Ted, Ted Ted.. Ted che cerca l’amore, Ted che cerca la felicità, il futuro, la serenità. Ted che racconta una storia ai figli, Ted che la modifica a suo piacimento. Ted che sceglie di narrarla nascondendo un intento che svela soltanto alla fine, e Ted che finge che non sia così. Per nove stagioni tutti i pianeti si allineano solo su Ted, e non solo perché è il protagonista, ma perché questo è quel che lui voleva si verificasse. Non stiamo parlando di un antagonista o di un personaggio cattivo, ma non possiamo negare l’evidenza: se i personaggi di How I Met Your Mother fossero quelli de La Casa De Papel, Ted sarebbe Tokyo. Fine della questione, game over. Il risultato del suo test “che personaggio della Casa De Papel sei?” darebbe questo responso anche a metà test, quando ancora non è arrivata neanche la domanda sul gusto del gelato che preferisce. I difetti di Ted sono sempre stati sotto gli occhi di tutti, ma quel che spesso abbiamo evitato di osservare era il modo attraverso il quale li concretizzasse nel rapporto con gli altri, e non solo con le sue ex. Nella maggior parte delle volte ci siamo limitati a vedere quanto questi, alla fine, si limitassero a sabotare le sue storie e lo auto sabotassero, ma questa non è l’unica parte della storia che dobbiamo prendere in considerazione. Molto spesso Ted ha riservato dei comportamenti pessimi anche nei confronti dei suoi amici, gli unici che – al contrario di tutto il resto delle persone di cui si accerchiava – rimanevano con lui a prescindere da ogni cosa. Lo sopportavano, lo tolleravano nonostante tutto, anche quando lui non li vedeva. Cercare di capire quali siano le cose peggiori che lui abbia commesso contro i suoi amici è stato abbastanza semplice, erano molte, ma capire quale fosse peggiore dell’altro no. Il verdetto è alla fine arrivato, e riporterà a galla molti dei comportamenti che più vi hanno fatto arrabbiare. Noi vi abbiamo avvertito.
1) Continuare a parlare sempre e solo di sé
Partiamo dalla base principale, quella colpevole di tutti gli errori che Ted Mosby ha commesso contro i suoi amici. Il suo continuare a parlare sempre e solo di sé non gli ha permesso di fermarsi un attimo, di ascoltare e prestare attenzione a tutto quello che gli capita intorno. La profonda concentrazione che nutre nei confronti della sua vita gli impedisce categoricamente di interessarsi ai problemi dei suoi amici, costringendolo a rimanere sintonizzato soltanto sui suoi, e non importa di che natura questi siano. Ted Mosby abita all’interno di una bolla in cui esiste solo lui e tutto il resto delle persone che lo circondano fanno da ornamento, diventano la compagnia con cui sopportare tutti i suoi problemi e le sue insoddisfazioni. Ma questa, come vedrete nei prossimi punti, è soltanto la punta dell’iceberg.
2) Far sentire inferiore Barney
Il legame tra Marshall e Ted è cominciato fin dai tempi del college, mentre quello con Barney in un secondo momento. Nonostante le varie richieste di attenzione da parte di quest’ultimo, Ted non ha mai smesso un attimo di far sentire il suo amico solo un amico, e non quello che fa la differenza. Barney ha sempre richiesto, a modo suo, un’attenzione capace di fargli capire quanto i suoi amici siano affezionati a lui, ma Ted non ha mai perso tempo nel mostrare che Marshall sia in realtà molti gradini sopra. Il fatto che possa essere così non è una colpa, ma lo è il mostrarlo. Non sussiste alcuna necessità di dirlo, non c’è nessun motivo per il quale questo dettaglio vada ricordato. Barney vuole un bene immenso ai suoi amici soprattutto perché riconosce in loro quel senso di famiglia che non ha mai davvero conosciuto del tutto, e avere delle accortezze nei suoi confronti sarebbe il minimo da parte di Ted. Ma, anche in questo caso, il protagonista è troppo concentrato su di sé per accorgersene.
3) Aver organizzato un party di tre giorni anche se Marshall aveva necessità di studiare
Pur di raggiungere i propri obiettivi Ted farebbe qualsiasi cosa, anche sabotare gli impegni importanti dei propri amici. In questo senso ricorderete l’episodio in cui Ted non aspettava altro che vedere Robin arrivare al party che aveva organizzato, ma non vedendola arrivare scelse di continuare questa follia per ben tre giorni. Tre giorni di festa ininterrotta sono un bel problema, soprattutto se nel frattempo chi vive con te deve scrivere un’importante relazione per la propria carriera universitaria. Marshall aveva la necessità di studiare senza alcuna distrazione, ma dovette accettare un party lungo tre giorni che portava, ovviamente, confusione, rumore e disordine. La relazione non aveva alcun peso sulla vita di Ted, che decise di sabotare la preparazione del suo amico con il solo scopo di conquistare la ragazza di cui si era innamorato. Mai come in questo caso il suo lato egocentrico e narcisista si fece spazio, ricordandoci quanto la sua faccia da bravo ragazzo nasconda in realtà una parte oscura e approfittatrice.
4) Fa sentire fuori luogo e inadeguati i suoi amici senza preoccuparsene troppo
Professore, sì, ma anche nella vita fuori dalle aule. Tutti, chi più e chi meno, commettiamo degli errori: difetti di pronuncia, di definizione. Qualsiasi cosa accada in questo senso, Ted è subito pronto a correggere senza interessarsi neanche nel non mettere in imbarazzo i suoi amici. Correggerli suona quasi un processo fondamentale per Ted, qualcosa di cui potrebbe fare a meno ma non riesce. L’occasione per affermarsi come quello più intelligente e sveglio del gruppo – ma questa è una sua idea – è sempre pronta per essere colta, e poco importa che effetti questo abbia sugli altri. La parte peggiore è che non si limita soltanto a correggere, ma anche a cercare di educare. Quando Lily urla le ricorda che non sia civile farlo, e quando Barney passa da una ragazza a un’altra gli ricorda ancora che non è il caso di farlo, dimenticandosi forse di avere il suo stesso tipo di atteggiamento, ma solo con una faccia d’angelo che gli permette di giustificarsi con la ricerca dell’amore. Anche in questo caso Ted si sente migliore di qualcuno perché ritiene che le ragioni per cui compia alcune azioni siano più nobili di quelle degli altri, ma prima di asserire una cosa del genere dovrebbe riflettere. Forse questo potrebbe aiutarlo.
Male, Ted. Malissimo.
5) Sminuisce i problemi degli altri per far prevalere i suoi
Niente, assolutamente nulla può essere capace di distrarre Ted Mosby dal pensare che i drammi nella vita siano soltanto suoi. Non è importante quale particolare situazione i suoi amici stiano vivendo, la sua sarà sicuramente più problematica, e questa concezione lo porterà a essere distaccato, distratto dal compiere azioni normali come prendere un fazzoletto e asciugare le lacrime del proprio interlocutore. Perfino durante la fine della relazione tra Marshall e Lily, una relazione reale e concreta, è stato in grado di stressare i due con le sue problematiche, senza comprendere che in quel momento l’unica cosa fondamentale era stare in silenzio. Non possiamo pretendere molto da chi, come lui, non ammette mai i suoi errori o le sue mancanze, ma in alcuni casi la questione diventa purtroppo insostenibile. Basterebbe fermarsi un attimo e ricambiare delle gentilezze, ringraziare per il modo con il quale lo sopportano. Basterebbe sedersi e ascoltarli, riuscendo così a dimostrare che, nonostante tutto, nel mondo di Ted non esista soltanto Ted.