4) Le espressioni facciali
Altro elemento con il quale Tennant riesce a farci capire che razza di mostro abbiamo davanti. Del resto lui come attore ha sempre dimostrato di essere bravo a interpretare personaggi con evidenti disturbi mentali. Un istante hai la sensazione di parlare con una maschera di serenità, un tipo elegante, ironico, a volte anche piacevole. Ma non è altro che le quiete prima della tempesta: Kilgrave, infatti, come tutti i narcisisti egocentrici, è afflitto da frequenti sbalzi d’umore. Ecco che, d’improvviso, quei tratti rassicuranti si deformano in una maschera di rabbia. Una furia improvvisa, che gli acceca il giudizio e che lo porta a scatenare i suoi poteri fregandosene altamente delle conseguenze. Poi, come non fosse niente, torna ad essere quel tranquillo signore elegante che si stava facendo i fatti propri…