La stiamo aspettando da 8 mesi. Dal momento in cui è trapelata la notizia dell’uscita di Kaos (qui trovate tutti i dettagli sulla serie più attesa dell’ultimo anno) sono tutti letteralmente impazziti, al punto che noi ci siamo chiesti anche il perchè di una tale folle attesa. Folle è infatti il termine corretto: mai una serie di cui non si sa ancora a oggi praticamente nulla aveva generato tanto hype.
A giugno è uscita fuori questo uragano dal nome Kaos che ha sconquassato mezzo mondo, bramoso di sapere quando inizierà la serie. Siamo arrivati a febbraio e ancora non c’è una data d’uscita ufficiale annunciata da Netflix, che probabilmente dato il clamoroso successo ancor prima che uscisse si starà preparando ancora più a dovere per il lancio dei lanci. Ma intanto è uscita qualche altra notizia relativa alla serie stessa.
La novità principale riguarda gli episodi. Che saranno 10, come già precedentemente detto, e ora sappiamo anche la durata, che dovrebbe essere di 60 minuti a puntata. Una scelta coraggiosa, dato che la maggior parte delle serie è tarata su 40-45 minuti a episodio ormai, ma Kaos sembra voler fare la storia in tutto e per tutto e quindi via di episodi chilometrici sin da subito.
Per il resto sappiamo che al timone della serie ci sarà l’autrice Charlie Covell, mattatrice assoluta di The End of the F**king World. E assieme a quest’ultima figureranno i vari Nina Lederman, Tanya Seghatchian e John Woodward.
Kaos, come riportava nel primo articolo sulla serie la mia collega Silvia Nunnari, è descritta come “una Serie televisiva cupa e contemporanea, che riprenderà in chiave dark la mitologia greca. Netflix, durante l’annuncio della notizia, ha inoltre rivelato che lo show esplorerà la politica di genere, il potere e la vita negli inferi”.
Noi siamo in totale fibrillazione e vi aggiorneremo su ogni singola novità riguardante Kaos, con la speranza che presto arriverà anche il giorno dell’attesissimo annuncio ufficiale della data d’uscita. Nel frattempo, se volete, noi abbiamo immaginato chi vorremmo veder recitare in Kaos, fantasticando su qualcosa che ancora non esiste ma che già rischia di passare alla storia come la serie più attesa di sempre.