Abbiamo l’onore, e l’onere, di raccontarvi in anteprima assoluta il secondo episodio di Knightfall, quando l’ultima Crociata ebbe inizio: “Find us the Grail”.
Anteprima concessaci da TimVision, che avrà l’esclusiva per l’Italia della distrubizione di Knightfall!
Un altro flashback apre questo secondo episodio di Knightfall. Un giovane Landry al fianco del suo Gran Maestro e mentore osserva la morte davanti a lui. Ed è proprio davanti alla morte che l’uomo ha bisogno di Dio più che in qualsiasi altro momento della vita. Davanti alla morte, alla fine di tutte le cose, anche il più ateo tra gli uomini ha bisogno di credere che ci sia qualcos’altro, una speranza nell’oblio del niente. Per un uomo di fede la morte non è la fine, è solo una trasformazione, un passaggio.
E attraverso la morte il vecchio può tramandare al nuovo, e la fine si trasforma in eternità.
Landry diventa Gran Maestro dopo Godfrey, e sarà il famigerato Papa Bonifacio VIII a sancire la nuova carica. Famigerato perchè in fin dei conti il Papa giusto e strategico che ci viene presentato in questo secondo episodio di Knightfall altri non è che il Bonifacio condannato a un’eternità all’Inferno dal nostro Dante. Che cosa si nasconde dietro a quel volto apparentemente bonario che stiamo imparando a conoscere?
Certamente Bonifacio fu un ottimo stratega che rese grande e potente lo Stato di Dio sulla Terra, e ciò fu possibile proprio grazie a quelle strategie politiche di cui possiamo avere un assaggio nella corte di Filippo IV di Francia.
Una donna coronata non è mai una donna libera, e una figlia di re può essere un ottimo strumento politico nelle dinamiche dell’Europa del XIV secolo.
Isabella è ancora una ragazzina piena di illusioni quando il padre si ritrova a dover decidere del suo matrimonio. Sarà la corona di Catalogna o il trono di Inghilterra a vincere quel prezioso premio?
Filippo ama la moglie e in cuor suo sa di quanto quel matrimonio combinato l’abbia fatta soffrire, eppure il trono di Inghilterra è tanto un nemico pericoloso quanto un alleato potente. Sua figlia cambierà le sorti dell’Europa, deciderà di un mondo in subbuglio, ma qual è la scelta più giusta? Ancora una volta sarà Dio a fornire quella risposta tanto complessa tramite il suo vicario su questa terra. Bonifacio VIII è prima di tutto uomo del suo tempo e la scelta della Catalogna è tutto fuorché disinteressata. Ma la storia è già stata scritta, ed evidentemente neanche il vicario di Dio ha il potere di cambiarla.
Isabella è destinata a seguire le orme della sua stessa madre, trasformando la propria infelicità nella sua più potente arma.
La storia la vorrà regina di Inghilterra al fianco di un re debole e sodomita, tuttavia passerà alla storia come quella donna-lupo che si ritroverà a governare da sola la nazione più potente di Europa. Per i cinefili tra i lettori, Isabella di Francia sarà la principessa che abbiamo già conosciuto al fianco di William Wallace in Braveheart, per quanto la realtà storica non avrebbe mai visto insieme l’eroe scozzese e la futura regina di Inghilterra.
Come Isabella e Joan, in un certo senso anche Parsifal imparerà a trasformare la sua più grande infelicità in un’arma. La rabbia e la vendetta però possono essere tanto punti di forza quanto letali debolezze.
Come un ragazzino sconsiderato, Parsifal vuole vendetta per la sua Marie, stuprata e uccisa senza alcuna pietà, ma ancora non si rende conto di essere entrato in un gioco molto più grande di lui, dove non basta un cuore puro per garantirsi la sopravvivenza. Non erano semplici banditi gli uomini che hanno ucciso la sua amata e il Gran Maestro dei Cavalieri Templari. Chi erano però è soltanto uno dei tanti enigmi da risolvere lungo la nostra strada.
Perchè in fondo la storia degli ultimi Cavalieri Templari altro non è che una ricerca forsennata e infinita della coppa che raccolse il sangue di Cristo al tempo della Crocefissione. «Trovaci il Graal» è l’ordine di Bonifacio VIII, ma per raggiungere quell’obiettivo saranno ancora moltissimi gli enigmi da risolvere e i pericoli da affrontare.
Con la morte di Godfrey tutto è cambiato.
Se ne rende conto Joan che attende invano il suo amato alla solita locanda, e se ne rende conto Landry che improvvisamente deve fare i conti con responsabilità completamente nuove, e con un potere dal sapore pericoloso.
Come loro, anche Gawain viene costretto a guardare in faccia il nuovo mondo, un nuovo futuro che lo spaventa e che sembra costringerlo in un angolo. Ma è proprio nel momento in cui il cinghiale viene ferito che diventa più pericoloso. Gawain è il cavaliere del risentimento, del rimpianto. È il cavaliere che ha rinunciato a se stesso per salvare un fratello, ma che non riesce più a cogliere il valore del proprio gesto. Ed è proprio su questa sua vulnerabilità che il perfido De Nogeret getta il malvagio seme.
Con la morte di Godfrey finisce l’epoca delle crociate in Terra Santa e inizia un nuovo tipo di crociata, l’ultima missione che trascinerà i Cavalieri Templari in ogni dove alla disperata ricerca della Coppa di Cristo. E proprio tra le viscere del defunto Gran Maestro è sepolto il primo indizio, il primo passo, un’eredità di cui Landry forse non immagina ancora l’immensa portata e che ci attende nelle prossime puntate di Knightfall.
