Lily Aldrin è uno dei personaggi più discussi in How I Met Your Mother. Affettuosa e simpatica quando vuole, la ragazza mostra spesso atteggiamenti egoistici e di superiorità, tanto che molti sono arrivati a odiare la giovane maestra.
All’interno della serie, ogni personaggio viene analizzato in tutte le sue sfaccettature, ma soprattutto mostrato nel pieno della sua umanità. È quanto accade con Lily, che come ogni essere umano commette diversi errori durante la storia. Errori che non devono pregiudicare totalmente la nostra visione di questo personaggio, ma che spesso ci hanno portato a brevi momenti di profondissimo odio.
Vediamo insieme le 5 circostanze in cui abbiamo odiato profondamente Lily Aldrin.
1) La partenza per San Francisco
Ma la cosa più bella di San Fran – oh, è così che chiamano San Francisco – sono i suoi abitanti: basta girare per la città in autobus per incontrare un vero mosaico di umanità.
Difficile trovare qualcuno che non abbia odiato Lily per questa scelta. Una scelta dettata da ragioni profonde e da una ricerca di sé che avrebbero reso la partenza legittima se eseguita in modi e tempi diversi, ma che non può assolutamente essere accettata per la maniera in cui è avvenuta.
A soli due mesi dal matrimonio, Lily si rende conto che molti dei sogni che aveva quando era bambina, in particolare quello di diventare una pittrice, non si sono mai realizzati e decide di mettersi in gioco per ritrovare se stessa e coltivare le sue passioni. Senza parlarne con Marshall, suo fidanzato, e senza preoccuparsi dell’impatto che la sua decisione potrà avere su di lui, la ragazza parte per San Francisco lasciandosi tutto alle spalle, compreso il progetto di sposarsi. Una vicenda che peserà tantissimo al povero Eriksen, che solo con gran fatica, e grazie all’aiuto dei suoi amici, riuscirà a riprendersi.
Nella seconda stagione di How I Met Your Mother vediamo Lily fare ritorno a New York e scopriamo come la sua esperienza fuori non sia stata poi così fantastica come lei si aspettava. Il suo rientro sembra più dettato dal fallimento del suo progetto che non da vero pentimento per il modo in cui si è comportata verso l’ormai ex fidanzato. Non possiamo negare che l’odio nutrito nei confronti della ragazza durante queste prime stagioni è stato veramente forte e difficile da dimenticare. La vicenda, però, si concluderà per il meglio, con il ritorno della coppia Lily/Marshall e l’inizio della loro vita insieme.
2) Lily e Gasser
Nella puntata 4×06 di How I Met Your Mother veniamo a conoscenza di uno dei gesti di estremo egoismo compiuti da Lily nella sua infanzia.
Michael Sasser era un compagno di scuola di Lily, da sempre considerato uno sfigato da tutti. Al primo anno di liceo, però, le cose stavano iniziando ad andare per il verso giusto per il povero ragazzo. Cresciuto in altezza e divenuto membro della squadra di baseball, Michael si apprestava a diventare uno dei ragazzi più popolari della scuola.
Almeno fino a quando Lily non si ritrovò a passare sulla sua strada.
Durante una lezione di biologia, la ragazza si ritrovò a buttare una rumorosissima flatulenza che fu sentita da tutta la classe. Per salvarsi la pelle, ella decise di fare l’unica cosa che le sembrava possibile: dare la colpa a Sasser. Ma come se accusarlo della sua flatulenza non fosse già abbastanza, Lily decise di rovinare anche l’ultimo spiraglio di possibilità che il ragazzo aveva che la storia venisse dimenticata. Inventò un soprannome per il compagno, “Gasser”, e coinvolse tutta l’aula nel cantare una canzone di scherno contro di lui. L’umiliazione fu talmente forte che il ragazzino dovette cambiare scuola. In questa occasione Lily ci dimostra ancora una volta di saper essere molto perfida quando vuole e si attira non poco odio da parte dei telespettatori.
3) How I Met Your Mother e il test del portico
Nella puntata 4×17 della serie, Lily rivela una verità che sarà davvero difficile da digerire per Ted e per tutti noi. Scopriamo che per anni la ragazza non ha fatto altro che sabotare le relazioni di Ted, ogni volta che le fidanzate da lui scelte non superavano il “test del portico”.
Il test consiste in un viaggio nel futuro a opera della mente di Lily: la donna immagina se stessa, Marshall e Ted ormai anziani impegnati a giocare delle partite di bridge sul portico di casa. Ogni volta che Ted si fidanza, lei prova a immaginare la compagna dell’amico in quella scena: se la prescelta non si adatta bene a quel quadro perfetto da lei disegnato, allora verrà attuato un piano per farla uscire di scena. Per ben sei volte Lily è stata la causa della fine di una relazione di Ted. Tra le rotture più sconvolgenti che la ragazza ha provocato vi è senza dubbio quella tra Robin e Ted. È stata proprio lei, infatti, a mettere in testa ai due amici i pensieri sul loro futuro, portandoli di fatto ad aprire la discussione che sarà alla base della fine della loro storia. Una fine che probabilmente sarebbe arrivata comunque, ma che non giustifica lo stesso l’intromissione di Lily nella faccenda e in tutte le vicende amorose di Ted.
Lily, non avevi diritto di interferire nelle mie relazioni. Sei stata fortunata, hai conosciuto l’amore della tua vita a diciotto anni, ma non hai il diritto di fare Dio con gli altri mortali che stanno ancora cercando l’anima gemella. Ti preoccupi con chi tu e Marshall finirete sotto quel portico, ma sai che ti dico? Potete starci da soli.
Parole molto dure quelle che Ted riserva a Lily dopo questa scoperta. Eppure il ragazzo ha la comprensione di tutti noi. Lily si è veramente meritata tutta la sua rabbia e il suo odio in quell’occasione e anche quello di tutti noi.
4) La giustizia secondo Lily
All’asilo, quando un bambino faceva il cattivo gli toglievo un giocattolo. All’inizio lui si arrabbiava, ma poi smetteva di fare il monello.
Nel corso delle stagioni abbiamo più volte avuto modo di vedere Lily comportarsi con amici e familiari come con i bambini a cui insegna all’asilo. Abituata a trattare ogni giorno con loro, la ragazza ha assunto nel tempo un concetto di giustizia tutto suo che ricalca il modello di premio/punizione usato con i più piccoli. Un sistema che non sempre si rivela adatto se utilizzato nei confronti degli adulti.
Un momento in cui ricordiamo questa tendenza di Lily a punire chi secondo lei si comporta male è quello della puntata 2×06. Nell’episodio vediamo Lily iniziare a lavorare insieme a Ted, sotto la direzione del signor Druthers. Il capo si dimostra essere una persona crudele e spietata in più occasioni, tanto che la nostra maestra non riesce a trattenersi dal mettere in atto una delle sue punizioni. Ella decide allora di rubare al capo la sua palla autografata. La reazione di quest’ultimo sarà molto dura, soprattutto a causa del ritrovamento di una lettera che recita: “Io, la tua palla da baseball, vado via. Forse se farai il bravo ritornerò, altrimenti altre cose seguiranno il mio esempio. Ho sentito parlare il tuo iPod, potrebbe svignarsela in ogni momento”. Per mettere fine alla storia il signor Druthers minaccia i suoi dipendenti di licenziare tre di loro ogni ora, fino a quando la palla non gli verrà restituita.
Nonostante il signor Druthers si sia davvero meritato la punizione di Lily, questo non giustifica comunque l’atteggiamento della ragazza, che con il suo comportamento ci rivela una parte del suo carattere difficile da tollerare. Ella crede che lei e solo lei sappia cosa è giusto e cosa no. Il suo senso di superiorità, più volte mostrato soprattutto nei confronti di Barney e del suo stile di vita, ed emerso nel suo apice in questo episodio, ci porta a provare una sorta di odio nei confronti della ragazza.
5) Roma o New York?
Uno dei momenti più difficili per Lily e Marshall è stato sicuramente quello che vede i due sposi impegnati a decidere se rimanere a vivere a New York, permettendo a Marshall di accettare il posto da giudice che ha sempre desiderato, o andare a Roma, per permettere a Lily di realizzare il suo sogno.
Una scelta molto complicata che ha causato un pesante litigio per la coppia. Un litigio in cui è difficile scegliere da che parte stare. Se da un lato riconosciamo che Lily aveva tutte le ragioni per arrabbiarsi con il suo Marshmallow, per la scelta di lui di accettare il lavoro senza prima parlarne con la moglie, dall’altro lato la reazione di lei non appare giustificata. Lily accetta a malapena di far parlare Marshall, continuando semplicemente ad affermare che andare in Italia è l’unica opzione che è disposta a considerare e arrivando ad accusare Marshall di essere egoista, a differenza di lei. Frase che farà infuriare parecchio il ragazzo che proprio per l’egoismo della moglie si è ritrovato in passato abbandonato a due mesi dal matrimonio.
Nonostante il litigio si concluda per il meglio, grazie alla scoperta di Lily di aspettare un bambino e alla conseguente scelta di Marshall di partire con lei in Italia permettendole di realizzare il suo sogno, una parte di noi non riuscirà mai davvero a perdonare la ragazza per non aver insistito un po’ di più permettendo al suo compagno di diventare giudice.