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La Classifica delle 6 stagioni di How to Get Away with Murder dalla peggiore alla migliore

How to Get Away with Murder
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Creata da Peter Nowalk e prodotta dalla Shondaland dal 2014 al 2020, How to Get Away with Murder, disponibile ora su Disney+, ha conquistato pubblico e critica grazie alla sua trama intricata, al ritmo serrato e alle straordinarie interpretazioni. Tra le altre, va annoverata quella della protagonista Viola Davis nei panni dell’avvocata e docente Annalise Keating, che per il suo ruolo ha vinto un Emmy Award, diventando la prima attrice afroamericana a ottenere questo riconoscimento nella categoria Miglior attrice protagonista in una serie drammatica.

La serie esplora come la giustizia non sia sempre sinonimo di verità e come il confine tra il bene e il male sia spesso sfocato. La stessa Annalise è una donna implacabile che usa la sua intelligenza e il suo carisma per controllare gli eventi, ma anche lei si trova spesso vittima del sistema. Non smette di lottare contro l’alcolismo e il senso di colpa, mentre Wes, Michaela, Connor, Asher e Laurel, affrontano abusi, perdite e traumi emotivi. Ogni personaggio nasconde dunque un lato oscuro e ogni episodio rivela nuove menzogne e connessioni inaspettate.

Densa e trascinante, How to Get Away with Murder segue una narrazione non lineare

Abbondano i flashforward che mostrano il risultato di eventi drammatici, seguiti da episodi che rivelano gradualmente il contesto. Questa tecnica aumenta così la suspense e mantiene alta l’attenzione dello spettatore. Ogni stagione, inoltre, introduce un nuovo omicidio o mistero che si intreccia con i segreti passati dei protagonisti. Inutile affermare, dunque, quanto la critica abbia acclamato How to Get Away with Murder per la sua scrittura avvincente, la qualità narrativa e non solo.

Quello che a oggi è uno dei più celebri show degli ultimi tempi è stato anche lodato per la sua capacità di affrontare temi difficili con audacia, per la sua rappresentazione di personaggi LGBTQ+ e di diverse etnie. Non per niente ha ricevuto numerose nomination ai Golden Globe e ai NAACP Image Awards, consolidandosi come un prodotto di grande impatto culturale. Ciò detto, a fronte del fatto che la serie abbia ridefinito il genere legal thriller con una narrazione innovativa e personaggi complessi, la classifica delle sue stagioni andava comunque stilata. Pertanto, se la Corte è d’accordo, io inizierei il “processo”!

6) Sappiamo tutti che la stagione 4 di HTGAWM non è all’altezza delle altre

Una scena di How to Get Away with Murder

Ebbene, la quarta stagione di How to Get Away with Murder, andata in onda tra il 2017 e il 2018, segna un punto di svolta per la serie, ma viene spesso considerata la meno incisiva. Dopo la drammatica conclusione della stagione precedente, che ha visto la morte di Wes Gibbins (ecco i 10 possibili legami tra Annalise e Wes), la serie cambia tono, concentrandosi maggiormente sulla crescita emotiva dei personaggi piuttosto che sul consueto ritmo serrato di delitti e incognite. Dunque, prevedendo un’importante riorganizzazione della dinamica tra i protagonisti e la decisione di Annalise di distaccarsi dagli studenti, porta a una sensibile riduzione dell’energia narrativa che aveva caratterizzato le stagioni precedenti.

Anche il focus su Annalise e la sua riabilitazione, sebbene interessante, non riesce a mantenere alta la suspense. E mentre le prime stagioni di HTGAWM avevano sempre un mistero principale che si sviluppava attraverso flashback e flashforward, qui, invece, il mistero sulla morte di Wes si rivela gradualmente senza lo stesso impatto emotivo. Così come il caso della class action di Annalise o la vendetta di Laurel contro suo padre, che si interrompe spesso con sottotrame meno incisive.

Ma c’è un altro problema

Alcuni personaggi chiave perdono di importanza, in quanto vengono sviluppati in modo meno accattivante. Di fatto, Asher appare più marginale e meno rilevante nella storia, Bonnie ha meno spazio e il suo conflitto con Annalise non è sviluppato appieno. E ancora, Frank, che nelle stagioni precedenti aveva avuto un ruolo centrale nei plot twist, diventa più statico e meno minaccioso.

Anche il finale della stagione, pur con la tensione legata al rapimento del bambino di Laurel, non raggiunge l’intensità vibrante degli altri. Ciò detto, bisogna comunque concedere a How to Get Away with Murder questo tentativo di rinnovare la serie, esplorando più a fondo il lato psicologico e intimo dei personaggi. Senza considerare quanto getti le basi per eventi cruciali che si esploreranno nella quinta stagione, riportando la serie su un sentiero più vicino al suo stile originale.

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