5) I Soprano
I Soprano intesse con l’Italia un rapporto piuttosto stretto a partire già dal suo stesso concept. Le vicende della fittizia famiglia Soprano, originaria di Avellino, si innestano in un filone narrativo che racconta una parte della sottocultura italoamericana di New York in modo diretto quanto riflessivo. Non a caso I Soprano, oltre ai numerosi riconoscimenti, ha anche ricevuto diverse critiche sulla presunta capacità di alimentare stereotipi sugli italoamericani. A parte questo tuttavia la serie omaggia l’Italia con episodi che riportano I Soprano nella terra d’origine mostrandone la bellezza dei paesaggi.
Con scene girate a Posillipo e poi nel centro storico di Napoli, I Soprano mette in risalto peculiarità della cultura locale mostrando anche quanto ridicolo sia lo stereotipo.
Come la scena in cui Paulie Gualtieri cerca di fare amicizia con un gruppo di vecchietti che lo ignorano perché considerano “strano” il suo modo di comportarsi. Questa scena de I Soprano pone l’accento su alcuni degli usi e costumi di quegli stessi vecchietti napoletani che sono più facili da “conquistare” con genuina spontaneità anziché scimmiottandosi per uno di loro.