3) Le storie d’amore
Tutto questo melò tra ostaggi e sequestratori… molte voci in capitolo hanno affermato come fossero inutili se servissero a fare fuffa. No, non credo sia questo il senso delle storie d’amore che si svolgono all’interno della zecca. Senza dubbio è forzato il fatto che succedano tante dinamiche sentimentali in cinque giorni, ma alla fine non è del tutto assurdo. Se succedono durante le gite scolastiche, che durano 3/5 giorni, perché non dovrebbero succedere alla Zecca di Stato? In realtà tutto questo melò è utilizzato per farci stare più simpatici i sequestratori. Hanno sentimenti, quindi sono buoni, quindi tifiamo per loro. Quindi in realtà una funzione narrativa ce l’hanno, in fondo. Il problema allora qual è? Che quello che mi aspetto di vedere in La casa di carta è il colpo, non le storie d’amore. Delle storie d’amore non mi importa proprio niente.