3) Servizio
Sicuramente un punto di forza della Zecca di Stato è il servizio. Per l’occasione è stata organizzata una cena con delitto. Pensate che tutti i camerieri indossavano divise rosse e portavano maschere del celebre artista spagnolo Dalì. Questi attori-camerieri infatti hanno inscenato una rapina, coinvolgendo perfino il direttore Arturo che ha interpretato al meglio la sua parte da ostaggio impaurito.
Il coinvolgimento è stato tale da farmi entrare in empatia con la povera segretaria, Monica Gaztambide, la protagonista di questa cena con delitto. Dopo la sua scomparsa, tutti noi abbiamo cominciato a chiederci dove fosse finita, e chi fosse stato l’assassino.
Insomma, dopo un menù poco vario e poco invitante, il servizio merita. È perfino riuscito a farmi dimenticare i tramezzini confezionati.
Voto: 9