Sono ormai ben 31 anni che I Simpson allietano i nostri pomeriggi. Risate, riflessioni, e inquietanti previsioni hanno reso questo show uno dei più iconici dei nostri tempi.
I Simpson incarnano il perfetto stereotipo della famiglia americana, e ogni puntata si presenta come una parodia della società. Homer incarna il tipico americano, pigro e grasso, ma capace di momenti di grande sensibilità. Marge è la classica casalinga legata all’apparenza e interamente devota ai figli e al marito.. Lisa è la bambina prodigio, anticonformista e femminista, la più intelligente della famiglia. La piccola Maggie è la neonata di casa, che passa le sue giornate a succhiare il suo ciuccio e non sembra destinata ad imparare mai a camminare né a parlare.
Il ruolo di fratello maggiore spetta, invece, a Bart. Bart Simpson è probabilmente uno dei personaggi più importanti della serie, quello dotato di maggiore profondità. Lui è il bambino combinaguai, ma anche il fratello empatico e dall’animo buono che tiene alla sua famiglia.
Numerose sono le battute iconiche legate proprio al personaggio di Bart. Possiamo ricordare la famosissima frase “ciucciami il calzino“, il cliché di Homer che strozza Bart per qualche malefatta combinata e, soprattutto, i suoi scherzi telefonici.
Tra le vittime preferite di Bart rientra senza dubbio Boe. Nel corso della serie, numerose sono state le volte in cui abbiamo assistito a una delle chiamate di Bart verso il povero barista. La dinamica è sempre la stessa: Bart chiama Boe fingendo di star cercando qualcuno che si trova alla taverna. Il nome, però, si rivela essere un gioco di parole diretto a prendere in giro Boe. L’uomo se ne accorge sempre troppo tardi, quando ormai ha già urlato davanti a tutto il locale la frase scelta da Bart e, a quel punto, ecco che partono gli insulti e le minacce verso l’ignoto teppista.
Un cliché che abbiamo visto tante volte, ma che non smette mai di farci ridere. Ecco, allora, i 10 scherzi telefonici più divertenti fatti da Bart Simpson a Boe.
1) Bart: Pronto c’è Al? Boe: Al? Bart: Si, fa Colizzato di cognome. Boe: Aspetti che guardo. una chiamata per Al – Colizzato. Oh, non c’è nessun Al – Colizzato qui?
2) Boe: Flambé Boe?!
Bart: Sto cercando un mio amico: il cognome è Centrico e di nome fa Ego
Boe: Attenda, ora vedo… Centrico Ego! Oh, qualcuno veda se in toilette c’è un Ego Centrico!
Tizio: Sono io Ego Centrico.
Boe: Al telefono!
Tizio: Pronto?! Parla Ego Centrico.
Bart: Uh… Salve!
Tizio: Chi parla?
Bart: Mi chiamo Bart Simpson.
Tizio: Cosa posso fare per te, Bart?
Bart: Senta, voglio mettere le carte in tavola: questa è una telefonata scherzo che mi si è ritorta contro, perciò ciao!
Tizio: Ti andrà meglio la prossima volta… Che giovanotto simpatico!
Tra tutti gli scherzi fatti da Bart Simpson a Boe, questo è l’unico a non essergli riuscito. È forse questa la parte più divertente di questo scherzo, che ci fa ridere grazie a questo elemento inaspettato e nuovo.
3) Boe: Taverna di Boe, luogo di nascita dello Springfield Manhattan
Bart: C’è Gina lì, Gina Score?
Boe: Aspetta un secondo… è qui Gina Score, Score Gina?! Ehi gente, vogliono una certa Score Gina!
Boe: Ehi! Aspetta un momento, stammi a sentire brutto piccolo escremento puzzolente, se ti metto le mani addosso ti strappo le palle degli occhi con un cavatappi!
4) Boe: Ehi, soltanto un secondo ora vedo. Gay da amare? Gay da amare? Sto cercando gay da amare, nessuno si fa avanti? Perché non riesco a trovare Gay da amare? Barney: Forse hai degli standard troppo alti. Boe: Brutto figlio di… se mai scoprirò chi sei ti caccio una salsiccia giù per la gola e ti piazzo una muta di cani affamati nel di dietro.
Questo scherzo è orchestrato da Bart allo scopo di punire Secco. Il ragazzo, infatti, ha rubato la ragazza a Bart ed è intento a provarci con lei proprio nel salone di casa Simpson. Bart, allora, decide di incastrarlo, chiamando Boe e rivelandogli il suo indirizzo di casa, allo scopo di far beccare Secco al suo posto.
5) Boe: Sì, Osteria Boe, è Boe che parla
Bart: C’è Dina lì?
Boe: Chi?
Bart: Dina, il cognome è Mutan
Boe: Ehm… un momento, ehm… Mutan Dina, ehi ragazzi cercano una certa Mutan Dina!
Boe: Oh! mutandina… sei tu, è vero?! Razza di piccolo verme codardo, se ti metto le mani addosso ti sbudello come un pesce e mi bevo il tuo sangue! Me la pagherai!
6) Durante una punizione, Bart decide di rendere il tempo più piacevole organizzando uno dei suoi soliti scherzi, ma la telefonata si mette male per Boe quando il preside Skinner interviene al telefono.
Bart: C’è Homer?
Boe: Homer chi?
Bart: Homer… Sexuale.
Boe: Ora aspetta, aspetta un momento, adesso vedo: ehm… c’è Homer Sexuale? Oh, forza, forza… su! Forza, uno di voi deve essere Homer Sexuale!
Homer: Non guardare me!
Boe: Oh, no… Brutto teppista, se ti metto le mani addosso affondo i miei denti nella tua guancia e poi ti strappo la faccia!
Dir. Skinner: Cosa farà, giovanotto?!
7) Boe: Bar Boe, parla Boe. Bart: Si, sto cercando un certo Mucho Problem. Boe: Un attimo solo. Mucho Problem? Mucho problem? Allora questo Problemuccio viene fuori o no? Barney: Ce l’hai già.
8) Boe: Bar Boe?!
Bart: C’è il signor Faccio? Le iniziali sono P.P.
Boe: Un momento, controllo… P.P. Faccio è qui? Faccio Pi Pì è qui? Faccio Pì Pì?
Boe: Aspetta un momento, stammi a sentire brutto pidocchioso, se ti metto le mani addosso sei morto! Giuro che ti taglierò il cuore a metà!
9) Bart: Un po’ di spettacolo prima della cena…
Boe: Bar Boe?!
Bart: C’è Mhor?
Boe: Chi?
Bart: Mhor Dillow
Boe: Aspetta un momento… Mhor Dillow! Mhor Dillow! Mhor Dillo.
10) Laura e Bart: Pronto, vorrei parlare con Miss “K”, di nome fa… Lorina.
Boe: Miss K. Lorina, un momento… Miss K. Lorina (Miss – cappa – l’urina)! Miss K. Lorina! Forza gente mettete giù i bicchieri, Miss K. Lorina!
Sfortunatamente trovare nuovi giochi di parole è diventato sempre più difficile per gli autori, che dopo 31 anni sembrano aver esaurito le idee. Proprio per questo, mentre le prime stagioni de I Simpson erano piene di scene di questo tipo, oggi è sempre più raro vedere uno degli amati scherzi di Bart. Tuttavia, per noi fan queste scene rimangono dei momenti molto apprezzati e non vediamo l’ora di scoprire cosa si inventeranno gli autori per i prossimi scherzi.