Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sul finale di How I Met Your Mother
Se sei rimasto dopo aver letto le prime tre righe di questo articolo vuol dire che alla fine dell’ultimo episodio della nona stagione hai avuto un’espressione molto simile allo sguardo “Tu per me sei morto” di Lily.
In 9×24 infatti Ted termina finalmente il lungo racconto su come ha conosciuto Tracy, la madre. L’incontro con questa “ragazza con l’ombrello giallo”, mostrato nell’ultimo episodio della serie, avviene nel 2013, ben otto anni dopo l’inizio del suo racconto. Questo dettaglio non sfugge ai suoi figli, Penny e Luke, che con sguardo malizioso rivelano di aver compreso le motivazioni che hanno spinto il padre a farli sedere su quel divano e ad ascoltare una lunga storia durata 9 stagioni.
Il tutto, infatti, non è la lunga narrazione degli eventi che hanno portato il protagonista a conoscere la madre dei suoi figli, si tratta bensì della storia della relazione tra il Ted e Robin fin dal loro primo incontro. Subito dopo aver rivelato che Tracy è morta da anni, Penny e Luke spingono il padre a fare un ultimo tentativo con la giornalista, ormai divorziata da Barney.
How I Met Your Mother si conclude dunque con un richiamo al primo episodio della prima stagione: Ted si presenta di nuovo, con un corno blu francese in mano, sotto la finestra di Robin.
Questo finale viene percepito spesso come inaspettato e soprattutto precipitoso. Dalle opinioni dei fan emerge l’ipotesi di una fretta di chiudere le storyline, senza tenere conto dunque delle necessità di ulteriori sviluppi dell’universo narrativo. Probabilmente, dopo una storia così lunga e approfondita, ci sentiamo anche traditi da un narratore come Ted Mosby, che ha preferito darci i dettagli su molte delle sue fidanzate e non su eventi importanti come il divorzio dei suoi migliori amici e la sua grande storia d’amore con Tracy. In soli due episodi viene distrutto tutto quell’equilibrio su cui si basava la narrazione e non siamo neanche in grado di capire se il gruppo di amici subisce un arresto nella sua crescita o un’accelerata in grado di lasciarci perplessi. È come se guardassimo una fotografia di noi tra 10 anni e, non comprendendo i dettagli e le motivazioni dei nostri cambiamenti, provassimo a indovinare ciò che è implicito.
Siamo delusi, perché dopo 9 stagioni vorremmo avere finalmente tutte le risposte, e non il compito di fare ipotesi su vuoti.
A questo punto ci si divide tra chi si rassegna ad un finale inaspettato e chi, dopo un grande sospiro, cerca di comprenderlo guardandosi indietro. E forse solo attraverso un rewatch si può fare un po’ di chiarezza. Questo perché appassionarsi ad una serie tv è l’equivalente di vivere una relazione amorosa. Scegliamo una storia, così come una persona, in grado di farci stare bene, di lasciarci qualcosa e con cui magari crescere insieme. Poi però si arriva ad una chiusura, e proprio come alla fine di una storia d’amore, lasciarsi senza rimorsi o senza rinfacciarsi nulla, è spesso difficile.
Dopotutto ai nostri occhi tutto sembrava andare bene. Si rideva, si rifletteva sulla vita e si andava avanti. Eppure qualche segnale già c’era, eravamo solo troppo presi da tutto il resto per notarlo. E adesso sentiamo la necessità di risposte, che forse non ci basterebbero comunque perché arrivare al finale, dopo tutto quello che si è vissuto insieme è comunque difficile.
E allora puntiamo il dito contro Ted per averci mentito sui suoi intenti, contro Robin e Barney per aver divorziato troppo in fretta e senza un reale motivo e addirittura contro i creatori della serie per aver gettato all’aria 9 stagioni in due episodi “uccidendo” la madre.
Eppure, tornando indietro, potremmo forse capire come ogni singola cosa fosse stata studiata per anni per portarci proprio qui, a questo corno blu nuovamente puntato al cielo.
Innanzitutto dobbiamo tenere a mente una cosa: tutto ciò che conosciamo è frutto della narrazione di Ted e della sua concezione di come siano andate le cose.
Robin è sempre stata presentata, fin dal primo episodio, come una ragazza diversa da tutte le altre. Nonostante nel corso di 9 stagioni il protagonista abbia intrattenuto un totale di 59 relazioni lei continua, in un modo o nell’altro a tornare. Ted non rinuncia totalmente a lei neanche quando la giornalista si mette con Barney, il suo migliore amico. Possiamo quindi ipotizzare che il divorzio appaia così immediato perché Ted probabilmente non ne conosce bene i dettagli. Sa solo che ormai i due non sono più una coppia e ci tiene a farlo presente ai figli.
Tornando ancora più indietro comprendiamo che un primo indizio sul destino di Tracy si trova nell’utilizzo dei tempi verbali. Sappiamo tantissimi dettagli legati a ciò che la madre era, ma nulla sul suo presente. Dopotutto in 9 stagioni sarebbe anche potuta comparire in qualche modo con una voce fuori campo o con qualche altro stratagemma che non ne avrebbe svelato completamente l’identità…
In realtà ci rendiamo conto che la morte della madre fosse già stata, anche se indirettamente, fatta presente nella stessa stagione. Da un rewatch dell’episodio 9×19 notiamo le lacrime trattenute di un Ted Mosby che, seduto di fronte a Tracy, si sente sopraffatto anche se non sappiamo esattamente da cosa. Un bell’indizio su un qualcosa che non va e che in realtà affonda le sue radici già nell’episodio 8×20, quando l’uomo immagina di correre alla porta della madre prima ancora di conoscerla, con lo scopo di passare qualche altro secondo con lei.
Così il piano dei creatori di far tornare insieme Ted e Robin era scritto fin dal principio, addirittura fin dal primo episodio. E anche chi pensa che siano terribili insieme, dovrebbe almeno tenere conto della loro crescita e del loro cambiamento.
Il Ted Mosby che corre di nuovo sotto la finestra di Robin non è lo stesso della prima stagione. Ha ormai compreso che l’amore non può essere cercato o rincorso. È stata Tracy, la madre che muove la storia stessa, a mostrargli che anche un singolo secondo diventa importante se lo si passa con la persona che si ama. Per questo, a differenza del Ted che aveva paura di essere in ritardo per sposarsi e avere una famiglia, il nuovo Ted non rinuncia, dopo tutti questi anni ad una nuova possibilità di amare.
Che dire, un viaggio che forse può ritenersi finalmente come concluso e magari accettato.