4. Leila Farzad ha dato vita a una Arianna intima e decisa
Facciamo un salto in avanti e, ai piedi del podio, troviamo Leila Farzad che dà vita a uno dei personaggi con la parabola evolutiva più interessante di tutta la serie tv. Ari è la figlia di Minosse, per l’occasione disegnato come il sindaco di Creta. Nel mito egli era il leggendario re dell’isola, divenuto poi uno dei giudici degli inferi per via della sua equità. Kaos pone la figura di Minosse sotto una luce molto meno indulgente rispetto al suo classico ritratto mitologico. Per fronteggiare la sua profezia, l’uomo condanna alla morte suo figlio Glauco, che invece viene salvato da Dedalo e diventa il leggendario Minotauro. Tuttavia, come abbiamo visto, Minosse aveva interpretato erroneamente la profezia, e la morte gli arriva per mano di sua figlia Ari.
Torniamo a lei. La ragazza compie un interessantissimo percorso, segnato dalla scoperta della verità sul destino di suo fratello. Cresciuta col tormento di aver contribuito alla morte di Glauco, le agghiaccianti scoperte che compie le aprono un abisso, che porta Ari una catarsi da vera e propria opera tragica. In ogni momento, Leila Farzad è bravissima nel delineare il turbamento e lo smarrimento del suo personaggio, che d’improvviso scopre come tutta la sua vita sia stata una gigantesca menzogna. Il confronto con suo padre, dopo aver ritrovato suo fratello, è senza dubbio il climax della grande interpretazione della Farzad, meritevole di entrare in questa classifica come una delle migliori attrici di Kaos.
Il ruolo di Ari nella serie Netflix costituisce un’enorme vetrina per Leila Farzad. L’attrice britannica si era messa in mostra grazie al ruolo di Naomi Jones nella serie tv I Hate Suzie, ottenendo importanti riconoscimenti in patria. Da lì alcune esperienze importanti, come quelle in The Marvels nel ruolo di Talia e nella prima puntata della sesta stagione di Black Mirror. Il 2024 ha segnato poi unì’importante connubio con Netflix, con Leila Farzad che è stata protagonista di The Decameron, dove ha interpretato Stratilia, e ora di Kaos, con la più che convincente Ari.