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7 Curiosità su Anna Chlumsky, l’ambiziosa giornalista di Inventing Anna

Inventing Anna
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Inventing Anna è in streaming su Netflix da pochi giorni e sta già facendo parlare moltissimo di sé. Sarà un successo o un flop per la sceneggiatrice Shonda Rhimes? È una buona rappresentazione delle vere vicende che hanno coinvolto l’alta società newyorkese e la finta ereditiera Anna Delvey? Per farvi un’idea su questo true crime con un pizzico di glamour dovete ovviamente andarlo a guardare. Una cosa però possiamo anticiparvela: grande protagonista dello show è soprattutto la giornalista Vivian Kent (interpretata da Anna Chlumsky), che avvicinandosi a Delvey cerca di mettere insieme un pezzo esplosivo per rilanciare la sua carriera.

Anna Chlumsky – che nulla ha a che spartire con Anna Delvey, se non il nome – torna nel suo primo ruolo rilevante dopo quello di Amy in Veep, ma per l’attrice originaria di Chicago non è il primo caso di ritorno alla cinepresa dopo un periodo di pausa. Leggendo le nostre 7 curiosità scoprirete come la carriera di Anna Chlumsky sia stata costellata di tira e molla, ma soprattutto vi chiederete come avete fatto a non riconoscerla prima.

1. È stata la protagonista dei Blockbuster anni ’90 My Girl e My Girl 2

Via il dente, via il dolore, anche perchè questa è la prima cosa che ognuno si ricorda di lei: Anna Chlumsky è la bambina di My Girl e My Girl 2. Questi film, che in Italiano vennero tradotti Papà, ho trovato un amico e Il mio primo bacio, furono un vero e proprio tormentone strappalacrime televisivo. Che ve li ricordiate per Jamiee Lee Curtis impegnata nella professione di truccatrice funebre, o per la tragica dipartita di un giovanissimo Macalay Culkin, punto a morte dalle api (dopo 30 anni consideriamo decaduto lo spoiler), è impossibile che non vi siano mai passati sott’occhio. Anna aveva 11 anni quando uscì il primo film, nel 1991, e si ritrovò travolta da una gigantesca fama in età molto giovane. Tutt’oggi la prima cosa di cui tutti vogliono parlare con lei è proprio questa, e, come scopriremo, non le fa sempre piacere.

2. Si è laureata in Scienze Internazionali all’Università di Chicago

Pur non avendo problemi a trovare ruoli da interpretare, per un certo periodo Anna Chlumsky decise di allontanarsi dalla recitazione, lasciandosi aperta la possibilità di condurre una vita lontana dallo star system. Dopo il diploma è riuscita ad entrare nella prestigiosa università di Chicago in cui nel 2002 si è laureata in Scienze Internazionali. Anna ha raccontato ad Interview Magazine, che una delle cose che la aiutò a superare la selezione universitaria furono i suoi stage estivi al Field Museum di Chicago, dove si occupava del reparto di storia naturale, per cui coltivava una vera e propria passione. Durante gli anni universitari ha anche conosciuto il suo attuale marito e padre delle sue due figlie.

3. Ha lavorato per un periodo come assistente editoriale

Dopo la laurea Anna Chlumsky ha effettivamente provato a mettere nel cassetto la carriera da attrice e a svolgere alcuni lavori perfettamente normali. In effetti, se guardiamo la sua filmografia noteremo un gap di 10 anni circa a partire dal 1997, anni in cui si è dedicata agli studi e successivamente a una breve carriera d’ufficio. In particolare è stata assistente editoriale presso la casa editrice Harper Collins, in cui si occupava del settore di narrativa fantasy. Ad ogni modo la carriera nell’editoria ha avuto vita breve. Già nel 2007 la vediamo riapparire in alcuni ruoli televisivi, tra cui 2 episodi di Law & Order. Questo cambio di rotta fu dovuto sia alla poca soddisfazione che le dava quel tipo di lavoro, sia ad un aiuto che potremmo definire ‘non convenzionale’.

4. Una sensitiva le ha consigliato di tornare a recitare

In una recente intervista rilasciata alla rivista Elle, alla vigilia di Inventing Anna, Anna Chlumsky ha raccontato questa storia molto divertente. Dice che uno dei principali motivi che l’aveva spinta ad allontanarsi dalle scene era stato il peso del suo ruolo in My Girl. Temeva infatti che qualunque personaggio avrebbe interpretato avrebbero tutti comunque continuato a riconoscerla solo come il volto della piccola Vera e questo – soprattutto diventata adulta – le dava molto fastidio. Un giorno però la fermò per strada una donna che, dopo averle chiesto per l’ennesima volta se era veramente lei quella bambina, le rivelò di essere una sensitiva e che ‘non aveva ancora finito con quella roba lì’. Probabilmente per Anna questa fu la goccia finale che la spinse a ributtarsi nella recitazione; infatti lentamente è riuscita ad ottenere ruoli che l’hanno associata a una nuova identità: prima quello inVeep e ora quello in Inventing Anna.

5. Avrebbe potuto interpretare Lex in Jurassic Park

Come abbiamo detto, Anna da ragazzina aveva una passione per le scienze naturali, in particolare proprio per la paleontologia e la zoologia. Indovinate perché? Aveva letto il libro di Jurassic Park e se ne era innamorata. Quindi, quando nel 1993 Steven Spielberg aprì le audizioni per il primo fortunato film della saga, fu naturale per la giovane Anna presentarsi. In particolare fece un provino per il ruolo di Lex Murphy, che non si aggiudicò e che venne assegnato ad Ariana Richards. La cosa curiosa è che per lo stesso ruolo era il lizza anche Christina Ricci, che fu ugualmente scartata. Di seguito Anna Chlumsky e Christina Ricci si ritrovarono a recitare fianco a fianco nel film per ragazzi Un’amicizia pericolosa (1995).

6. Ha ricevuto 3 nomination agli Emmy per il suo ruolo in Veep

Veep è una di quelle serie che ha fatto strage di premi nel periodo in cui andava in onda. Questa comedy satirica ambientata alla casa bianca, creata dallo scozzese Armando Ianucci e prodotta da HBO, ha infatti vinto per 3 volte di fila il premio Emmy come migliore serie comedy e ha fatto aggiudicare per 6 volte quello di miglior attrice protagonista a Julia Louise-Dreyfus. Anna Chlumsky entrando a fare parte di questo cast come Amy – membro molto presente dello staff del vice-presidente – aveva finalmente trovato quel ruolo che avrebbe dato nuova linfa nella sua carriera attoriale. Lei stessa ha dichiarato di essere felice di venire riconosciuta come Amy di Veep e non più come Vera. Ma questo ruolo non l’ha solo rilanciata, le ha anche dato delle conferme sulle sue capacità: per 3 volte è stata nominata all’Emmy come miglior attrice non protagonista.

7. Sta dalla parte di Anna Delvey

Arriviamo al suo ruolo più recente, quello della giornalista che cerca di rendere giustizia all’intrigante storia di Anna Delvey, scrivendoci un articolo degno di nota. La vicenda di questa finta ereditiera è in realtà tutto fuorchè ben definita, tanto che continua a interessare e far parlare di sè. Anna (Chlumsky) ha detto che, nella confusione generale, se dovesse scegliere da che parte schierarsi sceglierebbe quella della Delvey. Questo sia perchè la trova una figura affascinante e per nulla stupida – pensandola proprio come il personaggio che interpreta -sia perchè si sente di accogliere le osservazioni di Anna Delvey riguardanti il sessismo nei suoi confronti (ovvero, se fosse stata un uomo sarebbe stata trattata diversamente alla luce delle sue le sue azioni).

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