattutto: l’avrà presa la patente?
Non vi siete mai chiesti, soprattutto nelle prime stagioni, come facesse a essere sempre lui il tassista. Ok, coincidenze. Ma davvero. Era sempre lui. Insomma, New York è grande. Chissà il numero esatto di tassisti che ci sono. Eppure per la compagnia, c’era sempre lui.
Io alle coincidenze non ci credo, quindi cerchiamo di risolvere questi misteri, scoprendo la sua giornata tipo.
9:00 – Ebbene sì, la sua mattina inizia relativamente tardi. D’altronde è il proprietario di una compagnia di limousine. E i proprietari non si svegliano alle 6:30 del mattino. Certo, quando era solo un semplice tassista gli orari erano ben diversi. E lo sa benissimo anche sua moglie, Falguni. Almeno prima non era l’unica a svegliarsi presto.
9:30 – Dopo una buona colazione per cominciare al meglio una giornata faticosissima da proprietario di una compagnia di limousine, che per inciso non ha nulla da fare, se non intascare i soldi, è ora di andare al lavoro. Chiaramente per le occasioni speciali è Ranjit stesso a guidare. E quando parlo di occasioni speciali, mi riferisco a circostanze che riguardano Ted, Robin, Barney, Lily e Marshall. Oggi però non è uno di quei giorni.
Ergo: non farà niente.
11:00 – Ranjit si prende una piccola pausa dal non far niente. Si alza dalla sua poltrona nel suo ufficio per andare a prendere qualcosa da mangiare alle macchinette. Perché sì. Anche in un’azienda che noleggia limousine esistono le macchinette, come in un ufficio per comuni mortali.
12:00 – Ah, mezzogiorno. Il pranzo. La parte più importante della giornata per un lavoratore. Ma anche per Ranjit, eh. Infatti eccolo lì che si destreggia tra le varie portate che la moglie gli ha preparato con cura. Chiaramente si tratta di specialità del Bangladesh, sua terra d’origine. E lo sanno tutti che un doppio cheeseburger è la base della cucina bangladina. Come no.
13:00 – Avendo il lusso di potersi gustare la pausa pranzo per tutto il tempo che vuole, Ranjit, essendo lui molto diligente, ritorna a “lavorare” all’una. Ecco, finora sono stata abbastanza critica con il povero Ranjit. Lui effettivamente lavora. Infatti nel pomeriggio si dedica a controllare che le prenotazioni per il servizio di limousine non siano state effettuate da chi sappiamo noi.
16:00 – Scoraggiato, per non aver ricevuto nessuna prenotazione da parte dei suoi amici, riprende il suo dolce far niente. Però a lui mancano i ragazzi. Non li vede più tanto spesso da quando Robin e Barney si sono sposati. Sa cos’è accaduto dopo.
Di certo le corse in taxi/limousine sono diminuite esponenzialmente.
18:00 – Dopo questa lunga, lunghissima giornata di lavoro, Ranjit è finalmente libero di tornare a casa. Dove c’è sua moglie, ma anche il suo amato letto.
20:00 – Anche la cena è passata. Eppure Ranjit non si sente meglio. Avverte ancora la nostalgia dei ragazzi.
21:00 – Quando la cosa diventa insopportabile decide di uscire di casa per fare una passeggiata e schiarirsi le idee.
21:30 – Non si sa di preciso in quale momento della passeggiata abbia deciso che doveva finire al MacLaren’s Pub. Eppure, eccolo lì davanti, pronto a entrare. Il posto è come se lo ricordava. Come se fosse un segno del destino, alza gli occhi e chi si ritrova davanti? Proprio il nostro Ted. Ed è così che passa tutta la serata a parlare con il simpatico architetto dei bei tempi andati.
23:00 – È giunto il momento di tornare a casa. D’altronde domani lo aspetta un’altra giornata di lavoro intenso. Dopo aver salutato Ted e aver preso un taxi per tornare a casa, (ah, l’ironia) si mette a letto. Ripensa ai bei momenti assieme ai ragazzi. A quegli anni stupendi passati insieme.
Erano stati proprio leggendari.
Tutto molto toccante, vero?
Ecco, io vorrei solo ricordare che una delle pochissime volte in cui Ted Mosby ha preso un taxi, non guidato da Ranjit, è stato coinvolto in un incidente. Quindi non so voi, ma io, dovessi mai andare a New York, preferirei un Ranjit senza patente, piuttosto che qualcun altro.
A meno che non sia stato proprio lui a provocarlo. Magari preso da un attacco di gelosia?