9) Baby
Purtroppo Baby non poteva non essere presente in questa lista. La seconda serie tv italiana prodotta da Netflix ha creato più polemiche che ascolti e non ci ha soddisfatto per niente. Il tema è indubbiamente delicato: la storia prende spunto dalla vicenda di cronaca delle “baby squillo” dei Parioli, due ragazze di 14 e 15 anni, che avevano incontri sessuali con professionisti ed esponenti della cosiddetta “Roma bene”. Le vicende delle baby squillo si svolgono nella Capitale, ma la città non fa che da cornice a una storia che di bello invece non ha niente.
Baby è uno stereotipo vivente, un concentrato di amore, sesso, droga e ribellione che dopo un solo assaggio rimane indigesto. Il campionario delle esagerazioni è numeroso. Una Roma che diventa una Milano da bere, scuole con divise e armadietti, telefoni sempre pronti a immortalare tutto e caschetti alla Mia Wallace. La storia della ragazza brava che incontra quella cattiva e, nel mezzo, un amore. Forse Baby è rimasta schiacciata anche dal grave peso delle aspettative, che erano molto alte, ma non ha fatto niente per provare a sorreggere questo macigno.