How I Met Your Mother durante la prima stagione ha posto le basi per tutto il suo seguito fino all’ultimo episodio, ma entriamo nel vivido delle vicende dei cinque amici soltanto con l’inizio della seconda stagione.
Chi ha già concluso questa meravigliosa serie si sarà reso conto di quanto la prima e l’ultima stagione siano totalmente interconnesse, sebbene in parte minore lo siano anche tutte le altre. Questo è probabilmente la caratteristica di How I Met Your Mother che ho amato di più: tutto è collegato.
Il primo episodio della seconda stagione di How I Met Your Mother comincia là dove si era conclusa la prima stagione: un sogno si realizza ed un altro si infrange.
Ted finalmente sta con la ragazza dei suoi sogni e non può fare a meno di essere felice, mentre Marshall ha perso la sua Lily e sta sotto un treno. Il nostro Marshmallow attraversa la più classica delle fasi post rottura: l‘abbruttimento, che, escludendo il cibo spazzatura e la birra, secondo Ted non è molto diverso da quando si comincia una relazione. Dopotutto si vuole trascorrere la maggior parte del tempo a letto, si vive praticamente in mutande e il resto del mondo tendenzialmente non ci sopporta.
Nessuno di noi ha mai considerato davvero il fatto che Lily e Marshall non sarebbero tornati insieme, era ovvio, quei due si appartengono al punto che non possono trascorrere divisi neanche una notte, per quanto ci possano provare. In questa stagione approfondiamo sempre di più la loro conoscenza: vediamo i due in grado di perdonarsi e di amarsi nonostante tutto, e questa sarà soltanto la prima lezione cui la vita li sottoporrà .
Li vediamo nella classica fase da fidanzatini, che per la prima volta si ritrovano a vivere contemporaneamente con i loro migliori amici (scusa Swarley) e si godono una tranquilla esistenza, banale forse per la maggior parte delle persone, ma non per chi si ama. In effetti Barney ha ragione: quando siamo in coppia tendiamo a fare queste cose noiosissime tipo stare a casa il sabato sera a guardare la tv, cose che da single ci sembrerebbero una noia mortale, ma in fin dei conti è semplicemente perchè ciò che abbiamo ci basta per essere felici.
Quando però spunta il fratello di Barney, James, con il grande annuncio che anche lui si sposa diventa davvero troppo! E se anche i gay cominciano a sposarsi, tutti quanto vorranno sposarsi: sarebbe un disastro! (Neil Patrick Harris, sei fantastico).
Ma prima di arrivare al matrimonio ci sono ancora tante cose da scoprire. Innanzitutto che Lily non è famosa solo per il suo sguardo tu-per-me-sei-morto, ma anche per un altro, forse più importante, uno sguardo da Shining in grado di far comprendere a Marshall che una donna così davvero non poteva farsela scappare.
Per la prima volta entriamo a casa di Barney, costruita ed ideata appositamente per far sentire ad una donna l’esigenza di andarsene il più velocemente possibile, ovviamente escludendo Lily, che in pieno stile “La strana coppia” rende Barney consapevole di quanto sarebbe bella e rilassante la vita in due.
E poi la scoperta fondamentale con annesse conseguenze. Robin ha un terribile segreto connesso ai centri commerciali. Avrà fatto la porno star? Oppure è sposata? Chi vince la scommessa si aggiudica la super-sberla!
Ebbene con il nono episodio della seconda stagione inizia la tradizione della sberla che terrorizzerà Barney fino alla fine della serie.
Inoltre non possiamo tralasciare la grande scoperta: Robin Sparkles! Questo è solo il primo dei quattro capitoli che umilieranno la zia Robin, ma che costituiscono un tassello fondamentale nella vita della nostra canadese preferita.
La relazione tra Ted e Robin prosegue serena e tranquilla per quanto possibile, affrontando i preparativi per il matrimonio di Lily e Marshall, il superbowl, prime volte, Empire State Building e Ti Amo impossibili da pronunciare. Ma la grande macchina del destino è stata messa in moto, con la colonna sonora di “Five hundreds miles” di sottofondo.
Finalmente Lily e Marshall riescono ad arrivare al giorno delle nozze, che andrà ovviamente in modo disastroso. Ma non importano il velo sgualcito, i fiori in ritardo, Scooter, il taglio da pazzoide o le mutandine sparite, alla fine ciò che conta sono semplicemente Lily e Marshall, che riescono ad avere la loro cerimonia perfetta prima di quella tremendamente imperfetta.
Questa è la stagione dei finali, una stagione che segna la fine di un’epoca per questi cinque amici. La Fiero di Marshall non potrà arrivare alle centomila miglia, Barney si rende conto di non poter domare tutte le pantere, Lily finalmente segna la fine della sua vita da ragazza e l’inizio del suo essere donna e moglie. E Ted e Robin arrivano al capolinea.
L’amore non manca, ma a volte è molto più importante rimanere coerenti a se stessi per essere felici. Ted vuole una moglie, dei figli, una vita tranquilla e semplice. Robin non vuole dei figli, lei vuole l’Argentina, il Giappone o forse la Grecia. Lei ha deciso per la carriera, lui per l’amore. Sono giovani ed il futuro sembra loro così pieno di promesse da non poterci ancora rinunciare. La vita doveva essere vissuta, perchè senza quegli insegnamenti entrambi non sarebbero potuti arrivare là dove desideravano, costretti per questo ad una vita di rimpianti.
A posteriori forse Lily non aveva tutti torti, dopotutto. Ma questa è un’altra storia.