Luca (Simone Corbisiero)
Qual è il momento migliore per ribellarsi a tuo padre, luminare della medicina che ti ha sempre creduto un chirurgo mentre tu volevi solo fare psicologia? Ma è ovvio, mentre sta affrontando uno degli interventi più difficili della sua carriera! E così Luca si è giocato tutta la compassione che si poteva avere per il suo personaggio, letteralmente nascosto da tutti gli altri della serie. Timido refrattario, sempre con l’espressione di “Ma che cosa ci faccio qui? Ma perché sono nato?” acquista un po’ di luce e colore solo a contatto con Roberta, migliore amica e custode del suo inconfessabile segreto. Si lamenta del suo sentirsi sempre inadeguato, ci sentiamo noi in realtà inadeguati a vedere le scene in cui compare.
VOTO 4
Roberta (Eleonora Belcamino)
Il leggerissimo accento meridionale ci fa capire che le sarà dedicata una storyline stereotipata stereotipatissima. E non solo non siamo stati delusi, ma si è andato per lei anche contro le più “rosee” aspettative della logica. Spigliata, furbetta, desiderosa di imparare, solare, riesce a dar senso anche a quell’ameba di Luca e alla sua innata voglia di vivere. Dopo i pochi minuti dedicati alla sua trama, chè definirla assurda è dire poco, sostanzialmente il suo personaggio scompare e non è che sembri proprio mancare tanto in corsia. Da lei però, una lezione di realtà e positività: una birra offerta si rispetta e, soprattutto, si finisce!
VOTO 6 (DI STIMA)