Il panorama televisivo italiano vuole osare e dopo la vincente sfida conclusasi a dicembre con L’Amica Geniale, decide di alzare ancora di più l’asticella. La produzione Rai Fiction volge lo sguardo su un altro capolavoro della letteratura nazionale: il nome della rosa. Il Bestseller internazionale scritto da Umberto Eco e vincitore del premio Strega nel 1980 continua a far parlare di sé a distanza di tanti anni dalla sua pubblicazione.
Il libro infatti non solo è inserito in svariate classifiche letterarie, in quanto opera da leggere almeno una volta nella vita, ma già nel 1986 ha ispirato un’indimenticabile trasposizione cinematografica. Quest’ultima contribuisce a mantenere nitido il ricordo di quella tensione, serpeggiante tra le colonne e i muri di quell’antico monastero, tristemente famoso.
Rai Fiction ha deciso di concretizzare questo ricordo e regalarci un nuovo trailer e una data di uscita, per stuzzicare la nostra immaginazione.
Sarà il 4 marzo il fatidico giorno. Lo show, in onda ogni lunedì su Rai 1, avrà una durata di otto episodi suddivisi in quattro puntate, fino al 25 marzo. Nel cast abbiamo John Torturro e Damian Hardung nelle vesti dei due frati benedettini protagonisti.
Ricordiamo infatti che il libro racconta, attraverso il flashback di Adso, uno dei due protagonisti, la storia di enigmatici e misteriosi omicidi all’interno di un antico monastero del 1300. Sebbene il film del 1986 riscosse un enorme successo in Europa, venne fuori un prodotto dai toni rievocanti il semplice e ordinario Giallo. Questa volta abbiamo motivo di sperare che, volendo rispecchiare più fedelmente il romanzo di Umberto Eco (che, prima della prematura morte, ha partecipato alla sceneggiatura) lo show possa riprendere quelle riflessioni esistenzialiste e filosofiche che hanno pervaso il libro.
Il 4 marzo, a puntate, proprio come le giornate investigative raccontate nel libro, gli orologi si fermeranno e avremo di nuovo la possibilità di tornare indietro nel tempo. Assaporando un passato lontano e una spiritualità perduta. Non ci resta che fidarci nuovamente del palinsesto Rai. Nel frattempo, approfittiamone per tuffarci nuovamente tra quelle pagine che hanno fatto la storia della letteratura.