- BONNIE 8
Nella prima stagione di How to get away with murder c’è stato poco spazio per Bonnie. La pochissima introspezione del suo personaggio ha contribuito a dare la sensazione che fosse un freddo autonoma calcolatore. Niente di più falso.
Bonnie può sembrare un po’ fredda ma abbiamo scoperto la causa: le molestie subite dal padre quando era bambina.
È una donna veramente molto fragile che vive all’ombra di Annalise, come se potesse ereditare parte della sua forza. È disposta a tutto per lei, al punto da dichiararsi ingiustamente colpevole per la morte di Sam.
La relazione con Asher è turbolenta, soprattutto a causa delle paure di Bonnie ulteriormente amplificate dall’aver saputo del coinvolgimento del ragazzo in uno stupro di gruppo.
Bonnie può avere molti difetti ma è facile mettersi nei suoi panni e comprendere (almeno in parte) i suoi atteggiamenti. Nella sua imperfezione è un personaggio molto umano, e questo ce la fa sentire un po’ vicina.