6) BISCOTTI CHE CAMBIANO
Nella scena in cui il Professore va a trovare la madre di Raquel, quest’ultima lo fa accomodare in cucina mentre gli prepara del caffè. Approfittando di un momento di distrazione della donna, il Professore versa nella sua tazza della diossina.
Nell’inquadratura ci viene dunque mostrato il piattino su cui è poggiata la tazza e su cui è anche adagiato un biscotto completamente diverso da quello che c’era soltanto qualche inquadratura prima.
7) ENTRA PURE TOKYO!
La scena più inverosimile de La Casa di Carta è, probabilmente, quella in cui Tokyo decide di irrompere nuovamente nella Zecca di Stato senza aspettare il via libera del Professore.
La ragazza, vestita da poliziotta e in sella a una moto, accelera verso l’entrata dell’edificio sotto gli occhi esterrefatti dei poliziotti che però, nonostante Tokyo sia a pochi metri da loro, non muovono nemmeno un muscolo per tentare di fermarla e le permettono di tornare con tutta tranquillità dai suoi compagni.