5) Artie Ziff
Nerd, secchione e occhialuto, diventato manager di successo, Artie Ziff, sulla carta, non ha nulla di oscuro.
Scavando però a fondo nel suo personaggio, si scopre che ha sempre avuto una passione per Marge. Passione che ha portato all’estremo, diventando quasi uno stalker. La sua casa è un mausoleo dedicato alla mamma de I Simpson, con foto e ritratti appesi ovunque.
D’altronde, c’è qualcosa di vagamente perverso nel ricreare, a distanza di anni, la notte del ballo di fine anno, con tanto di figuranti profumatamente pagati, solo per vedere come sarebbe andata a finire se quella sera Marge le avesse detto di sì.
Non potendo avere l’oggetto del suo desiderio, Artie ripiega sulla sorella Selma e poi finisce in carcere, non prima di aver tentato di far ricadere le colpe della sua bancarotta su Homer.