2) Insatiable
Netflix questa volta ha toppato in pieno. Quanto abbiamo sentito parlare di Insatiable? Tantissimo. La protagonista di Insatiable è Patty Bladell, un’adolescente sovrappeso e vittima di bullismo da parte dei suoi compagni del liceo. All’ennesima presa in giro, questa volta da parte di un senzatetto, Patty reagisce violentemente, ma finisce per trovarsi con una mascella rotta, costretta a seguire una dieta liquida che la porta a perdere oltre trenta chili in pochi mesi. Dopo essere dimagrita ed essere magicamente diventata la più bella della scuola, la ragazza diventa una semi-reginetta desiderosa di vendicarsi del bullismo subito.
Insatiable pullula di luoghi comuni, di stereotipi e di avvenimenti ridicoli. Insatiable è una serie tv che arriva quasi a offendere chi ha qualche problema di peso, veicolando il messaggio che solo se si è magri si è belli. Insatiable usa la scusa del disordine alimentare per giustificare una narrativa vergognosa che si crogiola nei cliché. La produzione Netflix vorrebbe essere una commedia senza la presenza del politically-correct, ma finisce solo per essere tediosa e inguardabile. Insomma, Insatiable è proprio brutta.