How I Met Your Mother è una delle poche serie televisive che tra risate e drammi riesce a rappresentare fedelmente la realtà, e come tutti noi ben sappiamo la realtà è qualcosa di molto più che unicorni ed arcobaleni. La realtà è una tempesta tumultuosa che ti porta via, fatta di momenti di luce e tanti periodi d’ombra.
I cinque personaggi proprio come tutti noi hanno dentro di loro un lato oscuro che bisogna imparare a gestire e, quando è possibile, a godercelo. Sappiamo tutti che certe cose sono sbagliate, egoiste e deleterie, e probabilmente una volta fatte non le rifaremmo mai più, ma quanto le avremmo rimpiante se ci avessi rinunciato in partenza?
Il lato oscuro, si sa, affascina e accattiva, soprattutto per noi che viviamo in questo XXI secolo di contraddizione e di fantomatica perdita dei valori. Ci piace il cattivo e il politicamente scorretto. Non ci basta più fermarci alla superficie di una semplice risata, ma abbiamo bisogno di andare a fondo, di guardare nell’abisso e permettere all’abisso di guardare dentro di noi. Perciò non stupitevi se tra le parole che seguiranno tutta la scala di valori standard cui siamo abituati verrà completamente sconvolta. Questo è il secolo in cui tutto viene relativizzato: in cui il giusto ha sempre un’ombra di oscurità, e l’errore è un passaggio non solo necessario ma anche tremendamente divertente.
Per cui se siete degli Jedi alla Obi Wan Kenobi lasciate perdere questo articolo e proseguite sereni per le vostre vite. Se invece avete un debole anche voi per Anakin Skywalker, godetevi non solo il lato oscuro di How I Met Your Mother, ma della vita stessa.
#1 Sesso
Come non partire dal sesso? Il sesso è in grado di far venire a galla il lato peggiore di noi. È probabilmente il più grande motore che il genere umano conosca e se ci fate caso è la molla della maggior parte delle grandi storie di questa serie televisiva. Basta pensare a Barney e al suo playbook dopotutto. In quanti si sono ritrovati ad ammirare Barney per il suo strepitoso successo con le donne? In quanti avrebbero voluto essere lui? Ed in quanti gli avrebbero schiacciato un “high five” quando è arrivato al fantomatico numero 200? Ebbene, adesso fermatevi un secondo e riflettete. Duecento? Ma siamo ai limiti della sociopatia!
Basta pensare che la madre della sua bambina venga chiamata “numero 31”, per rendersi conto di quanto uno dei beniamini di questa serie sia un ninfomane con svariati problemi edipici e sociopatie di fondo piuttosto importanti. Ma dietro tutto ciò, c’è anche un personaggio che cresce, che attraverso le ombre riesce a trovare la sua piccola luce. Ed è proprio nel suo momento più oscuro che Barney trova la propria salvezza, il suo sacro Graal raggiungibile esclusivamente grazie al formidabile dinamismo che caratterizza questo personaggio. Ma giusto per non limitarci sempre al solito Barney, vorrei ricordare anche l’allegra Robin che va a letto con un perfetto sconosciuto solo perchè è nudo nel suo appartamento, o perché detiene il potere delle chiavi del bagno. E la camminata della vergogna? Qualcuno se la ricorda? Ecco diciamo che sono tutte situazioni non propriamente lodevoli, ma provando ad essere sinceri: davvero non vi è mai capitato niente di analogo?
#2 Donne
Per anni abbiamo compatito quelle povere squinzie che Barney si portava a letto. Va bene, alcune sono state proprio un po’ sfortunate ed alcune tattiche del playbook probabilmente sono davvero molto convincenti, ma vogliamo parlare della SNASA? Ad un certo punto se sei così psicolimitata da berti la storia della SLUNA allora forse un pochino il trattamento Stinson te lo meriti. Ted ne ha incontrata forse qualcuna leggermente più furba, ma anche molto più nevrotica, come Bla bla, o quella che parlava a raffica o ancora la numero uno delle psicopatiche: Jeanette. Ma che cosa hanno in comune tutte le psicopatiche di Ted? Sono talmente sexy che in fin dei conti una bottarella gliela si dà comunque. E non è questo un compromesso cui spesso ci sottoponiamo anche noi? Spesso pur di non sentirci soli, o di godere del piacere di un qualche contatto umano, ci accontentiamo di individui con cui sappiamo perfettamente di non poter andare da nessuna parte, ma proprio stando fermi cerchiamo di trarne il maggior beneficio. È sbagliato tenere qualcuno all’amo, è sbagliato usare le persone, ed è sbagliato stare con qualcuno solo per il sesso o perché siamo troppo vigliacchi per farla finita. Una volta assodato, però, che tutto ciò è sbagliato, guardiamoci con sincerità allo specchio: l’abbiamo fatto tutti, e se non l’abbiamo ancora fatto probabilmente lo faremo nel giro di qualche anno. E paradossalmente è un bene, perché vi assicuro che si impara molto di più da un errore che seguendo sempre la retta via.
#3 Tradimenti
Come tutto anche l’amore ha il suo lato oscuro. A tal proposito vi faccio notare che i fondamentali tradimenti descritti nella serie non sono mai casuali, giusto per passare una serata, escludendo la ragazza di San Patrizio. I nostri protagonisti tradiscono, ma solo per amore. Sappiamo tutti che tradire è sbagliato, e lungi da me voler istigare al tradimento alcuno di voi, ma non sono qui per fare la moralista, ma per guardare in faccia la realtà. Quando ami qualcuno non tradisci mai, ma se tu con qualcuno che ami in realtà non puoi starci? L’amore non è qualcosa che si può contenere. È un fiume in piena, una cavallo selvaggio, che per quanto tu possa cercare di imbrigliare troverà sempre un modo per liberarsi. Ted probabilmente era sinceramente innamorato di Victoria, e sicuramente Barney avrà provato qualcosa di davvero molto intenso per Nora, ma ci sono amori e amori, e tendenzialmente sono proprio quelli infelici ed impossibili ad avere la meglio sulla nostra razionalità. Tradire è sbagliato, ma, se devi farlo, fallo che ne valga la pena, cercando soprattutto di essere sincero con te stesso e con chi su di te ci ha puntato la vita intera.