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Le 30 citazioni più iconiche de La Casa de Papel

la casa de papel

20) Credo di essere inaffidabile, rovino la vita a tutti. È come se mi stessi vedendo in un film, sai? E non mi riconosco. Credevo di essere differente. Ma sono una pazza fottuta che danneggia tutti. Che si stanca di tutto. Non rende felice nessuno. E non mi piace essere così – Tokyo

19) Il vice-ispettore Ángel capì in un millesimo di secondo che avevano perso un’altra battaglia. Quella maschera significava che stavano gettando due uomini in pasto ai leoni e anche chi aveva ideato quella rapina era più intelligente e aveva più immaginazione dei poliziotti, dei servizi e delle unità di intervento. E quando ti anticipano così, bisogna correre – Tokyo

18) Il lavoro meglio retribuito della storia. Duemilaquattrocento milioni di euro… o forse più. Dipendeva da quanto saremmo riusciti a resistere. – Tokyo

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17) E così mia madre si inventò un trucco: dipinse una porta sulla parete della mia camera. Era una porta magica. Se avessi avuto paura avrei potuto aprirla e trovare lei. Disse che avrei potuto aprirla una volta, una sola volta nella vita, solo quando mi sarebbe servita. Così quando avevo paura pensavo sempre che avrei potuto resistere un altro po’, ancora un po’. Magari il giorno dopo avrei potuto avere più paura, o sentirmi più sola. E doverla aprire. – Tokyo

16) Cosa? Seduta tu figlia mia? Ma tu invece dovresti correre. Perché i cattivi si prendono correndo, come se non lo sapessi – Madre di Raquel

15) Alla gente sembrano sexy molte cose: ballare, i muscoli, i capelli biondi, l’accento francese… sai cosa è sexy per me? L’intelligenza. Gli uomini che ti parlano e  che non puoi evitare di ammirarli. Possono essere alti, bassi, belli, brutti… mi arrapa che mi parlino di cose che non so – Tokyo

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14) Preferisco fuggire. Con anima e corpo. E se non posso portarmi il corpo che fugga almeno la mia anima -Tokyo

13) Niente andrà male, Andrés. Siamo la resistenza, no? – Professore

12) Era tutto pianificato, Raquel. Mi dispiace era tutto pianificato, tranne quello che è successo tra noi due. Non lo so, ho infranto le mie regole. Questa variabile non l’avevo messa in conto. – Professore

11) Ti sei mai accorto che in tutti i film horror c’è sempre un tipo spavaldo come te che ti fa pensare: questo morirà di sicuro. E non ti delude. Muore sempre. Arturo credimi, morirai di sicuro – Berlino

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