Nella 2×06 di Kidding arrivano, puntualissime, le conseguenze di ciò che Mr. Pickles ha deciso di fare nel suo show, o meglio di ciò di cui ha deciso di parlare. Sebbene l’episodio sia stato molto delicato nell’affrontare il tema del divorzio, la riproduzione dello stesso nelle Filippine non ha avuto gli stessi risultati. Questo episodio di Kidding, dal titolo La morte di Fil, è tutto incentrato sulla morte del Pickles filippino, ma è ovviamente anche un chiaro riferimento a Phil, il figlio deceduto di Jeff.
Le Filippine sono l’unico paese dove il divorzio non è ancora possibile. Come sappiamo, Mr. Pickles non è uno solo, ogni Paese ha il suo, e tutti seguono ciò che l’originale fa nei suoi episodi. Il Mr. Pickles filippino ha fatto il suo dovere, ma la reazione dello Stato al suo parlare liberamente e in modo positivo di divorzio è stata uccidere l’uomo, non concedendogli nemmeno una sepoltura adeguata. Ricevuta la notizia, Jeff decide di partecipare al funerale del suo alter ego filippino, che avviene in una barca dalla quale poi il corpo verrà buttato in acqua.
A questo funerale partecipano tutti i Mr. Pickles del mondo e molti di loro hanno rinunciato alla loro identità, alla loro libertà, per rappresentare questo personaggio. Ci rendiamo conto, in questo episodio più che mai, che essere Mr. Pickles significa far parte di una vera e propria setta, dove non è possibile avere rapporti sessuali occasionali, bere alcolici e fumare. Tutte queste restrizioni generano un malcontento generale, che viene fuori in questa occasione perché finalmente tutti i seguaci di Mr. Pickles possono far emergere la loro rabbia verso colui che sembra essere la causa di tutto ciò: Jeff. Incolpano lui per la morte del collega filippino, e lo incolpano per tutte le mancanze, tutte le cose a cui hanno rinunciato per accettare quel lavoro, o meglio, quella nuova identità.
Come è tipico di Kidding, arriva il delirio più totale. Tutti si ribellano e iniziano a bere e fare qualunque cosa, quasi a recuperare tutto il tempo perso. Jeff tenta invano di calmarli, ma poi scappa e si nasconde cercando di evitare l’ira di tutti. Anche Deirdre prova a gestire – sempre invano – la situazione, mentre il padre Seb si gode il delirio generale e ne trae giovamento. Sbeffeggia sua figlia, che nonostante tutto continua a cercare l’approvazione del padre «anche solo con un pollice in su», e il pollice lo alza nel momento in cui Deirdre rinuncia a cercare di calmare la situazione. È certamente il massimo che può chiedere a suo padre, che appena prima del funerale in barca le aveva detto: «Hai fatto un lavoro migliore di quanto mi aspettassi», una frase dalla quale emerge la scarsa considerazione che ha della figlia assai più del complimento.
Nella confusione generale, Jeff è molto deluso dall’evolversi della situazione, ma viene consolato da suo figlio Will, che ha portato con lui per evitare che assistesse alla proposta di matrimonio di Peter a Jill, prevista per quel weekend. Will è convinto di poter tornare indietro nel tempo e far tornare insieme i suoi genitori, e a favore di questo desiderio emergono dei segnali che gli fanno ben sperare che possa davvero succedere. Le combinazioni di numeri trovati sui fogli delle donazioni di organi di suo fratello Phil, sembrano essere un indizio che la magia è possibile. Tutte queste convinzioni naufragano nel momento in cui Will, sulla nave insieme a Jeff, vede la terza combinazione di numeri (4181) e lo interpreta come un segnale, salvo poi scoprire che quelli non erano 1 ma L. Questo piccolo e apparentemente insignificante evento fa crollare tutte le speranze e i desideri di Will.
Il giovane ragazzo sembrava aver finalmente ritrovato una connessione con il padre, lo ammirava e lo rispettava di nuovo. Quella piccola convinzione di poter tornare indietro nel tempo aveva fatto emergere un lato di Will che ricordava molto suo fratello Phil. Scoprendo poi la realtà, ne è rimasto così deluso da non poter sopportare quella tranquillità e insistente speranza di Jeff. Quindi torna a essere il ragazzo arrabbiato di sempre, spezzando nuovamente il cuore di suo padre.