4) Peaky Blinders
Nonostante Steven Knight abbia affermato di non aver mai visto I Soprano e di non essersi ispirato a nessuno show di gangster, è indubbio che senza I Soprano non sarebbe stato così semplice mettere in piedi una serie tv interamente basata sulla violenza e sulle vicende di un gruppo di malavitosi.
Come nella serie I Soprano c’è un’attenzione maniacale alla colonna sonora, ma soprattutto ci si focalizza sull’introspezione psicologica dei personaggi. La fama di Tony Soprano ha preparato il pubblico a serie tv di questo tipo, ha insegnato a noi spettatori come empatizzare con personaggi divorati dal male.
Per questo è indubbio che Peaky Blinders sia una serie tv innovativa e coinvolgente, ma allo stesso tempo è impossibile negare l’impronta del capolavoro di Chase.