Mentre Marco Bello cerca di capire se rivelare a Cosimo chi potrebbe essere l’omicida di suo padre, Cosimo salva Albizzi dall’esilio. Si aggiudica la stima del Papa, del Consiglio della Signoria e dei Fiorentini, ma non della moglie che un po’ rimpiange l’avergli salvato la vita.
Il tutto si conclude con una breve apparizione della Cupola (non potevano ignorarla per tutta una puntata, dopotutto è la star no?) mentre il Papa Eugenio la benedice, con somma soddisfazione del buon Brunelleschi.
Cosimo non può dedicare le dovute attenzioni alla sua amata: il suo corpo si troverà pure nel duomo, ma la sua mente è altrove, immerso in un bosco, avvolto dalla nebbia, mentre i suoi nemici vengono brutalmente assassinati da dei non proprio casuali mercenari.