Esther Acebo, l’attrice che interpreta Monica Gaztambide/Stoccolma ne La Casa de Papel, ha parlato della terza parte tutt’ora in lavorazione, concentrandosi sui. A quanto pare non mancheranno i momenti più romantici.
Attualmente l’attrice è impegnata nella promozione della sua nuova serie, El Embarcadero, nella quale ritroveremo anche Il Professore, alias Álvaro Morte. Ma chiaramente, nella sua intervista a FormulaTv, c’è stato ampio modo per parlare de La Casa de Papel.
Monica Gaztambide, che nella prossima stagione assumerà a tutti gli effetti l’alias di Stoccolma, è una di quei personaggi che si è evoluto di più nella serie. L’ostaggio che diviene complice della rapina del secolo, grazie all’amore per Denver.
Durante l’intervista l’attrice approfondisce proprio questo aspetto, in relazione a ciò che vedremo nel seguito della serie e dell’evoluzione del suo personaggio:
“Il mio personaggio, quando è iniziato lo show, era uno dei bravi ragazzi, quasi una vittima, ma ora fa parte della banda. (…) È diventato chiaro che questi personaggi sono motivati tanto dal denaro quanto da altre cose. Credo proprio che la coppia Denver e Monica saranno mossi dall’amore, sarà molto romantico.”
L’attrice ha anche aggiunto che ci saranno grandi cambiamenti nella vita dei personaggi e questo non passerà per nulla inosservato. Inoltre, ha rivelato che nonostante non abbia ancora girato molto fino a questo momento, ma ora che la troupe si è spostata in Spagna dovrebbero aumentare sensibilmente le riprese con lei convolta, e che vedremo una nuova Monica. Ha anche rilasciato alcune dichiarazioni in merito alle new entry nel cast:
I nuovi partner sono una delizia, non vedo l’ora di avere più incontri con loro
Ormai i giochi sono fatti, manca ancora poco per rivedere la serie. Al cast si sono uniti nuovi membri e le riprese sono a buon punto. Le novità non mancheranno, basti pensare alla presenza di Berlino, alias Pedro Alonso, la cui presenza è stata certificata proprio durante alcune riprese fatte qui a Firenze, insieme ad Álvaro Morte.