5) Bella Ciao – Coro dell’Armata Rossa
In conclusione non poteva mancare lei, la canzone simbolo di La Casa de Papel, forse ancor più della stessa sigla di apertura. Una canzone che nasce come canto partigiano, e che qui diventa una riuscita e commovente provocazione culturale. Un momento epico, da vivere e rivivere sempre con il cuore in gola e i calici alzati, come Berlino e il Professore. Tutto sta per cambiare, la stessa serie non sarà più la stessa dopo questa scena. Verranno le tensioni, esploderà la rabbia degli ostaggi, ci saranno i morti, ma intanto si beve e si spera in un futuro migliore.
La grandezza comunicativa di La Casa de Papel, pur con i suoi difetti, è innegabile. Poche serie sanno arrivare al cuore dello spettatore in maniera così immediata e dirompente, e questa scena ne è l’esempio supremo. Proviamo a riviverla, abbandonandoci ai sogni di rivoluzione, e ricordiamoci di resistere sempre.