2) Rosso, rosso, rosso. Il rosso è senza dubbio il colore predominante de La Casa di Carta; infatti non sono rosse soltanto le tute dei rapinatori, ma tutto ciò che ha a che fare con il furto, tra cui persino megafoni e telefoni.
3) Alcuni nomi dei protagonisti, come Tokyo, Rio e Berlino, sono stati scelti sin dal principio. Oslo, Mosca e Nairobi, invece, inizialmente sarebbero dovuti essere Valencia, Chernobyl e Camerun.