“Non sono pronto per questo”, ma non lo era nessuno di noi. La frase finale di How I Met Your Mother 6×13 è, come tutti i fan della serie e molti series addicted sanno, improvvisata. Questo perché Jason Segel (il nostro Marshall biscottone) era stato tenuto volutamente all’oscuro su quello che doveva essere il finale di puntata più devastante della serie e uno dei più tristi delle comedy dell’ultimo ventennio.
Un finale improvvisato quindi, però oggi sarebbe impossibile immaginarne uno diverso. Come in pochissimi altri momenti di pochissime altre serie (soprattutto comedy), il dolore atroce e improvviso di Marshall diventa immediatamente il nostro. Ma come è stato possibile? Come si è creato un incastro così perfetto? Per capirlo, bisogna andare indietro addirittura fino alla prima stagione. Questa puntata è stata infatti preparata per anni.
Ma prima un paio di premesse d’obbligo. Quella iniziale è che How I Met Your Mother 6×13 è una di quelle puntate che sono state sviscerate dall’interno fino all’ultimo frame, con tanto di curiosità assortite. Inutile quindi stare a ricordare il countdown che prepara alla notizia…
O ad esempio il fatto che Jason Segel, come detto, non sapesse nulla dell’ultima battuta di Lily e quindi la sua reazione fosse del tutto naturale. La domanda che qui affrontiamo è: perché How I Met Your Mother 6×13 ci ha devastato tanto? Perché tra le mille morti (mostrate o meno, come in questo caso) del panorama seriale, proprio questa è rimasta assolutamente celebre e fissa nel cervello di tutti gli amanti delle comedy?
La seconda premessa è che How I Met Your Mother 6×13 è così giusta perché investe due dei pilastri concettuali su cui si poggia la serie: il dolore e la famiglia. Tutti i protagonisti, infatti, hanno dovuto imparare rapidamente a reagire al dolore in quanto figli di famiglie complesse. Tutti tranne Marshall, appunto, così impegnato a curare il dolore degli altri da non preoccuparsi mai del suo (vedere le sue reazioni dopo la rottura con Lily) e soprattutto uomo che ha uno splendido rapporto con la sua famiglia.
Marshall ama la sua famiglia, una tipica famiglia (campagnola, diretta, semplice, legata ad antiche credenze) di molti stati interni americani -in questo caso il Minnesota -, e adora suo padre, Marvin Eriksen senior, il capofamiglia. Proprio Marvin è il primo a rivolgere la parola a Lily appena entra in casa nella 1×09 e il primo a introdurre una delle sottotrame più interessanti della serie: le peripezie dei due futuri sposi nel cercare di avere un bambino. Alla fine di questa puntata troviamo una scena rara e bella: un pasto familiare e del genuino calore umano anche se i nostri cinque amici sono separati.
In breve, pur nella visione stereotipata dettata dai ricordi di Ted (non scordiamolo mai!), noi sentiamo di voler bene agli Eriksen: la famiglia di Marshall è composta da brave persone, e in una serie in cui di nuclei sereni non ce ne sono tanti, un po’ ci facciamo adottare e forse mangeremmo anche noi l’insalata Eriksen a sette strati con maionese e patatine!
Il rapporto di Marshall con suo padre è poi evidenziato da un meraviglioso scambio di battute con Lily nella 4×19:
“Tu puoi imparare dagli errori di tuo padre!”
“Quali errori?”
Marvin Eriksen senior per lui non è un semplice padre: è il suo allenatore, il suo confidente (“How I Met Your Mother 6×01: “Io dico tutto a mio padre”) la sua guida, l’uomo sul quale Marshall ha improntato i suoi valori, tra cui l’importanza dell’impegno e dell’entusiasmo per ottenere grandi traguardi. Quando il nostro “biscottone” pensa a suo padre, gli viene scontato fargli una telefonata: un gesto semplice, pulito e bellissimo, eppure così lontano dall’essenza della serie, fatta come già detto di rapporti familiari “complessi”.
E arriviamo alla sesta stagione: mentre Ted cerca la madre, Lily e Marshall cercano di avere un figlio. E fin da subito il padre di Marshall è presente, pur senza esserci davvero: sua è infatti la culla artigianale che arriva in dono a Lily come augurio per il nascituro. E mentre i due sposi litigano sull’eccessiva presenza di Marvin Eriksen, è Marshall a dire una frase apparentemente innocua, ma che a una seconda visione risulta terribilmente profetica:
Lily: “Allora chiama tuo padre e digli che abbiamo deciso di non avere un bambino!”
How I Met Your Mother 6×01
Marshall: “Ohohohoh, vuoi che a mio padre venga un colpo?”
Il punto è che, nella sesta stagione, anche solo per poco tempo, Marvin Eriksen Senior è presente in tutti i momenti in cui Marshall si avvicina alla consapevolezza della paternità e i trucchi per il concepimento nella 6×06 sono una delle cose più divertenti (e, ahimè, meno riproducibili oggi) di tutta la serie. E questo è straordinario visto che tutti gli altri protagonisti sono stati costretti a crescere indipendenti proprio per la mancanza dei genitori.
Questa verità, tanto palese quanto difficile da accettare, sarà ammessa per ben due volte da Barney, e proprio nelle puntate (6×01 e 6×06) in cui è presente il padre di Marshall. Praticamente, senza volere, noi ne siamo invischiati: come Marshall è la roccia per i suoi amici, suo padre è una sicurezza per noi, e vederli camminare insieme verso il passaggio di consegne è una di quelle emozioni sottotraccia che si capiscono appieno solo alla seconda o terza visione, ma che rendono How I Met Your Mother straordinaria.
Così arriviamo a How I Met Your Mother 6×13 che, ormai lo avete capito, è stata preparata fin dall’inizio. Il countdown, ad esempio, è stato nascosto da una strepitosa prova di Neil Patrick Harris nel doppio ruolo di Barney Stinson e del Dr. Stangel, che serve efficacemente la trama: Lily e Marshall, infatti, avevano giurato che avrebbero iniziato a concepire un bambino quando avrebbero trovato il sosia di Barney.
E quel sosia è il medico (in termini tecnici, l’endocrinologo riproduttivo) che dovrà certificare la fertilità della coppia. La prima ad avere rassicurazioni è Lily: le analisi ne confermano la fertilità. Marshall prova a chiamare suo padre che però, impegnato in alcune riparazioni, non sente il telefono.
Quando il padre prova a richiamarlo, Marshall non risponde: dubbioso sulla sua fertilità, non sopporterebbe di dare questo dolore all’uomo più importante della sua vita e vuole richiamarlo solo quando sarà anche lui sicuro di non essere sterile. Difficile non apprezzare la sua motivazione:
“Mi piace dargli soltanto le buone notizie, perché quando lo faccio ho l’impressione che si realizzino”.
Alla fine, però, dopo varie peripezie, Marshall è costretto a confessare ed è ancora una volta Marvin Eriksen Senior a prendere la parola e rassicurare suo figlio: ci sono tanti modi per avere dei figli ma in ogni caso questo non sminuirà mai il loro legame.
Quando anche Marshall viene rassicurato dal Dr. Stangel (non prima però di aver subito il terribile scherzo di Barney!), siamo felici anche noi. Non c’è più alcun ostacolo per i nostri due innamorati e le “bad news” che danno il titolo alla puntata sono solo quelle annunciate da Stinson versione “finto dottore”: una presa in giro terrificante, ma passata!
Passata, fino al tragico epilogo: mentre Marshall sta per chiamare il genitore e dargli la bella notizia, Lily lo raggiunge al MacLaren’s. Lui la abbraccia in una stretta fortissima ed entusiasta; lei, in lacrime, gli rivela che il padre ha avuto un infarto e non ce l’ha fatta.
La scena, devastante, è speculare al finale della 6×01, che non a caso è un’ode al padre di Marshall e alle qualità che lui ha trasmesso al figlio. I protagonisti sono esattamente gli stessi; nella puntata però è Marshall ad avere il telefono e a rispondere a Marvin, interrompendo una discussione con una Lily molto infastidita. Il punto è che quando c’è Marvin, Lily e Marshall non sono pronti a diventare genitori, ma lo diventano nel momento esatto in cui lui viene a mancare (ed ecco il senso del profetico titolo della puntata).
E non lo diventano solo loro. In una specie di reazione a catena che parte dalla puntata precedente, l’assunzione di responsabilità di Lily e Marshall diventa un monito per tutti: è ora di crescere e scegliere cosa fare della propria vita, prima che le persone care vengano a mancare. Insomma, costringe tutti a fare i conti con sé stessi: nella stessa stagione, infatti, Marshall lascerà il lavoro alla Goliath Bank, Barney sceglierà di ritrovare suo padre e vedremo, in un clamoroso balzo in avanti, il matrimonio tra Barney e Robin.
Marvin Eriksen Senior, pur essendo comparso per poche puntate, è stato decisivo nella maturazione di tutti i personaggi ed è stata la prima vera svolta di How I Met Your Mother: in quel padre così entusiasta, il Ted narratore ha rivisto sé stesso e ha voluto onorarlo con una delle puntate più belle che una comedy abbia mai saputo offrire. I personaggi della serie sono tutti maturati di colpo e i padre di Marshall è stato il seme di una fioritura che ancora oggi continua ad appassionare milioni di fan.
Modestino Picariello
La puntata 6×13 di How I Met Your Mother sarà raccontata, approfondita e analizzata anche giovedì sera 20 Aprile alle 21.00 sul nostro canale Twitch: ci trovate sotto il nome hallofseries_com. Vi aspettiamo!